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Notiziario Marketpress di Giovedì 29 Maggio 2003
 
   
  CONVEGNO & TAVOLA ROTONDA: IL MUTUO A CASA: MERCATO, CANALI E PROFESSIONI

 
   
  Milano, 29 maggio 2003 - Ieri, si è svolto a Milano presso la sede di Meliorbanca, il convegno & Tavola Rotonda "Il Mutuo a Casa: mercato, canali e professioni" organizzato da Divisione Mutui spa, società leader in Italia nella intermediazione dei mutui per l´acquisto della prima casa. Nel corso del convegno sono stati esaminati i molteplici aspetti del mercato immobiliare italiano attuale. La naturale propensione degli italiani a investire in immobili ha subito una rapida accelerazione negli ultimi tre anni, favorita anche dal cattivo andamento dei mercati finanziari e dal crollo dei rendimenti dei titoli pubblici. Questa atmosfera ha favorito la nascita di nuove realtà, come le reti di consulenti di credito immobiliare, che insieme alle imprese di costruzione, alle cooperative, ai diversi canali di intermediazione immobiliare e alle banche, hanno contribuito a rendere particolarmente vivace il mercato. Un contesto che ha anche favorito il lancio e la rapida crescita dei Fondi Immobiliari che sono già percepiti come una valida alternativa all´investimento tradizionale. In particolare, durante il convegno si è fatto il punto sui rapporti tra i nuovi attori e quelli tradizionali, si sono evidenziate le sinergie, prendendo atto dell´esistenza di qualcosa di nuovo, orientato al cliente, e si è cercato di capire quanto e come crescerà questo mercato. Sono state inoltre esaminate le prospettive del nuovo canale distributivo del credito immobiliare: le aziende non bancarie, che promuovono l´offerta di mutui fondiari alle famiglie, utilizzando la nuova figura dell´agente in attività finanziarie. Questo mercato partito negli anni ´90, avvalendosi in un primo momento di aziende di brokeraggio e successivamente di società agenti in esclusiva, si è sviluppato rapidamente in sinergia con gli istituti bancari (tra le imprese del settore in primis Divisione Mutui, che ne ha la leadership). L´ammontare annuo dei mutui erogati, tramite questo canale, ha raggiunto l´importo di alcuni miliardi di euro. Tutti i relatori intervenuti (Pietro Locatelli, Divisione Mutui spa, Eustacchio Allegretti, Fiaip, Carlo Lombardi, Unicredit; Enrico Quadri, Rexfin, Danteemilitri, Ancab, Giorgio Munari, Arcavita, Gerardo Solaro del Borgo, Deutsche-bank Fondi Immobiliari, Giamberto Cuzzolin, Avvocato, Giulio Marchesini, Commercialista), hanno convenuto che l´esigenza primaria di questo mercato è quella di affiancare all´offerta dei prodotti l´operatività di professionisti specializzati. Pietro Locatelli, Presidente di Divisione Mutui spa, si è dichiarato convinto che questa nuova via per l´intermediazione dei mutui, fondiari ed edilizi, non potrà che assicurare buoni risultati sia per le banche sia per i consumatori in quanto il promotore del mutuo, e la società che lo rappresenta, faranno il possibile affinché i clienti, costruttori o consumatori, siano seguiti con professionalità, con prodotti adatti ad ogni esigenza, al fine di consolidare un marchio che possa vivere perchè apprezzato da consumatori soddisfatti. La ricerca di professionalità è confermata dal fatto che oggi in Italia risultano iscritti all´Ufficio Italiano Cambi oltre 22.000 promotori creditizi. Dello stesso parere è Carlo Lombardi, Responsabile direzione territoriale di Unicredito Italiano, istituto che ha sviluppato nel corso degli anni un´esperienza di successo con le reti di agenti immobiliari (Fiaip e, più di recente, Big spa). Lombardi ritiene che la collaborazione tra una Banca e una rete di agenti immobiliari rappresenti indubbiamente un forte fattore di sviluppo del mercato. Le banche e le reti di agenti coprono dei bisogni complementari della clientela; mettendo insieme le reciproche esperienze è facile immaginare l´erogazione di un servizio migliore ed una maggior soddisfazione del cliente. Enrico Quadri, Direttore commerciale del network finanziario Rexfin, ha illustrato come 1´ esponenzialità della crescita di Rexfin si è palesata in maniera virulenta dal momento in cui il semplice servizio finanziario alle agenzie immobiliari "Professionecasa" si è evoluto in un autonomo network. Lo sviluppo di Rexfin è coinciso con la crescita professionale della figura del mediatore creditizio. Quest´ultima ha trovato in Italia negli ultimi anni una prima consacrazione con l´istituzione di un apposito ruolo. Quadri si auspica che in Italia i mediatori creditizi siano presto equiparati agli agenti immobiliari, conferendo solo ai primi la possibilità di intermediare mutui, come solo agli agenti immobiliari viene dato modo di intermediare immobili. Giulio Marchesini, commercialista, ha evidenziato come l´impresa immobiliare o edile hanno interesse ad un finanziamento pari al tempo necessario per la costruzione da uno a tre anni, finalizzato a coprire una parte dei costi di costruzione (fra il 70% e l´80%), e destinato ad essere ripagato col ricavo della vendita dell´immobile (generalmente fra il 50% ed il 60%). L´utilizzatore finale ha invece interesse ad un finanziamento a lungo termine, da 10 a 30 anni, per poter pagare l´immobile in rate semestrali o mensili, con parte del proprio reddito di lavoro o d´impresa. Appare evidentemente che le caratteristiche dei mutui sono parzialmente differenti e che le caratterizzazioni dell´uno non siano sempre convenienti e opportune per l´altro. Gerardo Solaro del Borgo, Direttore Generale Deutsche-bank Fondimmobiliari Sgr, ha sottolineato come l´investimento immobiliare va al di là dell´idea che "il mattone è sempre un mattone...". Nei momenti in cui i mercati esprimono alta-volatilità e rendimenti in calo risulta vantaggioso diversificare i portafogli con strumenti quali i fondi immobiliari. L´esperienza ci porta a vedere gli immobili come generatori di cashflow; gli immobili producono reddito continuativo grazie ai contratti di locazione che vengono stipulati. L´avvocato Giamberto Cuzzolin, di Interstudio, ha infine esaminato gli aspetti relativi al rispetto della privacy nell´accollo del mutuo. Quando il costruttore viene in contatto con acquirenti interessati a pagare tramite accollo del mutuo, deve assicurarsi che gli stessi siano in condizioni tali da essere accettati dalla banca.  
   
 

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