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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Giugno 2003 |
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LA COMMISSIONE EUROPEA AUTORIZZA UN REGIME DI AIUTI DEL REGNO UNITO A FAVORE DELLA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI E DI TERRENI ABBANDONATI
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Bruxelles,11 giugno 2003 - La Commissione europea ha dato il via libera ad un progetto del governo britannico volto a sostenere la riconversione di siti contaminati o di terreni industriali in siti decontaminati disponibili. Il regime "Support for Land Remediation" (sostegno al recupero di terreni) renderà disponibili terreni in precedenza non utilizzabili, riducendo quindi la pressione sui siti vergini e contribuirà in tal modo a promuovere la protezione ambientale e a stimolare la ripresa di attività produttive in aree abbandonate, senza incidere sugli scambi tra gli Stati membri. Lo scorso anno il Regno Unito ha notificato alla Commissione un progetto che prevedeva la concessione di un sostegno finanziario a favore della bonifica di siti contaminati e della trasformazione di terreni industriali. Il progetto, denominato "Support for Land Remediation", è volto a promuovere il riutilizzo di tali siti per la costruzione di alloggi o l´installazione di attività commerciali, riducendo in tal modo la pressione sui siti vergini. Da dati pubblicati recentemente risulta che nel Regno Unito esistono ancora circa 66 000 ettari di terreni contaminati, industriali ed abbandonati che possono essere riattati. L´approccio del governo britannico al recupero dei terreni è basato su una stretta collaborazione con gli operatori del mercato, in quanto sarebbe troppo oneroso, sia per il settore pubblico che per quello privato, intervenire separatamente. Nell´ambito del regime il governo può concedere sovvenzioni a concorrenza massima del 100% dei costi ammissibili in relazione a specifici programmi di recupero approvati. I costi ammissibili sono definiti come i costi dei lavori al netto dell´incremento di valore dei terreni. In tutti i casi, verrà comunque rispettato il principio "chi inquina, paga". La Commissione ha esaminato il regime sulla base delle disposizioni applicabili agli aiuti di Stato di cui all´articolo 87 del trattato Ue ed è giunta alla conclusione che il regime in questione è compatibile con il mercato comune, in quanto contribuisce ad obiettivi di interesse comunitario senza incidere sulle condizioni degli scambi all´interno dell´Unione europea. |
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