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Notiziario Marketpress di
Giovedì 15 Maggio 2003 |
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PROGRAMMA "ENERGIA INTELLIGENTE PER LŽEUROPA"
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Bruxelles, 15 maggio 2003 - Il programma per unŽenergia "intelligente", che riguarda il periodo 2003-2006 e sostituisce lŽattuale programma quadro terminato il 31 dicembre 2002 è stato approvato dallŽAula in seconda lettura. Nella posizione comune, il Consiglio ha accettato la maggior parte degli emendamenti proposti dal Parlamento, compresi quelli relativi al coinvolgimento dei Paesi candidati, alla diffusione dei programmi e al loro accesso, nonché allŽintroduzione di criteri trasparenti per la selezione dei partecipanti. Il Consiglio non ha però accettato la proposta di istituire unŽAgenzia europea per lŽenergia intelligente né la creazione di una task force allŽinterno della Commissione per coordinare i vari settori del programma e il collegamento con altre politiche comunitarie. Per quanto concerne la dotazione di bilancio del programma, dopo numerosi incontri in trilogo, Consiglio e Parlamento hanno concordato la cifra di compromesso di 200 milioni di euro (il Consiglio ne aveva proposti 190) ripartita in quattro settori specifici: miglioramento dellŽefficienza energetica (programma Save, 69,8 milioni di euro), promozione delle fonti di energia alternative e rinnovabili (Altener, 80 milioni di euro), aspetti energetici dei trasporti (Steer, 32,6 milioni di euro), promozione delle energie rinnovabili e dellŽefficienza energetica nei Paesi in via di sviluppo (Coopener, 17,6 milioni di euro). La relatrice, Eryl Mcnally(pse, Uk), ha criticato il ritardo della Commissione europea nella presentazione del programma il cui inizio era previsto per gennaio 2003, ma i deputati hanno accolto con favore il compromesso sulla questione finanziaria che permetterà di accelerare lŽesecuzione del programma. I deputati chiedono alla Commissione di procedere ad una valutazione esterna della realizzazione delle azioni comunitarie alla fine del secondo anno di applicazione del programma, di prendere in considerazione le conseguenze dellŽallargamento e di comunicare le conclusioni al Parlamento e alle altre Istituzioni coinvolte. |
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