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Notiziario Marketpress di
Martedì 20 Maggio 2003 |
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IPOSENTIMENT.IT: IN FORTE RIPRESA, A MAGGIO, IL "SENTIMENT" DEI RISPARMIATORI VERSO LA BORSA E LE IPO
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Milano, 20 maggio 2003 - Sono in sensibile ripresa l´interesse e la fiducia dei risparmiatori italiani verso operazioni d´investimento in Ipo e verso il mercato borsistico italiano. Lo rivela l´indice sintetico "iposentiment.It", che sale di ben 3 punti raggiungendo un valore pari a 29, di poco inferiore al valore più elevato registrato fino ad ora, durante la rilevazione del mese di Gennaio (pari a 31 punti). Iposentiment.it è l´indice creato da Hill & Knowlton e Abacus che rileva ogni mese l´intenzione degli italiani ad investire in nuove quotazioni, piuttosto che ad accettare offerte pubbliche d´acquisto sui titoli azionari già in loro possesso. L´indice è calcolato attraverso un´indagine condotta su tutti i risparmiatori italiani, intervistando 1.000 individui, cioè un campione rappresentativo di tutta la popolazione del nostro Paese con più di 18 anni (base 43,6 milioni di italiani). La fine della guerra e l´assenza di situazioni particolarmente difficili ed incerte per ciò che riguarda il mercato borsistico italiano ed internazionale, sembrano aver indotto un clima di maggiore fiducia ed ottimismo tra gli italiani, probabilmente desiderosi di un ritorno alla "normalità". Più in dettaglio sono questi i dati salienti emersi dall´indagine di maggio: Aumentano in maniera decisa le aspettative nei confronti del futuro della Borsa. Gli ottimisti verso il futuro della Borsa registrano un notevole incremento. Ben il 30% degli intervistati dichiara di essere abbastanza fiducioso, e gli ottimisti superano di gran lunga i pessimisti (31% contro 18%). A fronte di un campione costante di intervistati, il dato aumenta di ben 9 punti percentuali, passando dal 22% al 31%. Aumenta l´interesse verso l´investimento azionario. L´8% degli italiani, più 2% rispetto alla rilevazione iposentiment.It di Aprile, si dichiara interessato all´acquisto di azioni di società pubbliche o private che si quotano in Borsa. Sulla propensione alla vendita di azioni rimane un clima di attendismo. Il 48% degli italiani si mostra abbastanza cauto rispetto alla decisione di vendere o meno le proprie azioni. Il numero di coloro che venderebbero sicuramente le proprie azioni rimane stabile (25%), mentre diminuisce in maniera sensibile il numero di coloro che sicuramente non venderebbero (16% è il dato di Maggio contro il 10% registrato durante la rilevazione di Aprile). I risultati dell´indagine ed il tracking dei mesi precedenti sono disponibili sul sito www.Iposentiment.it |
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