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Notiziario Marketpress di Venerdì 13 Giugno 2003
 
   
  AQUITANIA: L´ALTRO SUD DELLA FRANCIA SANTORINI: L´ATLANTIDE BIANCA E BLU

 
   
  Il mare e il cielo blu della Grecia, l´abbacinante biancore delle case. E luoghi misteriosi testimonianza di antiche civiltà. E´ questa la magia dell´affascinante isola di Santorini, interessante meta di gite o soggiorni . Aquitania: l´altro sud della Francia Bordeaux , Médoc o Mediran: è il "terroir" che crea gli aromi ed i sapori dei vini più famosi del mondo. Le specialità culinarie di terra, di fiume e di mare: dal fois gras al caviale ed alle ostriche. "Terroir" è una parola francese intraducibile in italiano per indicare la terra fertile che genera i prodotti tipici di una territorio. Non solo: "terroir" è anche preparazione culinaria di quei prodotti, processi di vinificazione e di distillazione, le feste, le abitudini, la parlata di una regione. In altre parole è la specificità e l´unicità delle persone e delle cose di un luogo geografico. Ogni chilometro quadrato dell´Aquitania (capoluogo Bordeaux), questa regione del sud-ovest della Francia, confinante a sud con la Spagna e ad ovest con l´Oceano Atlantico, è saturo di "terroir" che, innanzitutto, qui significa vini tra i più famosi del mondo: Bordeaux, Sauternes, Médoc, Pomerol. La storia del vino risale all´epoca romana e fa parte integrante della vita di questa regione. I "crus" accompagnano felicemente le specialità culinarie dell´Aquitania. Quali gli abbinamenti migliori? Agnello di Pauillac e vino di Médoc, foie gras di canard e Sauternes, ostriche del Bassin d´Arcachon e bianco secco di Entre-deux-mers, caviale della Gironda e tante altre specialità di terra, di fiume e di mare fatte per i piaceri del palato. Gli abitanti dell´Aquitania, fedeli alle loro tradizioni che risalgono a tempi lontanissimi, al loro tradizionale spirito conviviale, invitano volentieri i visitatori alle feste che si svolgono anche nei più minuscoli villaggi. Le antiche usanze si ripetono ogni anno alle scadenze immutabili: la corsa della vacca delle Landes, le prove di forza basca o, meno sportive, ma molto più divertenti il corteo dei Soufflets e Soufflaculs del Perigord Vert o quella dei Bugiardi di Moncrabeau. Www.franceguide.com Midi-pirenei: la strada dei pittori Parte da Albi, la città di Toulouse-lautrec, un itinerario sulle tracce dei più famosi artisti che sono vissuti ed hanno creato i loro capolavori nella regione del Midi-pirenei (sud-ovest della Francia). La "città rossa" è raccolta attorno alla maestosa cattedrale gotica di Santa Cecilia. Al Musée Toulouse-lautrec (Palais de la Berbie) sono esposti oltre mille lavori del pittore, tra dipinti, disegni, litografie, tra cui trentuno famosi manifesti firmati ( www.Marie.albi.fr  ). A Castres, piccola cittadina d´arte sul fiume Agout, si trova il Museo Goya. Alcuni capolavori del pittore spagnolo (tra cui il famoso autoritratto con gli occhiali) sono stati donati alla città da un collezionista vissuto nell´Ottocento ( www.Ville-castres.fr  ). Al castello di Montricoux, sede nel dodicesimo secolo dei cavalieri Templari, sono esposti 140 disegni, incisioni, dipinti ed affreschi del pittore Marcel Lenoir, precursore del surrealismo. A Cahors, capoluogo storico del Lot, nell´antico Palazzo Vescovile si possono vedere le tele di Henri Martin, un artista che si colloca tra impressionismo e divisionismo. Infine, Cordes sur Ciel, cittadina a nord di Albi, costruita nel tredicesimo secolo in cima ad un´alta collina. E´ una delle meglio conservate località medievali della Francia. Il Museé Yves Brayer, uno dei più importanti pittori figurativi francesi del ventesimo secolo, è ospitato nella gotica Maison du Grand Fauconnier. Www.franceguide.com    
   
 

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