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Notiziario Marketpress di
Lunedì 08 Gennaio 2007 |
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IL FUTURO È NELLA TRAZIONE ELETTRICA: AL SALONE DI DETROIT GM PRESENTA CHEVROLET VOLT IL SUO MOTORE ELETTRICO PUÒ ESSERE ALIMENTATO DA: RETE ELETTRICA, BIOETANOLO, IDROGENO E CELLE A COMBUSTIBILE
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Milano, 8 gennaio 2007 – General Motors presenta al prossimo salone di Detroit il prototipo Chevrolet Volt che adotta un sistema di trazione elettrica in cui l´elettricità può essere generata a partire da diverse fonti. Per questo motivo la Gm l’ha battezzata con il nome di E-flex poiché adotta un sistema di trazione estremamente flessibile con batterie e motore elettrico. Il motore della Gm E-flex può essere alimentato : ricaricando le batterie direttamente dalla presa della corrente, quindi dalla rete elettrica; facendo il pieno di un combustibile tradizionale, come diesel o benzina, o con un combustibile rinnovabile come il bioetanolo; utilizzando idrogeno e celle a combustibile. L’adozione delle batterie agli ioni di litio rappresenta un primo passo verso grandi batterie al litio che saranno immesse sul mercato a costi competitivi – secondo le proiezioni degli esperti – tra il 2010 ed il 2012. Per quanto riguarda l’autoproduzione di energia elettrica l’ E- Flex si avvale di un motore a combustione di tre cilindri turbo con una cilindrata di 1. 000 cc alimentato a benzina. La trazione elettrica nelle auto diventa sempre più importante. Prossimamente i veicoli alimentati con altre fonti rispetto a quella petrolifera, non legate a combustibili fossili saranno sempre più numerosi per limitare o addirittura eliminare le emissioni di sostanze dannose per l’uomo e per l’ambiente l’E-flex, la Volt è dotata di batterie che le consentono un’autonomia di oltre 65 chilometri, senza mai accendere il motore a benzina. A ciò va aggiunto il fatto che dall’ insieme dell’energia contenuta nelle batterie e di quella recuperabile dalla frenata, con quella aggiuntiva garantita dal motore a benzina che produce elettricità attraverso il generatore elettrico di bordo, la Volt raggiunge l’autonomia di oltre 1. 000 chilometri. Tutto ciò mantenendo inalterate: abitabilità, spazi di carico, prestazioni pari o migliori di quelle dei modelli più diffusi oggi. . |
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