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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 10 Gennaio 2007 |
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PRESENTATA IERI LA CAMPAGNA DI ASCOLTO BRENNA: "TOSCANAWIZ A SOSTEGNO DEL SETTORE AUDIOVISIVO" ON LINE IL QUESTIONARIO E LE RISORSE PER OTTENERE I FINANZIAMENTI REGIONALI
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Firenze, 10 gennaio 2007 - Un mondo creativo, carico di innovazione ma ancora poco visibile, perché formato in gran parte da piccole e micro imprese, spesso riconducibili ai più disparati codici Istat: il settore audiovisivo toscano, e il suo indotto, va quindi conosciuto meglio. E per meglio sostenerlo, con misure e finanziamenti ad hoc capaci di sostenerne la crescita sul nostro territorio, la Regione Toscana lancia Toscanawiz, una campagna di ascolto destinata alle imprese del settore audiovisivo, un comparto che spazia dalla registrazione ed elaborazione del suono e delle immagini alla creazione di costumi e scenografie teatrali, dall´illuminotecnica di scena al restauro delle pellicole cinematografiche. Un settore importante anche per veicolare e rafforzare quell´immagine positiva di cui gode il nostro territorio e che va tutelata anche sostenendo chi, alla produzione di questa immagine, lavora tutti i giorni. "Toscanawiz come abbreviazione di wizard, mago, è una definizione che ci è sembrata subito appropriata per accompagnare lo sviluppo degli imprenditori e delle aziende del settore", ha detto Ambrogio Brenna, assessore all´innovazione e alle attività produttive della Regione Toscana, presentando la campagna oggi a Firenze. "Si tratta di un settore dotato di forte vitalità e capacità di innovazione, di professionalità e vivacità creativa, preparato a tal punto da riscuotere apprezzamenti anche a livello internazionale, soprattutto per la particolare capacità artigianale. Per questo vogliamo approfondire la conoscenza e in coerenza con la programmazione regionale ci poniamo l´obiettivo di realizzare azioni idonee a sostegno del comparto attraverso il Por, il programma operativo regionale; tramite il Prs, il Programma regionale di sviluppo a sostegno dei processi di crescita dimensionale, di aggregazione e integrazione tra imprese e di innovazione tecnologica e attraverso il Prse, il Piano Regionale dello Sviluppo Economico, che prevede tra gli ambiti di intervento il sostegno alla ricerca e all´innovazione, la riorganizzazione dei sistemi produttivi, la promozione e il marketing territoriale. " "Vogliamo approfondire la conoscenza del settore, ha continuato l´assessore Brenna, perché, al di là di qualche virtuosa eccezione, ci risulta che le nostre imprese raramente sono capofila o realizzatrici di parti complesse e rilevanti dell´intero ciclo. Spesso mancano forme di alleanza e sinergie tali da generare maggiori commesse e maggior valore aggiunto. Si opera spesso a livello di subfornitura di un sistema che ha un centro a Roma, specialmente per le attività cinematografiche, ed uno a Milano, per la pubblicità. Grazie alla campagna di ascolto - ha ribadito l´assessore - desideriamo superare quegli elementi di debolezza strutturale, come le ridotte dimensioni d´impresa, la scarsa capitalizzazione, la difficoltà di proporsi autonomamente sul mercato, che accomunano questo mondo a quello più generale della piccola impresa toscana. " Sulla base di alcuni primi approfondimenti conoscitivi del comparto, l´assessorato alle attività produttive ha avviato alcune azioni di sostegno. Ovvero ha incluso in alcuni bandi, sottoriportati, il codice di classificazione Istat O 92. 11, che sembrerebbe interessare circa 400 imprese. 1) Interventi a sostegno dei processi di integrazione tra imprese - Per le piccole e medie imprese che effettuano investimenti nelle aree del territorio regionale. L´intervento è finalizzato a sostenere i processi di integrazione tra imprese appartenenti alla filiera, favorendo l´insorgere di iniziative finalizzate all´aggregazione, accorpamento e crescita dimensionale. Il contributo in conto capitale è per il 50% a fondo perduto e le graduatorie vengono pubblicate trimestralmente 2) Interventi a sostegno agli investimenti innovativi - Per le sole imprese industriali del territorio regionale (tipologie ammissibili indicate nel bando) con un contributo in conto capitale del 50% a fondo perduto. 3) Programmi di sviluppo per l´artigianato 2005/2007 - Programma per l´innovazione su tutto il territorio regionale. Risorse disponibili provenienti dalla rotazione Docup. Concessione di aiuto rimborsabile a tasso zero nella misura del 60% dell´investimento. "I finanziamenti, ha concluso Ambrogio Brenna, vanno in direzione dell´integrazione delle imprese e a sostegno all´innovazione, offrendo così una prima risposta alle criticità fino ad oggi individuate. In seguito, grazie all´elaborazione delle risposte al questionario, scaturiranno nuove iniziative di sostegno a tutto il comparto audiovisivo e al suo indotto, per consentire la competizione su prodotti completi e la fornitura di servizi sempre più qualificati. " . |
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