TLC: CODICE CONFERMA COMPETENZE MINISTERO E AUTHORITY
Roma, 19 giugno 2003 - Confermate le competenze del ministero e dell´Authority per le comunicazioni nel nuovo codice unico delle tlc. A sottolineare che non vi sono cambiamenti rispetto al quadro normativo attuale e´ stato il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri in un´audizione alle commissione Trasporti della Camera. Il nuovo codice, che provvede a recepire le nuove direttive comunitarie in materia e che dovrebbe essere operativo dal prossimo agosto, conferma ´´nel rispetto della delega conferita al Governo´´ in capo al ministero delle Comunicazioni ed all´Autorita´ ´´le attuali competenze, senza che l´attuale equilibrio tra poteri di indirizzo del ministero e poteri di vigilanza e controllo dell´Autorita´ sia alterato´´. A proposito della collaborazione tra ´´le Autorita´ di regolamentazione´´ (nonche´ ´´tra queste e l´Autorita´ garante della concorrenza e del mercato nelle materie di interesse comune´´) che Gasparri definisce ´´fondamentale´´, il nuovo codice e´ stato trasmesso dallo stesso ministro al presidente dell´Authority Enzo Cheli nella versione approvata dal consiglio dei ministri il 23 maggio scorso. E mettendo in evidenza le modifiche apportate in seguito ai suggerimenti forniti dall´Autorita´ nel suo parere. In una lettera dello scorso 11 giugno Cheli, dando parere favorevole al testo, rileva che ´´gran parte dei rilievi dell´Autorita´´´ sono stati recepiti. Il presidente dell´Authority auspica infine che ´´il percorso procedurale possa concludersi, secondo i tempi previsti, con la definitiva approvazione del decreto´´.
