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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Gennaio 2007
 
   
  MILANO CITTÀ TRA LE PIÙ COMPETITIVE D’EUROPA

 
   
  Milano, 10 gennaio 2007 - Milano sale in seconda posizione nella classifica della convenienza nei confronti dei suoi principali competitor europei (Lione, Barcellona, Amsterdam, Francoforte, Bruxelles), migliorando di una posizione rispetto al 2005. Il capoluogo lombardo guadagna in competitività soprattutto grazie agli alimentari e alle attività ricreative, i cui prezzi in un anno crescono di gran lunga meno rispetto a tutte le altre realtà. Tra le singole categorie, Milano è in assoluto la città dove costa di meno un soggiorno d’affari (un pranzo per una persona é ad esempio del 70% meno caro rispetto alle altre città europee considerate) e comprare degli alcolici (vino di qualità: -50%; gin: -40%), la seconda più conveniente per le attività ricreative (biglietti cinema: -20%; teatro: -20%) e per l’aiuto domestico (-10% il costo orario di una colf), e la terza per il costo degli alimentari (pasta: -60%; olio: -20%; acqua: -70%) e per quello degli affitti (in particolare appartamenti non ammobiliati). E’ invece più di qualità ma meno conveniente la moda (un completo da donna è più caro del 20%) mentre in un anno il caro-vita si fa sentire soprattutto per gli articoli per la casa e per i tabacchi, i cui prezzi salgono di più rispetto a tutte le altre città europee. Rispetto alla rilevazione 2005, Milano nel 2006 guadagna una posizione nella classifica della convenienza per la categoria aiuto domestico (da terza a seconda) e soggiorno per affari (da seconda a prima) mentre perde un posto negli articoli per la casa (da seconda a terza) e nei tabacchi (da terza a quarta). Sono questi alcuni dati che emergono da una elaborazione della Camera di Commercio, attraverso il Lab Mim, sui dati provenienti dall’Economist Intelligence Unit – Economist (nel 2006). L’indice complessivo è calcolato tenendo presente il costo di 13 categorie (alimentari; alcolici; articoli per la casa e per la persona; tabacchi; servizi di pubblica utilità; moda; aiuto domestico; attività ricreative; trasporti; locazioni; salute e sport; soggiorno affari). “In un mercato fortemente globalizzato, come quello in cui ci troviamo ad operare, la sfida della competitività – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano - si fa sempre più diretta tra aree locali, soprattutto tra quelle che rappresentano il vero nerbo della struttura economica dell’area europea. Ed in questa competizione il prezzo rappresenta un primo indicatore. Milano, secondo questa rilevazione si pone in una situazione favorevole rispetto ad altre città: in seconda posizione per convenienza rispetto a Lione, Barcellona, Amsterdam, Francoforte, Bruxelles, migliorando tra l’altro rispetto all’anno scorso. Quello che conta, ora più di prima, è che il costo della vita trovi corrispondenza nella qualità della vita intesa come qualità dei servizi offerti: è questa la sfida su cui dobbiamo impegnarci tutti nell’interesse della collettività ed in una logica di sistema”. .  
   
 

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