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Notiziario Marketpress di
Giovedì 19 Giugno 2003 |
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LA COMMISSIONE EUROPEA ACCOGLIE LA RICHIESTA DI ELABORARE UNŽAGENDA STRATEGICA DI RICERCA PER LŽECONOMIA DELLŽIDROGENO
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Bruxelles, 19 giugno 2003 - Il presidente della Commissione Romano Prodi ha espresso il suo sostegno ad una nuova relazione pubblicata dal Gruppo di alto livello sullŽidrogeno e le celle a combustibile, nella quale si chiede la definizione di unŽagenda strategica di ricerca europea e di una "roadmap" (tabella di marcia) per favorire la creazione di unŽeconomia dellŽidrogeno. Prodi ha manifestato il suo consenso nel discorso di apertura della conferenza di due giorni, dal titolo "LŽeconomia dellŽidrogeno: la strada verso lŽenergia sostenibile", varata a Bruxelles il 16 giugno. "Ci sentiamo [la Commissione] fortemente impegnati verso lŽobiettivo di passare, da qui alla metà del secolo, ad unŽeconomia europea basata esclusivamente sulle fonti energetiche rinnovabili", ha dichiarato Prodi, aggiungendo: "Dobbiamo definire unŽagenda di ricerca ed una strategia europea, le quali condurranno allŽelaborazione di una roadmap di attuazione". Il Gruppo di alto livello è stato istituito nel 2002 dal commissario per i Trasporti e lŽEnergia Loyola de Palacio e dal commissario per la Ricerca Philippe Busquin, con il sostegno del presidente Prodi. Nella sua relazione, dal titolo "LŽenergia allŽidrogeno e le celle a combustibile: una visione per il nostro futuro", il Gruppo illustra le fasi di ricerca e di attuazione, nonché le misure non tecniche necessarie affinché lŽEuropa possa diventare unŽeconomia dellŽidrogeno. Tale relazione ha costituito la base della conferenza di Bruxelles. Il documento è giunto alla conclusione che per avviare la fase di transizione dai combustibili fossili allŽeconomia basata sullŽidrogeno sono necessari cinque elementi: un quadro politico favorevole; unŽagenda strategica di ricerca; una strategia di attuazione; una roadmap europea per lŽidrogeno e le celle a combustibile; e un partenariato europeo sullŽidrogeno e le celle a combustibile. Secondo le raccomandazioni contenute nella relazione del Gruppo di alto livello, costituito da alti rappresentanti dellŽindustria e degli istituti di ricerca, lŽagenda strategica di ricerca dovrà riunire i migliori ricercatori in Europa, al fine di generare una massa critica di risorse, sforzi e competenze, e superare così gli ostacoli tecnici e i problemi socioeconomici esistenti. Nello specifico, il documento sostiene che lŽagenda dovrà affrontare le sfide tecnologiche in materia di produzione, distribuzione, stoccaggio, infrastruttura e sicurezza dellŽidrogeno, nonché di prestazioni, durata e costi delle celle a combustibile. Essa, inoltre, dovrà contribuire ad una revisione ed un perfezionamento costanti della roadmap europea per lŽidrogeno, con obiettivi e criteri di analisi basati sui risultati della ricerca. NellŽattuare lŽagenda strategica di ricerca, la relazione suggerisce lŽidentificazione di centri di eccellenza virtuali europei che fungano da punto di riferimento per la ricerca, lŽelaborazione di prototipi di progetti dimostrativi e la definizione delle norme in materia di proprietà intellettuale, volte a promuovere la ricerca cooperativa internazionale. La definizione di quadro politico favorevole implica lo stanziamento di finanziamenti da parte del settore pubblico, al fine di stimolare le attività e condividere con lŽindustria i rischi associati alla ricerca, allo sviluppo e alla fase iniziale di attuazione. Fra le iniziative politiche di sostegno figurano, inoltre, la promozione di misure a favore dellŽefficienza energetica, volte a incoraggiare la domanda di nuove tecnologie, lŽabbattimento delle barriere normative alla commercializzazione dellŽidrogeno e delle pile a combustibile e lo sviluppo di codici e norme comuni. Commentando favorevolmente la relazione, la de Palacio ha affermato: "Il Gruppo ha avuto per obiettivo formulare una visione collettiva del contributo che lŽidrogeno e le celle a combustibile possono fornire alla realizzazione di sistemi energetici sostenibili per il futuro. In qualità di commissario responsabile per la politica in materia di energia e trasporti, avevo chiesto al Gruppo di alto livello di stilare una relazione realistica e sono soddisfatta del risultato del loro lavoro". Busquin ha definito la relazione del Gruppo "un importante documento per le politiche energetiche dellŽUnione", aggiungendo che in sei mesi di intenso lavoro, il Gruppo di alto livello ha "delineato, per la prima volta, una visione comune sullŽeconomia dellŽidrogeno, allŽinterno dellŽindustria europea". Il Commissario per la Ricerca ha avvertito che le sfide connesse alle tecnologie allŽidrogeno restano significative, ma ha ricordato ai delegati che la prima rete elettrica è stata installata solo 20 anni dopo la dimostrazione della prima lampadina. La de Palacio ha sottolineato che, sebbene dovranno trascorrere ancora 20-30 anni prima che lŽeconomia dellŽidrogeno possa emergere, occorre assumere fin dŽora le decisioni politiche cruciali. |
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