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Notiziario Marketpress di
Venerdì 01 Agosto 2003 |
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"CIN-CI-LÀ" ALLA ROCCA DI FONTANELLATO
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Lo stile più classico di questo elegante genere musicale, fatto di semplicità, di allegria, di trasparenza del testo e di raffinata musicalità, torna a illuminare la calda estate di Fontanellato martedì 12 agosto, alle ore 21 con Cin-cil-là, operetta in due atti di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato. Lo spettacolo, allestito dalla Compagnia di operette Cantieri d´arte fa parte delle manifestazioni legate alla tradizionale Sagra di Ferragosto di Fontanellato, andrà in scena nella suggestiva location della Rocca, della peschiera e della piazza antistante il maniero rinascimentale, un tempo dimora dei Sanvitale. L´appuntamento con l´operetta nel corso degli anni è diventato quasi di prammatica nelle estati di Fontanellato, riscuotendo sempre vivi consensi e una larga partecipazione di pubblico. Lo spettacolo è frutto della collaborazione tra l´Associazione Amici della Lirica e l´Amministrazione comunale di Fontanellato. Martedì 12 agosto a dar vita ai brillanti personaggi di "Cin-ci-là" saranno Pippo Santonastaso (Petit-gris), Silvia Felisetti nel ruolo della protagonista, Cristina Cattabiani (Myosotis), Antonio Colamorea (Ciclamino), Dario Turrini (Fon-ki), Giuliano Scaramello (Blim) e Francesco Mei (Blom). L´orchestra "Ville Lumière" sarà diretta dal maestro Stefano Giaroli, mentre le danze dell´operetta saranno affidate al Corpo di ballo "Les Grisettes", con le coreografie di Margherita Lauro. Le scene di Cantieri d´Arte e i costumi di Monica Conti completeranno lo spettacolo che si avvale della regia di Stefano Orsini. I biglietti per "Cin-ci-là" (con inizio alle ore 21 in Piazza della Rocca) costano 16 euro nelle prime file e 10 euro negli altri settori. Riscoprire l´operetta a Duemila avviato significa immergersi in un mondo assurdamente amato e perduto, un mondo dove tutto è palesemente finto, ma ha almeno il pregio di non pretendere di sembrare vero. C´è tutto, come al cinema, come nel melodramma. Ci sono conti e marchesi, dignitari e principesse, avventuriere e soldati, ma nessuno darà la vita per la bandiera, nessuno cospirerà la rivolta, nessuno chiederà allo spettatore di identificarsi e soffrire con lui. Nel brillante universo dell´operetta è tutto finto e tale intende rimanere per divertire ma senza turbare, per ammaliare ma senza perdere in leggerezza. Cin Ci là nasce dall´incontro e dal fecondo rapporto di lavoro tra due straordinari protagonisti della musica italiana, Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato. Il primo è stato la personalità più emblematica dell´operetta italiana. Compositore, librettista, proprietario di compagnie di teatranti e titolare di una casa editrice musicale. Lombardo è stato una figura di spicco in ognuno di questi campi, scrivendo, inoltre i libretti più belli dell´operetta italiana: tra i quali Sì per Pietro Mascagni, Scugnizza e Il re di Chez Maxim per Mario Pasquale Costa Il paese dei campanelli e Cin Ci Là per Virgilio Ranzato. Il veneziano Ranzato, d´altra parte, prima ancora di essere un compositore fu un valente violinista, al punto da diventare solista (con Umberto Moroni e Carlo Guaita formò un famosissimo "Trio italiano") e primo violino alla Scala di Milano con Arturo Toscanini. E fu proprio a seguito di una lite divenuta leggendaria con il grande direttore d´orchestra che Ranzato lasciò la carriera di solista per buttarsi a capofitto a comporre operette di notevole successo, soprattutto dopo il felice incontro con Carlo Lombardo. Anche l´operetta, come Tosca, rientra tra gli eventi che animano la locale Sagra di Ferragosto, tra mercatini dell´antiquariato e di prodotti tipici, aperture serali della Rocca e una bella mostra allestita al Museo della Rocca Sanvitale e dedicata ai "Burattini al Castello" (aperta dal 1° agosto all´8 settembre). La rassegna è stata fortemente voluta dal Comune di Fontanellato e organizzata in collaborazione con l´Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, dal Castello dei Burattini Giordano Ferrari e dall´Associazione culturale Jacopo Sanvitale. Gli orari di visita sono tutti i giorni dalle ore 9,30 alle 11 e dalle 15 alle 18. Chi visita Fontanellato ha inoltre l´occasione (fino al 30 settembre) di ammirare uno dei capolavori del Parmigianino. La Rocca Sanvitale, una delle tappe più significative dell´itinerario in dodici castelli "Le Arti e le Corti del Parmigianino" organizzato della Provincia di Parma a margine delle celebrazioni del grande artista cinquecentesco, vanta, infatti, il pregevole affresco di Diana e Atteone ispirato a un racconto delle "Metamorfosi" di Ovidio. Per informazioni e prenotazioni: Ufficio turistico (Iat), Piazza Matteotti 1, 43012 Fontanellato (Pr). Telefono: 0521 822346-829055. E-mail: info@fontanellato.Org Sito web: www.Fontanellato.org |
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