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Notiziario Marketpress di
Giovedì 17 Luglio 2003 |
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EMILIA-ROMAGNA DIGITALE: PRESENTATE IERI A BOLOGNA LE CONVENZIONI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON HERA S.P.A. E ROMAGNA ACQUE S.P.A.
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Bologna, 17 luglio 2003 - Entra in una nuova fase il progetto sulla banda larga della Regione Emilia-romagna che coprirà entro il 2005 le province di Bologna e della Romagna. Con questa prima parte del progetto la Regione punta a raggiungere con collegamenti a banda larga tutti i Comuni delle province di Bologna, Ravenna, Forlì-cesena e Rimini e i Comuni dell´area appenninica della Regione Emilia-romagna. Partner del progetto sono Romagna Acque spa e la Società Hera. Le convenzioni tra Regione e Romagna acque e Regione ed Hera sono state presentate questa mattina, nel corso del convegno "Piano telematico regionale, rete telematica a banda larga per la P.a. E opportunità per le imprese: Emilia-romagna digitale" promosso a Bologna da Regione Emilia-romagna, Hera, Romagna Acque nel quale sono stati illustrati anche i nuovi servizi che saranno resi possibile dalla banda larga e la loro applicazione in prospettiva al mondo economico e imprenditoriale. "La frontiera su cui ci giochiamo il nostro futuro è l´economia della conoscenza - ha detto il Presidente della Regione, Vasco Errani - ed in questo il Piano Telematico, che pone la nostra regione in un ruolo di avanguardia, è per noi una scelta fondamentale per costituire ed irrobustire il sistema regionale. In un momento come questo, di difficoltà economiche per il Paese, bisogna produrre delle esperienze innovative, costruire una forte cooperazione tra sistemi: noi col Piano telematico ed una serie di altre iniziative lavoriamo in questa direzione, proponendo una strategia per lo sviluppo laddove si ha difficoltà ad individuarne una nelle attuali politiche di governo nazionale". "Ma noi - ha aggiunto Errani - abbiamo anche l´ambizione di promuovere con questa rete non solo opportunità economiche ma anche nuove forme di coesione sociale, di partecipazione, di associazione dei cittadini, eliminando il differenziale digitale all´interno della nostra regione". "Con la convenzione presentata oggi - ha detto Duccio Campagnoli, assessore regionale alle Attività produttive, Piano telematico - prende il via concretamente la nuova rete telematica della pubblica amministrazione. Da qui al 2005 la Regione investirà quasi 130 milioni di euro nel Piano telematico che, grazie ai nuovi servizi offerti ai cittadini e alle imprese, darà un forte impulso all´economia regionale. Nei prossimi mesi l´impegno della Regione sarà dedicato anche al sostegno alla ricerca sulle nuove tecnologie e sui servizi innovativi". Le pubbliche amministrazioni potranno così offrire nuovi servizi interattivi come le mappe catastali digitali, connessioni per la telemedicina e la formazione a distanza. Tra i servizi innovativi possibili per le imprese, oltre alle tradizionali connettività, fonia e internet, con la banda larga saranno possibili servizi a valore aggiunto e applicazioni avanzate, per le categorie, ad esempio, di commercio elettronico, formazione e acquisto a distanza, e per le applicazioni di videoconferenza, videosorveglianza, business tv. I lavori, che hanno preso il via 26 maggio scorso con la sottoscrizione a Ravenna dell´Accordo di programma quadro tra la Regione e gli Enti locali delle quattro province interessate all´intervento, permetteranno di realizzare oltre 700 chilometri tra dorsale e interconnessioni cui si attaccheranno 80.000 chilometri di nuova fibra ottica, di cui 18.000 di proprietà della Regione Emilia-romagna. Le interconnessioni a banda larga previste consentiranno di collegare complessivamente 74 Comuni (28 a Bologna, 12 a Ravenna, 17 a Forlì-cesena e 17 a Rimini) e 4 Amministrazioni provinciali. Sono invece 54 i Comuni (32 a Bologna, 6 a Ravenna, 13 a Forlì-cesena e 3 a Rimini) che saranno raggiunti da un sistema di comunicazione basato su link satellitari o su collegamenti ad alta velocità Xdsl. Conclusa la fase di posa, gli Enti locali si incaricheranno di realizzare le reti cittadine e di acquisire la fonia e i servizi complementari formando un gruppo di acquisto in modo da spuntare, tramite il gestore, le condizioni ed i prezzi più convenienti sul mercato. Si sta infine concludendo il progetto per estendere la banda larga anche alle province dell´Emilia (Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Ferrara), progetto che sarà definito entro il 2003. Il progetto provincia per provincia - Il primo tratto in fibra ottica dedicato al Piano Telematico Regionale e nell´ambito dello sviluppo del Piano sarà consegnato entro questo mese a Bologna e nel comune di Forlì, entro dicembre 2003 nel Comune di Rimini e entro gennaio 2004 nei Comuni di Ravenna e Faenza. Entra così nel vivo il progetto sulla banda larga della Regione Emilia-romagna che coprirà entro il 2005 le province di Bologna e della Romagna. |
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