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Notiziario Marketpress di Martedì 08 Luglio 2003
 
   
  LA CARTA A MEMORIA OTTICA (LASER CARD) APPLICAZIONE ALLA CARTA DI IDENTITÀ ELETTRONICA

 
   
  Cernobbio, 8 luglio 2003 - La Carta a Memoria Ottica (Lasercard) E´ un supporto dati a tecnologia ottica, viene cioè scritto e letto utilizzando la tecnologia laser analoga a quelle dei comuni Compact Disc (Cd-r). A prima vista si presenta come una comune tessera, tipo carta di credito, a standard Iso, di dimensioni 8,6 x 5,4 mm. E di spessore 0,8 mm. In realtà il materiale plastico impiegato è il policarbonato, che ha una robustezza 1000 volte superiore al Pvc e non presenta i problemi di smaltimento di quest´ultimo. La Memoria Ottica vera e propria risiede in una Banda Ottica costituita da una pellicola metallica, ottenuta mediante tecniche foto-litografiche. La scrittura dei dati consiste in una micro-perforazione dello strato ottico mediante raggio laser. Le capacità di memorizzazione standard sono di 4,1 Mb per la banda alta 35 mm (il tipo impiegato per la Green Card adottata in U.s.a.) e di 1,5 Mb per quella alta 16 mm (il tipo impiegato per la Carta di Identità Elettronica adottata in Italia). La Lasercard da 1,5 Mb si presta bene all´impiego in carte ibride con altre tecnologie, quali banda magnetica, codice a barre, microchip con tecnologia "Smart Optical" e chip "contactless" di ultima generazione. La Carta a Memoria Ottica offre la maggiore sicurezza nei confronti della contraffazione. La banda ottica impiega infatti la tecnologia Worm (Write Once Read Many) che consente l´aggiornamento o l´aggiunta di nuove informazioni ma in nessun caso la cancellazione o l´alterazione delle stesse. Ogni carta, come ad esempio avviene per la Carta di Identità Elettronica italiana, può essere scritta solo da macchine espressamente realizzate per l´applicazione specifica e la banda ottica stessa riporta dei simboli (micro-imaging), visibili anche senza lettore laser, realizzati in via esclusiva per il tipo di documento. Infine la Banda Ottica permette la realizzazione di un ologramma della fotografia della persona a cui viene rilasciato il documento di identità, consentendo così una verifica certa, sicura e immediata dell´autenticità del documento anche senza l´impiego di strumenti di lettura elettronici. La Carta a Memoria Ottica possiede la più elevata capacità di memorizzazione dati su card formato Iso. Si presta quindi, meglio di qualunque altro supporto dati tascabile, all´inserimento di dati biometrici per la conferma dell´identità in modo assolutamente sicuro. Può memorizzare impronte digitali, anche dieci, non solo sotto forma di algoritmo come avviene per i microprocessori, ma come intera immagine in chiaro o criptata. Lo stesso ovviamente vale per riconoscimento vocale, scansione della retina e dell´iride, geometria della mano e riconoscimento fàcciale in 2 o 3 dimensioni. La Carta a Memoria Ottica offre la maggiore tutela della privacy. La Laser Card consente di effettuare controlli direttamente fra card e portatore, su dati biometrici, o di autorizzare la lettura di informazioni riservate senza ricorrere al collegamento a database con la massima tutela quindi per la privacy individuale. Questi tre punti di forza appaiono determinanti per la validità di impiego di documenti di identità in un mondo sempre più organizzato, "digitalizzato", soggetto a rilevanti flussi di persone e , purtroppo, anche esposto a rischi terroristici. Alcune applicazioni rilevanti all´Estero In U.s.a., dopo severi test e utilizzi pratici condotti dall´esercito americano, la Lasercard è impiegata dal 1998 per la Green Card, cioè il Permesso di Soggiorno, e per la Bordercrossing Card (Bcc), un passaporto specifico per i lavoratori pendolari messicani. Più recentemente anche il Governo Canadese ha adottato la Lasercard per il Permesso di Soggiorno. La medesima tecnologia è inoltre già adottata o in via di adozione dai governi di Macedonia, Arabia Saudita e di alcuni Stati Indiani. La Carta d´Identità Elettronica (Cie) Dopo una lunga sperimentazione sulla funzionalità dell´intero circuito di emissione, la Carta di Identità elettronica sarà gradualmente distribuita a tutti i cittadini italiani. La Cie contiene non solo i dati personali ed il codice fiscale, ma anche l´indicazione del gruppo sanguigno e le opzioni di carattere sanitario previste dalla legge. Di fatto questo documento riunisce, con evidenti vantaggi per il cittadino, la funzionalità di ben tre documenti: carta di identità, tesserino fiscale e tessera sanitaria. Dal punto di vista tecnologico la carta è di tipo ibrido, a memoria ottica e a microprocessore. Questa scelta consente di combinare un notevole grado di sicurezza dei dati identificativi, grazie alla Banda Ottica, con la disponibilità per il cittadino di servizi on line attraverso l´uso del Microprocessore. Ecco quindi un documento di nuova generazione, polivalente, di grande e sicura utilità. I documenti destinati alla Carta di Identità Elettronica sono prodotti dall´Istituto Poligrafico dello Stato il quale, con impiego delle più moderne tecniche di stampa di sicurezza, inserisce, sulla carta a Memoria Ottica, il Microprocessore, appone ulteriori elementi di distinzione quali ologrammi ed inchiostri speciali, ed "inizializza" i supporti elettronici, predisponendoli per una emissione assolutamente sicura. I documenti vengono quindi "personalizzati" da ogni municipio per il rilascio al cittadino. Utilizzando la medesima carta di tipo ibrido della Cie, è in via di introduzione da parte del Governo Italiano il Permesso di Soggiorno per i lavoratori extracomunitari. Infolink: http://www.Lasercard.it    
   
 

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