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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 18 Giugno 2003 |
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SECONDA EDIZIONE TERRITORI LAGO DI COMO FESTIVAL MUSICA TEATRO CINEMA INCONTRI LABORATORI 22 GIUGNO 3 AGOSTO 2003
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Como, 18 giugno 2003 - Sedici spettacoli teatrali con attori, marionette o burattini. Undici proiezioni di film realizzati tra il 1929 ed il 2002. Cinque concerti di musica jazz. Quattro serate di poesia, letture, voci con l´accompagnamento di musica e immagini. Tre appuntamenti-conferenze sulla città, sulla contemporaneità e la storia del territorio. Ventiquattro giorni di eventi in sedici luoghi diversi del lago, della città e della provincia di Como, con quattro serate che sconfineranno nella vicina Chiasso. Torna la manifestazione estiva territori Lago di Como Festival, pensata per unificare e coordinare in un unico grande evento le rassegne tradizionalmente organizzate da sei diverse associazioni culturali della città, riunitesi per l´occasione nel cartello Seipercomo - Teatro Città Murata, I Lunedì del Cinema, Jazz&co Eventi, Four One Music, Exnext, Teatro dei Burattini di Como - con la collaborazione e il contributo dell´Assessorato alle Culture Identità e Autonomie della Regione Lombardia, degli Assessorati alla Cultura e al Turismo della Provincia di Como, dell´Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Como, della Comunità Montana Lario Intelvese, del Dicastero Cultura del Comune di Chiasso, dell´Unione dei Comuni della Tremezzina, della Cciaa di Como, dei comuni che ospiteranno gli eventi, di Unione Industriali di Como, Enerxenia Spa, di Upcts Como, Apt del comasco. Oltre quindicimila persone hanno partecipato alla prima edizione, lo scorso anno, ed è sulla scia di quel successo che è stata pensata e progettata questa seconda edizione. Le serate della città di Como, di alcune località del lago e della provincia, della Valle Intelvi e del vicino Canton Ticino saranno animate da film, spettacoli, concerti, attività culturali, laboratori e incontri di vario genere dal 22 giugno fino al 3 agosto, con appuntamenti nati dall´intersezione delle idee e delle proposte delle sei associazioni, grazie alle quali i linguaggi della musica, del teatro, dell´arte e del cinema si intrecciano in eventi multimediali di qualità, in luoghi particolari scelti per la loro bellezza e suggestione, per riscoprire angoli poco frequentati, sconosciuti o dimenticati. Territori. Lago di Como Festival si divide in quattro sezioni: Citta´ Arte Comunicazione è la sezione dedicata alla città e alla riscoperta della sua identità urbana, ed è con essa che si aprirà la manifestazione, domenica 22 giugno. Dalle 19 a mezzanotte, piazza Volta, il centro storico e il lungolago saranno invasi dai giganti di Manresa, giganteschi burattini di cartapesta tipici della tradizione popolare catalana, utilizzati in spettacoli ispirati ad uno stile comico che ricorda molto la nostra commedia dell´arte: una tradizione antichissima di teatro di strada, che si esprime nei canoni della parata musicale. Ventura Y Hosta Burattini della Catalogna giungeranno a Como, all´interno della rassegna internazionale di teatro di animazione "Alla corte di Tavà", per insegnare a costruire i giganteschi personaggi (nel corso di uno stage al Museo Civico di Como, dal 9 al 20 giugno) e per preparare il festoso corteo che coinvolgerà tutta la città. A tarda notte raggiungerà la Riva delle Meraviglie, ossia la riva di Villa Olmo trasformata, dalle 20 in poi, in un grande palcoscenico dove poesia, teatro e musica si intrecceranno in una festa che riunirà diverse forze culturali della città. La Riva delle Meraviglie sarà replicata, con gruppi di artisti differenti, sul lungolago di Lenno domenica 6 luglio, all´interno della sezione Lo sguardo di Ulisse. Mercoledì 25 giugno, invece, protagonisti della serata saranno i Giardini della Stazione Centrale Ffss, dove, alle 20.30, si terranno una conferenza sul tema "Comunicare la città", con il giornalista Giuseppe Romano, la premiazione del concorso video "Como tu mi vedi" e l´esibizione del David S. Ware Quartet. Sassofonista "allievo" di Sonny Rollins e John Coltrane, dopo anni di collaborazioni con gruppi differenti, dal 1990 David Ware ha cominciato a lavorare costantemente con il pianista Matthew Shipp e il bassista William Parker. Con loro ha realizzato gli ultimi album. Alla batteria Guillermo E. Brown. Lunedì 30 giugno, invece, a partire dalle 21, il cortile di palazzo Cernezzi, sede degli uffici comunali, diventerà prima palco teatrale, poi sala cinematografica, con la rappresentazione di "Nunzio", opera vincitrice della selezione Idi (Istituto Dramma Italiano) Autori Nuovi 1994, poi Medaglia d´oro Idi per la drammaturgia 1995 e Nomination Premio speciale Ubu 1995, scritta da Spiro Scipione e Francesco Sframeli e messa in scena dalla Compagnia Scipione Sframeli, a cui seguirà la proiezione del film che i due autori hanno tratto ed adattato dalla stessa opera, "I due amici", vincitore del Premio Miglior Opera Prima alla Mostra del Cinema di Venezia 2002. Lo Sguardo di Ulisse, la sezione itinerante del festival che percorrerà diversi siti del territorio del lago, dalla città al Centrolago alla Valle Intelvi, esplorandone gli ambienti naturali alla ricerca di punti di vista inattesi, ignorati e nascosti, partirà venerdì 4 luglio e animerà Torno, Griante, Lenno, Castiglione Intelvi, Moltrasio, Cantù, Laino, Pigra e Tremezzo con serate di teatro, musica e cinema. Tra gli appuntamenti, venerdì 11 luglio nel Parco comunale di Cantù si potrà ascoltare il jazz degli Aires Tango, il gruppo nato nel 1994 da un´idea del sassofonista e compositore argentino Javier Girotto di fondere le proprie radici, esplicitamente debitrici della musica di Astor Piazzolla, con le modalità espressive tipiche del jazz. Il gruppo, composto da Alessandro Gwis, Marco Siniscalco e Michele Rabbia, ha partecipato a diversi festival internazionali e collaborato con musicisti della scena jazz come Paolo Fresu, Enrico Rava e Gianni Coscia. Una serata di musica e immagini dedicate ai Magistri Intelvesi si terrà a Laino Intelvi, nel cortile di Palazzo Scotti, dove la proiezione di immagini significative della grande scuola d´arte si alterneranno con il racconto della sua storia e le note dell´Ensemble Barocco Sammartini, con Marino Bedetti oboe, Maurizio Mancino clavicembalo, Marco Angilella violoncello. Sarà una serata dedicata a Ian Mcewan, invece, quella di domenica 20 luglio al Parco Mayer a Tremezzo. Due tra i più importanti raccontatori italiani, Roberto Anglisani e Giorgio Scaramuzzino, si misureranno con la letteratura dello scrittore americano Ian Mcewan, l´autore de "Il Giardino di cemento " e "Bambini nel tempo" in una serata evento di grande fascino e suggestione. Due spettacoli differenti, l´uno recitato da Roberto Anglisani, per la regia di Maria Maglietta, l´altro recitato da Giorgio Scaramuzzino, per la regia di Giorgio Gallione, ma tratti dallo stesso romanzo, "L´inventore dei sogni". Si chiama Sconfinamenti la sezione che si unisce alle attività culturali del Canton Ticino, grazie alla collaborazione e al contributo del Dicastero Cultura del Comune di Chiasso, e che attraverserà confini geografici e metaforici dei territori dell´arte, intersecando luoghi, culture e linguaggi differenti allo scopo di promuovere uno scambio culturale fra i popoli in vista di un nuovo dialogare. Per quattro serate, la piazza del Municipio di Chiasso sarà trasformata in un cinema all´aperto. La mini rassegna sarà aperta il 15 luglio con la proiezione, come di consuetudine, di un film restaurato: in questo caso Il posto di Ermanno Olmi (1961). Nelle serate del 16 e 17 luglio verranno invece proiettati quattro lungometraggi provenienti da paesi del Sud del mondo: Ticket to Jerusalem di Rashid Masharawi (Palestina/olanda 2002), Je canterai pout toi di Boubcar Traoré (Mali, 2001), Aires min Tine di Nouri Bouzid (Tunisia, 2002) e Rachida di Yaina Bachir-chouikh (Algeria, 2002). Il 20 luglio, infine, la sezione si chiuderà con una serata dedicata, come quella di apertura, al mondo del lavoro e ai suoi problemi: verrà infatti messo in scena lo spettacolo Fabbrica di e con Ascanio Celestini, a cui seguirà la proiezione del film Il posto dell´anima di Riccardo Milani (Italia, 2003). Momento centrale di Territori. Lago di Como Festival, per l´importanza e la significatività degli appuntamenti in programma, sarà comunque la sezione intitolata Le Notti Bianche, una settimana a Villa Erba di Cernobbio, la cornice donata alla collettività da Luchino Visconti, luogo divenuto emblematico del rapporto tra la cultura e il territorio. Nella splendida cornice del parco della villa, su un suggestivo megaschermo, saranno presentati alcuni dei film prodotti dalla migliore cinematografia italiana. Si comincerà venerdì 25 luglio con Il gattopardo, in omaggio allo stesso Visconti (1963, edizione restaurata a cura della Fondazione Scuola Nazionale di Cinema-cineteca Nazionale), mentre domenica 27 luglio la proiezione di Francesco giullare di Dio di Roberto Rossellini (1959, edizione restaurata proveniente da Mediaset Cinema Forever) sarà preceduta dal "Circus", il concerto straordinario di marionette di Jim Gamble. L´artista californiano dirige da più di quarant´anni una scuola di costruzione e animazione di marionette e, oltre a guidare un laboratorio, rivolto ai giovani dai 18 ai 28 anni, finalizzato alla produzione di uno spettacolo di marionette, porterà per la prima volta in Italia il suo "Circus", dopo il debutto in America e una lunga tournée in Giappone, Canada, Europa e Australia. Martedì 29 luglio sarà quindi la volta di un incontro con François Burkhardt, architetto già direttore del Centro Pompidou di Parigi e della rivista "Domus, dal tema "Trasversalita´ come metodo per una filosofia dell´armonia", che precederà la proiezione del film L´avventura di Michelangelo Antonioni (1959, edizione restaurata realizzata da Mediaset Cinema Forever). Mercoledì 30 luglio è la volta del film di Ermanno Olmi Il mestiere delle armi (2000) mentre giovedì 31 luglio, dopo la replica dello spettacolo di Jim Gamble, sarà proiettato Una vita difficile di Dino Risi (1961, edizione restaurata a cura della Associazione Philip Morris Progetto Cinema in collaborazione con la Scuola Nazionale di Cinema - Cineteca Nazionale e con International Picture Investments Limited), pellicola difficilmente vedibile, dedicata a una delle migliori interpretazioni di Alberto Sordi La sezione si concluderà venerdì 1 agosto, quando musica e cinema si intrecceranno con il concerto jazz del sassofonista John Surman con John Taylor al pianoforte, cui seguirà la proiezione del film Respiro, di Emanuele Crialese (2002), la cui colonna sonora è firmata proprio da John Surman. Appuntamento finale della rassegna domenica 3 agosto a Villa Carlotta a Tremezzo, con una suggestiva commistione di musica e cinema. Con l´accompagnamento musicale dal vivo del quartetto bretone composto da Jacques Pellen (chitarre), Kristen Nogues (arpa celtica), Jacky Molard (violino) e Patrick Molard (cornamuse), sarà proiettato il film Finis terrae (1929) di Jean Epstein, capolavoro del cinema muto, proposto nella copia restaurata a cura della Cinémathèque Gaumont e Cinémathèque Française. Tutti gli eventi sono gratuiti.Infoline: tel. 031 301037 www.Seipercomo.it www.Lombardiacultura.it |
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