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Notiziario Marketpress di
Martedì 24 Giugno 2003 |
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COESIONE ECONOMICA E SOCIALE: CONSULTAZIONE SULL´INTERVENTO DEI FONDI STRUTTURALI NEL SETTORE DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE
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Bruxelles, 24 giugno 2003 - La Commissione europea ha deciso di consultare tutte le parti interessate, in particolare le autorità regionali e locali, in merito a un progetto di linee direttrici relative ai criteri e alle modalità di attuazione dei Fondi strutturali nel settore delle comunicazioni elettroniche. Al fine di potenziare gli interventi dei Fondi strutturali nel settore delle comunicazioni elettroniche (telefonia mobile, Internet ad alta velocità), la Commissione intende definire una serie di "linee direttrici" destinate all´insieme degli operatori economici interessati per assisterli nell´elaborazione dei propri progetti in un contesto di maggiore certezza giuridica. In merito alla definizione di queste linee direttrici, la Commissione ha ritenuto opportuno consultare tutte le parti interessate. In occasione dell´avvio della consultazione, Michel Barnier, commissario responsabile della politica regionale, ha dichiarato: "La frattura numerica costituisce un´autentica sfida per le regioni europee, in particolare per quelle che soffrono di handicap naturali come le montagne, le isole e le regioni ultraperiferiche. Sarebbe inaccettabile e paradossale che i benefici delle nuove tecnologie dell´informazione e della comunicazione, che offrono il vantaggio di compensare l´isolamento e la distanza, andassero soltanto alle regioni più ricche. Spero dunque che la revisione intermedia dei programmi di sviluppo regionale 2000-2006 costituisca l´occasione per rafforzare la mobilitazione dei Fondi strutturali europei a favore della società dell´informazione. Le linee direttrici devono chiarire le condizioni di questa mobilitazione nel rispetto delle norme in materia di concorrenza e di apertura dei mercati." La società dell´informazione rientra tra le priorità fondamentali della politica di coesione dell´Unione. Nel quadro dei programmi di sviluppo regionale cofinanziati dai Fondi strutturali sul periodo 2000-2006, circa 10 miliardi di euro sono stati destinati ad interventi volti a favorire in particolare lo sviluppo delle applicazioni e dei servizi di telecomunicazioni. Tali interventi rientrano tra gli orientamenti definiti nel Piano d´azione "eEurope 2005", adottato dal Consiglio europeo di Siviglia nel 2002. Eeurope fissa la strategia per mettere l´Internet ad alta velocità a disposizione del più vasto numero possibile di utenti entro il 2005. Erkki Liikanen, Commissario europeo responsabile delle imprese e della società dell´informazione, ha dichiarato in proposito: "L´internet ad alta velocità (broadband o "a banda larga") deve permettere all´Unione europea di divenire un´economia competitiva fondata sull´economia della conoscenza. La banda larga apre nuove possibilità per accrescere la produttività dell´economia e migliorare la qualità e l´efficacia dei servizi pubblici, offrendo in tal modo migliori prestazioni ai cittadini. È dunque necessario concludere rapidamente la copertura di tutto il territorio europeo." In alcune regioni, segnatamente quelle isolate o a bassa densità di popolazione, il costo dell´investimento può rivelarsi troppo elevato per essere spontaneamente assunto dal mercato. In queste regioni, i Fondi strutturali devono cofinanziare le infrastrutture necessarie per l´accesso alle nuove tecnologie. Tale obiettivo è stato ricordato nella comunicazione della Commissione "Verso l´economia della conoscenza" del febbraio 2003 e dal Consiglio europeo di primavera del marzo 2003. Obiettivi e criteri Il progetto di linee direttrici stabilisce criteri generali e modalità operative per le regioni al fine di assisterle nella valutazione e nella selezione di progetti d´investimento in materia di comunicazioni elettroniche. Le linee direttrici mirano a: incoraggiare le autorità nazionali e locali ad impegnarsi in progetti che rientrino in una strategia globale di sviluppo regionale; tener conto delle specificità regionali e territoriali nella destinazione geografica delle azioni; garantire un principio di "neutralità tecnologica" nella scelta degli investimenti cofinanziati; promuovere l´accesso alle reti in maniera trasparente ed evitare distorsioni della concorrenza. Le linee direttrici saranno pubblicate entro la fine di luglio. Chi fosse interessato può consultare il progetto di linee direttrici ai seguenti indirizzi: http://europa.Eu.int/comm/regional_policy/consultation/index_fr.htm http://europa.Eu.int/information_society/newsroom/index_en.htm Gli eventuali commenti possono essere trasmessi entro il 2/7/2003 al seguente indirizzo: Regio-eval@cec.eu.int |
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