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Notiziario Marketpress di Martedì 08 Luglio 2003
 
   
  COMON LINE: COME È STATA SVILUPPATA L´INNOVATIVA PIATTAFORMA DI E-GOVERNMENT PER I COMUNI DELLA PROVINCIA DI COMO

 
   
  Milano 8 luglio 2003 - Comon Iine ha come obiettivo la realizzazione di una piattaforma software distribuita per l´erogazione di servizi da parte di enti e Pubbliche Amministrazioni operanti nell´area comasca. Per fare questo, a partire dall´esperienza fatta nella realizzazione del portale del comune di Como, il Cefriel - Centro di Eccellenza Ict del Politecnico di Milano - ha definito su incarico del Politecnico di Milano Polo Regionale di Como l´architettura tecnologica di una innovativa piattaforma che permette di replicare per più enti pubblici un sistema completo e affidabile di e-government. Per ottenere tutto ciò è stato sviluppato un ambiente che permetterà di creare in maniera semplice e intuitiva i portali comunali, di erogare a cittadini e imprese servizi avanzati e di svolgere le funzioni di sportello unico. La soluzione sarà realizzata utilizzando sia prodotti commerciali consolidati e diffusi sia soluzioni open-source di comprovata affidabilità e conformi agli standard di riferimento. E previsto, infatti, l´utilizzo di Linux come sistema operativo per la parte centrale dell´infrastruttura, di database relazionali, di application server conformi alle specifiche Java 2 Enterprise Edition, di formati per l´interscambio di basati su standard Xml e la realizzazione di web services attraverso Soap e Wdsl. L´infrastruttura hardware e software dedicata a supportare i servizi avanzati e di sportello unico prevede l´integrazione di componenti centrali (ad esempio un sistema di protocollo informatico), di componenti di supporto all´interconnessione con gli enti erogatori di servizi (a livello di rete e di cooperazione applicativa) e di componenti esterni che offrono funzionalità specifiche, come l´utilizzo di un gateway di interconnessione con il circuito bancario per il pagamento di tributi e sanzioni o il supporto alla firma digitale offerto dalla Camera di Commercio. L´interazione tra i diversi enti per lo scambio di dati sarà conseguenza dei livello di informatizzazione del singolo ente e dei grado di automazione dei procedimento. Il sistema dovrà dunque gestire, in primo luogo, un tipo di integrazione "debole" che, nel caso dei procedimenti non completamente informatizzabili, svolgerà un ruolo di collettore di richieste per il singolo comune. Grazie alle tecnologie Xml e Soap per l´interoperabilità o Java Web Start per la remotizzazione, ogni ente sarà in grado di ricevere richieste di servizio e attivare i procedimenti associati attraverso un proprio operatore. Nel caso in cui il procedimento possa essere completamente automatizzato e il comune erogatore dei servizio dispone di un sistema informativo che può essere integrato attraverso il modello delle porte applicative indicato dall´Aipa, si potranno costruire delle integrazion "forti", in cui sia i servizi (offerti in modo trasparente rispetto alle modalità d implementazione) sia il controllo di accesso al singolo servizio (evitando quindi accessi nor autorizzati) saranno implementati tramite tecnologie standard, come i web services. I portali comunali saranno realizzati attraverso un supporto hardware comune, ovvero una medesima server farm su cui mantenere on-line tutti i portali legati alle Pubbliche Amministrazioni coinvolte. I dati specifici di ogni comune saranno conservati in un unico Dbms, partizionato su più Db associati ai diversi enti. I portali comunali utilizzeranno un supporto software comune composto da applicativi che consentiranno la realizzazione dei diversi portali comunali utilizzando una struttura predefinita che potrà essere adattata alle esigenze di ogni realtà. Sarà infatti possibile specificare, attraverso differenti layout grafici, diverse presentazioni per ciascun portale comunale, garantendo quindi ad ogni soggetto coinvolto la massima autonomia. L´inserimento e la manutenzione dei contenuti di ogni portale comunale sarà effettuata dal personale di redazione, decentrato presso i diversi comuni, attraverso appositi strumenti redazionali web based, per i quali è previsto l´utilizzo di un meccanismo di controllo di accesso. Saranno infine approntati applicativi in grado di offrire funzionalità di monitoraggio, controllo e gestione all´amministratore della piattaforma per i portali comunali di Comon line. A livello centrale, il progetto prevede l´integrazione dei componenti base necessari per l´erogazione di servizi on-line da parte di una Pubblica Amministrazione: il protocollo informatico in grado di gestire più registri di protocollo (ciascuno dei quali associato a un particolare comune), un sistema di workflow per la gestione e il tracciamento delle pratiche e una soluzione di pubblicazione automatica per garantire la massima trasparenza amministrativa. A livello di rete, l´infrastruttura di Comon line sarà interconnessa attraverso la Rete Regionale Lombarda, per mezzo della quale è possibile instaurare sulla comune rete Internet pubblica connessioni cifrate attraverso il protocollo Ipsec. Ciò permette, in particolare, di sostituire completamente la corrispondenza cartacea tra enti con flussi certificati di documenti e dati in formato digitale. L´accesso alla piattaforma Comon line da parte degli utenti (siano essi cittadini o imprese, redattori dei portali o operatori comunali) avverrà tramite browser web, utilizzando connessioni sicure Ssl per cittadini ed imprese e dalla Rete Regionale Lombarda per il personale degli enti. Le applicazioni potranno essere realizzate come web application, secondo gli standard attuali (linguaggi Xhtml e Css specificati dal W3c) e fruibili da tradizionali browser, o con il supporto di applicativi basati su lava Web Start.  
   
 

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