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Notiziario Marketpress di Venerdì 13 Giugno 2003
 
   
  OPERE D´ARTE: SVILUPPATO NUOVO METODO PER MONITORARE INQUINAMENTO

 
   
  Roma, 13 giugno 2003 - Ogni giorno il patrimonio artistico è a rischio degrado a causa dell´inquinamento. Per conoscere meglio le vere cause del deterioramento delle opere d´arte è stato promosso il progetto Mimic (Microclimate Indoor Monitoring In Cultural Heritage Preservation), finanziato dalla Commissione Europea e realizzato, nell´ambito del V Programma Quadro, dall´Istituto sull´Inquinamento Atmosferico del Cnr di Roma (Iia-cnr), dall´Istituto di Fisica Applicata "Nello Carrara" del Cnr di Firenze (Ifac-cnr) e da altre istituzioni scientifiche internazionali. I ricercatori hanno stabilito che i rischi per i monumenti dipendono non solo dalle concentrazioni dei singoli inquinanti, come si è creduto sinora, ma anche dall´interazione tra i vari elementi dell´atmosfera che circondano l´opera da proteggere. Per questo motivo è stata sviluppata una tecnica innovativa di campionamento diffusivo, in grado cioè di offrire una mappatura completa dell´area da proteggere, di valutare nel tempo la distribuzione degli inquinanti e di garantire in futuro una conoscenza approfondita del ruolo delle varie sostanze inquinanti presenti nell´aria delle nostre città. "A differenza del vecchio metodo di campionatura attiva - spiega Ivo Allegrini, Direttore dell´Istituto sull´Inquinamento Atmosferico del Cnr - che porta l´aria a contatto di un rilevatore per mezzo di una pompa, il nuovo metodo si basa sul principio della diffusione molecolare della specie gassosa verso un´opportuna superficie di raccolta". Ma i vantaggi non si limitano ad aspetti squisitamente tecnici: "Il campionatore passivo che abbiamo messo a punto - conclude Franco De Santis, ricercatore dell´Iia-cnr - può essere infatti prodotto a basso costo, è silenzioso, occupa uno spazio ridotto ed è in grado di monitorare contemporaneamente più punti di una stessa area. Risulta quindi decisamente più funzionale rispetto ai campionatori tradizionali e più efficace per combattere gli effetti dell´inquinamento ambientale".  
   
 

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