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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Maggio 2003
 
   
  COME DIFENDERSI DALL´AUMENTO DEI PREZZI - INCHIESTA ALTROCONSUMO SU 728 SUPERMERCATI IN 44 CITTÀ

 
   
  Roma, 19 maggio 2003 - Difendersi dall´aumento dei prezzi è possibile, in diverse città italiane. Per la spesa tradizionale, alimentari freschi, confezionati, prodotti per l´igiene personale e della casa, comunque di marca, la città che permette maggiori risparmi è Bologna: scegliendo il punto vendita meno caro in un anno si può risparmiare il 18% sulla propria spesa, cioé fino a 815 euro in un anno. Al contrario, differenze di prezzi risicate tra un supermercato e l´altro a Rimini, Messina, Cuneo, Trento, Aosta e Bolzano. Se si decide di puntare sui prodotti meno cari, dunque visitando anche gli hard discount, la possibilità di risparmio aumenta ulteriormente: a Parma, scegliendo accuratamente il punto vendita meno caro, in un anno si può risparmiare ben il 78% sulla propria spesa. Ottime possibilità anche a Torino, Bologna, Venezia e La Spezia. Questa la fotografia del risparmio in 44 città italiane emersa dall´annuale inchiesta di Altroconsumo sui supermercati, ipermercati e hard discount, giunta alla dodicesima edizione. Sono stati analizzati i prezzi di 728 punti vendita (102 ipermermercati, 481 supermercati, e 145 hard discount) in tutti i capoluoghi regionali più alcuni capoluoghi di provincia. Altroconsumo ha rilevato oltre 130 mila prezzi riferiti a 255 diversi prodotti di uso familiare (alimentari, prodotti per la cura della persona e per l´igiene della casa), creando due ipotetici carrelli della spesa, uno con i prodotti di marca più venduti, l´altro privilegiando l´aspetto economico dunque scegliendo i prodotti meno cari. Nella tabella le città sono state ordinate in funzione del punto vendita meno caro, da cui risulta che a Bolzano il punto vendita più conveniente costa comunque il 17% in più di quello a Verona, l´ipermercato Galassia. Altroconsumo ricorda che scegliere il punto vendita più conveniente per i consumatori non solo offre un vantaggio economico immediato per le proprie tasche, ma produce anche uno stimolo alla concorrenza, prerequisito necessario per avere un mercato più vantaggioso.
Inchiesta Supermercati Altroconsumo
Paniere Di 148 Prodotti: Confezionati Di Marca E Freschi
Rilevamento In 44 Citta´ - 102 Ipermercati E 481 Supermercati
Citta´ Indice Punto Vendita Meno Caro Indice Punto Vendita Piu’ Caro Risparmio Possibile Nella Citta´
Verona 100 118 18%
Pisa 104 115 11%
Taranto 104 120 15%
Firenze 106 118 11%
Campobasso 107 114 7%
Salerno 107 118 10%
Bologna 108 127 18%
Roma 108 122 13%
Foggia 109 120 10%
Latina 109 120 10%
Livorno 109 119 9%
Napoli 109 117 7%
Pesaro 109 123 13%
Bergamo 110 123 12%
Potenza 110 117 6%
Rimini 110 112 2%
Cuneo 111 115 4%
Padova 111 119 7%
Palermo 111 122 10%
Parma 111 126 14%
Perugia 111 121 9%
Pescara 111 121 9%
Sassari 111 121 9%
Torino 111 124 12%
Venezia 111 120 8%
Brescia 112 126 13%
Caserta 112 118 5%
Catanzaro 112 119 6%
L´aquila 112 122 9%
Ancona 113 122 8%
Bari 113 122 8%
Catania 113 122 8%
La Spezia 113 122 8%
Cagliari 114 122 7%
Milano 114 125 10%
Novara 114 122 7%
Trento 114 118 4%
Genova 115 125 9%
Reggio Calabria 115 121 5%
Trieste 115 122 6%
Aosta 116 120 3%
Messina 116 119 3%
Udine 116 123 6%
Bolzano 117 121 3%
Fonte: Altroconsumo, maggio 2003
 
   
 

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