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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Giugno 2003
 
   
  BUSQUIN AFFERMA CHE L´EUROPA DEVE LA PROPRIA FORZA ALLE UNIVERSITÀ

 
   
  Ginevra, 11 giugno 2003 - Il 5 giugno il commissario europeo per la Ricerca Philippe Busquin ha dichiarato che l´Europa deve alle università la posizione di cui gode attualmente. In un discorso tenuto all´Università di Ginevra, Busquin ha affermato che nessuna delle innovazioni odierne sarebbe stata possibile in Europa senza la ricerca fondamentale condotta quasi esclusivamente dalle università. Secondo Busquin, "lo spirito vivente degli atenei ha permesso all´Europa di diventare quella che è oggi, ed ha assunto un ruolo determinante nello sviluppo della civiltà e della cultura europea, della scienza moderna in Europa e della sua applicazione all´industria". Il Commissario ha aggiunto che, dopo avere svolto una funzione importante nella storia d´Europa, le università continueranno a rivestire un ruolo essenziale anche in futuro: "Oggi le università rappresentano in larga misura la chiave per consentire il pieno sviluppo dell´economia e della società della conoscenza in Europa". Busquin ha definito la ricerca fondamentale come la pietra angolare su cui poggia l´economia della conoscenza, esprimendo tuttavia rammarico per la mancanza di risorse che mina l´Europa rispetto al suo concorrente principale rappresentato dagli Stati Uniti. Egli ritiene che un maggiore sostegno a livello europeo faciliterebbe la cooperazione e la diffusione dell´eccellenza. Le università europee devono, tuttavia, affrontare le difficoltà legate alla competizione con le controparti statunitensi e all´aumento del numero di studenti. Busquin ha dichiarato che sfide del genere richiedono modifiche non sempre compatibili con le strutture tradizionali. Secondo il Commissario, il modo migliore di rispondere a tali sfide è affrontarle su scala europea, poiché "tutte queste istanze possiedono una forte dimensione europea".  
   
 

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