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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Giugno 2003
 
   
  INTEL CONTRIBUISCE A DIFFONDERE IL COMPUTING A ELEVATE PRESTAZIONI NEL SETTORE MAINSTREAM

 
   
  Assago (Milano), 25 giugno 2003 - Oltre un terzo dei computer più potenti del mondo basati su processori Intel vengono ora installati in ambienti commerciali, a dimostrazione del fatto che il computing a elevate prestazioni (Hpc, High Performance Computing) si sta evolvendo dagli ambienti accademici e di ricerca delle origini verso un tipo di utenza aziendale. Dall´elenco dei 500 computer più potenti del mondo, pubblicato sul sito Web www.Top500.org in concomitanza con la International Supercomputer Conference di Heidelberg, Germania, risulta inoltre che nella classifica Top500 ben 119 sistemi sono basati su Architettura Intel, più del doppio rispetto ai 56 sistemi riportati appena sei mesi fa e in deciso aumento rispetto ai soli tre sistemi di tre anni fa. Nell´elenco appaiono diciannove sistemi basati sulla famiglia di processori Intel Itanium, mentre in precedenza ne erano riportati solo due. Inoltre, per la prima volta nell´elenco sono riportati sistemi con soltanto 92 processori Intel. Si tratta dei sistemi più piccoli e accessibili mai elencati finora, che offrono prestazioni superiori e costi inferiori rispetto a molti sistemi proprietari. "L´hpc sta diventando mainstream", ha affermato John Davies Vice President dell´Intel Sales and Marketing Group. "Aziende come Bp, Lockheed Martin e Daimlerchrysler si uniscono a importanti istituti accademici e laboratori di ricerca nell´uso di potenti processori e software Intel basati su standard per affrontare le sfide più impegnative degli attuali ambienti informatici. Con questi potenti sistemi di modellazione e ricerca possono ottenere un notevole vantaggio competitivo". Anche la famiglia di processori Intel Itanium 2 è stata inserita per la prima volta nella top 10. Un sistema Hp utilizzato presso il Pacific Northwest National Laboratory di Richland, Washington, si è assicurato l´ottavo posto nell´elenco. Un risultato importante è il terzo posto del cluster basato su processori Intel Xeont del Lawrence Livermore National Laboratory, la posizione più alta mai ottenuta da un cluster, che utilizza un´interconnesione Quadrics ed è stato prodotto da Linux Networx. Sistemi cluster come questo sono tra gli argomenti trattati nella manifestazione Clusterworld di San Jose, California. Intel: Hpc e Grid Computing I processori, le architetture della piattaforma, le interconnessioni, la tecnologia di networking, i tool software e i servizi Intel vengono oggi utilizzati per alcuni dei computer più potenti del mondo, e sono disponibili in fasce di prezzo che hanno consentito di espandere l´Hpc oltre i confini dei centri elitari di supercomputer fino alla comunità di clienti più ampia dei settori mainstream, che comprendono il campo automobilistico e aerospaziale, la produzione di elettronica, l´energia, il petrolio e il gas, oltre alle più piccole organizzazioni scientifiche, accademiche e di ricerca. Il Grid Computing è basato sulla stessa idea di base dell´Hpc, ma prevede anche il collegamento di Pc desktop, cluster e grandi sistemi simmetrici multiprocessing attraverso varie aree geografiche per creare una singola risorsa informatica virtuale. Ciò consente l´uso integrato e collaborativo di sistemi informatici di fascia alta, reti, archivi e strumenti scientifici che vengono gestiti e utilizzati da più organizzazioni.  
   
 

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