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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 14 Maggio 2003 |
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LA FITOBALNEOTERAPIA, UNA RISPOSTA EFFICACE PER IL NOSTRO BENESSERE
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La fitobalneoterapia è un antico trattamento termale tradizionale in alcune zone alpine del Trentino, dell´Altoadige e dell´Austria. La pratica terapeuta dei bagni nell´erba, benché confermata da tradizione ed esperienza, mancava fino ad alcuni anni fa di uno studio sulla verifica di efficacia e di tolleranza condotta con gli attuali criteri scientifici. La risposta a questa esigenza conoscitiva è stata fornita da una ricerca condotta presso le Terme di Garniga da un team di medici, botanici e agronomi. La fitobalneoterapia consiste in immersioni in erba fresca di montagna, falciata a quote comprese tra 1200 e 1500 metri. Quest´erba particolarmente ricca floristicamente, viene raccolta e trasportata nella struttura termale prima dell´essicazione. Viene quindi posta in vasche per uno spessore di circa cinquanta centimetri; qui l´erba fermentando produce calore per attività metabolica propria e per il metabolismo della flora microbica ad essa associata e raggiunge, così, dopo uno o due giorni, negli strati più profondi, una temperatura di circa 60°C. I pazienti vengono immersi in quest´erba calda e ne sono ricoperti con uno strato di circa 10-20 centimetri, e vi restano per venti minuti, vengono poi sistemati su lettini di reazione, avvolti in coperte di lana, per 30-45 minuti. La reazione caratterizzata da sudorazione profusa, si smorza gradatamente in tre o quattro ore. Un ciclo terapeutico ha durata di una decina di giorni e dopo il quindi bagno viene osservato un giorno di pausa. Le patologie principali per le quali questi bagni sono indicati sono l´osteoartrosi e forme affini, le forme degenerative secondarie a traumatismi, reumatismi fibromiositici quali borsiti, tendinite, entesiti, neuropatie da compressione come la sindrome del tunnel carpale. Altre patologie che trovano indicazione a questo trattamento termale sono l´artropatia gottosa cronica, le spondiloartropatie sieronegative, la sindrome fibromialgica, il dolore cronico ricorrente del rachide, quadri lombosciatalgici non in fase acuta. Lo studio di efficacia che ha coinvolto circa 2000 pazienti, il 59% costituito da donne, conferma il beneficio attestato dalla tradizione e dal ritorno alle cure annuali da parte di chi ne ha già usufruito. La percentuale di miglioramento, secondo il tipo di test eseguito, va infatti dal 60% all´85% dei pazienti. A fine ciclo di bagni si sono registrati benefici quali un´attenuazione del dolore articolare, una maggiore flessibilità dei movimenti articolari, una maggiore forza di presa delle mani, la diminuzione, o scomparsa, di segni di versamento articolare nel 45% di 47 ginocchia di pazienti gonoartrorisici. E´ stata inoltre documentata una riduzione dell´uso di farmaci "antireumatici" e del ricorso al medico nei sei mesi successivi ai bagni, oltre ad una diminuzione degli episodi di riesacerbazione del dolore nell´anno seguente. Lo studio del comportamento di una serie di parametri fisiologici (pressione arteriosa, anche monitorata nel tempo, frequenza cardiaca, temperatura corporea durante il bagno, variazioni della composizione corporea), la valutazione di alcuni parametri di laboratorio, nonché la sorveglianza dei numerosi pazienti (più di un terzo dei pazienti supera i 65 anni di età) che si presentavano a terapia termale con malattie croniche coesistenti, hanno permesso di dimostrare un´ottima tolleranza ai bagni. I bagni nell´erba (e non nel fieno) di Garniga Terme sono assolutamente unici nel panorama italiano ed europeo. Da quest´anno le Terme di Garniga saranno gestite da una nuova società, la Garniga Terme srl, costituita appositamente dal Comune di Garniga, unitamente ai comuni limitrofi di Cimone e Aldeno, e da Farmacie Comunali di Trento spa. Le Terme riapriranno all´inizio di giugno con una serie di novità: ciò per far sì che il periodo di cure termali diventi, pur rimanendo principalmente una cura, sempre più piacevole, rilassante ed interessante. Per quanto riguarda l´organizzazione dei cicli di cure termali sono previste visite mediche di accesso ogni lunedì. Le principali novità riguarderanno la possibilità di accedere ad un´offerta più ampia di massaggi, la disponibilità di un servizio estetico e piccole cure per il corpo, la proposta di attività fisiche di benessere e di iniziative naturalistiche e culturali. |
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