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Notiziario Marketpress di
Venerdì 27 Giugno 2003 |
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UTENTI MAC OS X A QUOTA 7 MILIONI E APPLICAZIONI RADDOPPIATE A OLTRE 6000
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Milano, 27 giugno 2003 - Apple annuncia che gli utenti attivi di Mac Os X, il sistema operativo più avanzato del mondo, hanno superato i sette milioni, mentre le applicazioni per Mac Os X, durante lo scorso anno, sono raddoppiate, oltrepassando la soglia dei 6000 titoli, includendo le recenti new entry Quark Xpress 6, Photoshop 7, Acrobat 6, Director Mx, Quickbooks Pro 5.0, Maya 5 e Matlab. "Le quattro importanti release di Mac Os X negli ultimi quattro anni dimostrano che non vi è nulla che possa competere con il rapido ritmo di innovazione che Mac Os X sta mettendo nelle mani dei nostri sviluppatori", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President di Worldwide Product Marketing per Apple. "Con Mac Os X, Apple sta distanziando notevolmente tutti gli altri sviluppatori di sistemi operativi del settore, sbaragliando la concorrenza speranzosa di riuscire a rilasciare nei prossimi anni ciò che noi abbiamo già oggi." Apple ha anche introdotto dei nuovi potenti strumenti per lo sviluppo di applicazioni, chiamati Xcode, che consentono agli sviluppatori di fornire ai propri clienti la prossima generazione di strepitose applicazioni Mac Os X. "Dopo aver iniziato diversi anni fa con Final Cut Pro 1.2, abbiamo utilizzato i sistemi Mac per montare oltre 30 film per Showtime e l´anno scorso abbiamo cominciato a lavorare su Mac Os X", ha dichiarato Tim King, Presidente di iPostini. "La stabilità e il flusso di lavoro ulteriormente migliorato per il video high-end su Mac Os X sono i motivi principali che ci hanno spinto a iniziare la migrazione e, grazie al rilascio di Final Cut Pro 4, ora disponiamo di tutti gli strumenti per il montaggio direttamente su Mac Os X". "Affinché la tecnologia sia uno strumento utile all´interno delle aule scolastiche, gli insegnanti devono essere certi che funzionerà quando ne avranno bisogno. Sanno di poter contare sul funzionamento dei propri sistemi Mac ed è questa la cosa più importante. Tutte le incredibili caratteristiche multimediali, come la possibilità di integrare facilmente materiale video digitale nelle classi, sono un valore aggiunto", ha affermato Steve Carlson, responsabile It presso l´istituto Beaverton Public Schools di Beaverton, Oregon. "Ecco perché quest´estate ´convertiremo´ 8.000 dei nostri 10.000 sistemi Mac a Mac Os X". "Mac Os X sta emergendo come principale piattaforma per workstation scientifiche basata su Unix, in quanto utilizza gli strumenti Unix di cui abbiamo bisogno gestendo al contempo tutte le applicazioni per la produttività più diffuse", ha dichiarato Michael Giddings, Professore di Microbiologia/immunologia e Ingegneria Biomedica presso la University of North Carolina di Chapel Hill. "I sistemi dotati di Mac Os X interagiscono perfettamente nel nostro ambiente informatico multipiattaforma, consentendoci di ottenere di più dai nostri strumenti e di perdere meno tempo nel tentativo di mantenerli operativi o nella scrittura di driver specifici di quanto non facessimo con Linux. Ora eseguiamo i nostri progetti di analisi del genoma e del proteoma esclusivamente su Mac." |
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