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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Maggio 2003
 
   
  DIECI MILIONI DI EURO ALLE IMPRESE PER ASILI E MICRO-NIDI AZIENDALI

 
   
  Roma, 19 maggio 2003 - Il Ministro del Welfare Roberto Maroni ed il Ministro per le Pari Opportunità Stefania Prestigiacomo hanno firmato il 16 maggio il decreto che finanzia il fondo di rotazione di 10 milioni di euro per i datori di lavoro che istituiscono asili nido e micro nidi aziendali. I finanziamenti per ciascun asilo o nido (le imprese possono anche consoziarsi per realizzare queste strutture) arrivano a 125 mila euro per gli asili nido e a 75 mila euro per i micro-nidi. I datori dovranno rimborsare il 50 per cento della somma ottenuta (metà è quindi a fondo perduto) mediante un piano di ammortamento di durata fino a 7 anni, con rimborsi a partire dal terzo anno dalla concessione del finanziamento. Si prevede che i finanziamenti saranno equamente ripartiti tra le diverse regioni, tenendo conto anche delle condizioni economico-produttive del territorio, del tasso demografico, del numero di bambini senza posto-nido o in lista di attesa e del tasso delle donne occupate in età fertile. "E´ significativo - ha affermato il Ministro per le Pari Opportunità Stefania Prestigiacomo - che il decreto sia stato firmato nella giorno della Festa della donna che lavora. La realizzazione degli asili e dei micro-nidi aziendali rappresenta una misura concreta per agevolare la conciliazione di lavoro e famiglia ed il Governo è intervenuto con misure e dotazioni finanziarie significative anticipando parte dei contenuti del Piano Nazionale degli Asili che è all´esame del parlamento. Oggi avere servizi per la prima infanzia efficienti e articolati sulle esigenze, anche d´orario, dei genitori è uno dei requisiti fondamentali per consentire alle donne un maggiore accesso al mercato del lavoro e una prospettiva di carriera che non veda la maternità come elemento penalizzante. Se l´Italia vuole crescere anche demograficamente bisogna far diventare la maternità un valore prioritario del paese e sostenerla socialmente. Il Governo si è posta questa priorità e le misure attuate con il decreto varato oggi si muovono in questo senso". "Il decreto sugli asili aziendali - sottolinea il ministro del Welfare Roberto Maroni, rappresenta un tassello importante della strategia complessiva che il Governo sta attuando a sostegno della famiglia. I servizi forniti alla coppia, le detrazioni fiscali, come il contributo alla natalità che è allo studio sono tutti strumenti che puntano ad attuare una politica di favore per la costituzione di nuovi nuclei familiari ma anche per l´ampliamento di quelli esistenti. Nostro obiettivo è elevare il tasso di natalità dall´attuale 1,25 figli per donna attuale all´1,55 che è la media dei paesi Ue. Un obiettivo che intendiamo perseguire attraverso una serie articolata di misure che pongano la famiglia al centro delle attenzioni del nostro sistema sociale". Il ministro del Welfare Roberto Maroni ha firmato anche il decreto che definisce il prospetto di domanda e le modalità di trasmissione della stessa che potrà avvenire anche per e-mail.  
   
 

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