Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Maggio 2003
 
   
  DISPOSIZIONI SULLA PROTEZIONE DEL CONSUMATORE

 
   
  Il Decreto legislativo n. 185/99 definisce il quadro dei diritti, irrinunciabili, attribuiti al consumatore nei contratti stipulati a distanza e dichiara nulla ogni pattuizione contraria alle garanzie previste a suo favore. Il provvedimento deve essere coordinato con le disposizioni di tutela del consumatore già previste dal Decreto legislativo n. 50/92, relativo ai contratti negoziati fuori dei locali commerciali, e Decreto legislativo n. 114/98 di riforma del commercio. L´oggetto della tutela è il contratto a distanza, che viene stipulato mediante tecniche di comunicazione (posta elettronica, fax, lettera circolare, catalogo, radio, televisione, videotelefono, telefono, con o senza intervento di operatore), che prescindono dalla presenza fisica e simultanea del fornitore (persona fisica o giuridica che agisce nel quadro della propria attività professionale) e del consumatore. Secondo il provvedimento, il fornitore è tenuto a inviare al consumatore, prima della conclusione del contratto, informazioni chiare, comprensibili e rispondenti ai principi di buona fede e di lealtà nelle transazioni commerciali in merito alla sua identità, alle caratteristiche del bene o del servizio ed alle condizioni contrattuali. Il consumatore, a sua volta, ha il diritto di recesso, che può essere esercitato, senza penalità e senza doverne specificare il motivo, con l´invio, entro 10 giorni o 3 mesi a seconda dei casi, di una comunicazione al fornitore mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Se la comunicazione è inviata mediante telegramma, telex o fax, il consumatore deve confermarla entro 48 ore con lettera raccomandata. In caso di recesso al consumatore spetta il rimborso delle somme versate, senza ulteriori oneri, nel minor tempo possibile e, in ogni caso, entro 30 giorni dalla data in cui il fornitore ha conosciuto il recesso del consumatore. Il diritto di recesso è escluso in caso di forniture il cui prezzo sia legato a fluttuazioni dei tassi del mercato finanziario o il cui oggetto sia costituito da beni personalizzati o confezionati su misura, da prodotti audiovisivi o software sigillati ed aperti dal consumatore, da giornali, periodici e riviste. Salvo diverso accordo fra le parti, il contratto deve essere eseguito entro 30 giorni dalla trasmissione dell´ordine. Se il bene o il servizio non è disponibile il fornitore deve informare il consumatore e rimborsare le somme eventualmente già riscosse. Al consumatore devono essere riconosciute le condizioni di tutela previste dalla legge italiana, ma le parti possono anche scegliere di applicare al contratto una legislazione diversa da quella italiana.  
   
 

<<BACK