Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 16 Maggio 2003
 
   
  ASSOTRAVEL RICHIEDE L´ISTITUZIONE DI UNA AUTHORITY PER IL SETTORE TURISMO E TRASPORTI IN ITALIA.

 
   
  Con una lettera inviata il 14 maggio u.S., Andrea Giannetti, Presidente Assotravel (Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio e Turismo aderenti a Confindustria), ha richiesto al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro Lunardi, l´istituzione di una Authority per il settore del turismo e trasporti. La presa di posizione dell´Associazione deriva da due considerazioni: la prima scaturisce dalla strettissima correlazione che intercorre tra il settore economico dei viaggi e vacanze e quello dei trasporti e la seconda dal quadro di profonda trasformazione, in termini di equilibri ma anche di modalità, che interessa quest´ultimo settore. In questo quadro - si legge nella lettera del Presidente Assotravel - emergono nel settore del trasporto in Italia elementi perturbanti specie se ci si riferisce al settore del trasporto aereo e ferroviario che, più del trasporto su gomma e del marittimo, sono strettamente correlati al turismo organizzato. Viene inoltre posto l´accento su temi come tariffe e deregulation che risultano sempre più "sentiti" da parte degli stessi consumatori che si rivolgono alle agenzie di viaggio per le loro vacanze e, nel caso specifico del business travel, per i loro spostamenti. L´attenzione critica dei consumatori non è però meramente rivolta al costo, ma alla confusione e alla esigenza di razionalizzazione e di chiarimento. Ed è proprio il settore del trasporto aereo - sottolinea Giannetti - quello che più evidenzia tale problematicità. Infine non manca un richiamo ai riflessi che il settore dei trasporti, e del correlato livello delle infrastrutture, hanno sulla competitività turistica del prodotto Italia sui mercati internazionali e sulla capacità delle imprese italiane del settore incoming di proporre la "destinazione Italia" rispetto ai sempre più numerosi e organizzati concorrenti a livello internazionale. Un appello che, alla luce degli effetti negativi sul settore turismo di Conflitto in Iraq e diffusione dell´epidemia di Sars, assume un significato ancor più rilevante sottolineato da un comparto, quello degli agenti di viaggio, a diretto contatto con le esigenze dei consumatori sia italiani che esteri.  
   
 

<<BACK