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Notiziario Marketpress di Venerdì 05 Settembre 2003
 
   
  VELIMNA: GLI ETRUSCHI DEL FIUME

 
   
  Ponte San Giovanni, 5 settembre 2003 - La magica atmosfera di un popolo misterioso, i suoni ammalianti di una civiltà radiosa, l’arte e la cultura avvolte nella leggenda. E’ stato presentato così il ritorno a Ponte San Giovanni di Perugia di “Velimna, gli Etruschi del fiume”. Dall’11 al 14 settembre incontri, conferenze, rievocazioni storiche in costume, mostre e tour storico-artistici per riscoprire la vita e la storia degli antenati dell’Umbria. Dopo il clamoroso successo dello scorso anno, fatto di numeri importanti a livello turistico e soprattutto di ampi consensi per gli alti contenuti culturali espressi, è tutto pronto per la seconda edizione di “Velimna”, l’evento che ha l’obiettivo di catalizzare l’attenzione sulle origini del territorio perugino e in particolare ponteggiano attraverso la ricerca delle radici storiche affrontata da vari punti di vista. Uno di questi è strettamente legato alla figura femminile, molto più evoluta e vicina ai comportamenti attuali di quanto si possa pensare ed elemento portante della vita quotidiana dell’epoca. Per questo la manifestazione stavolta è un omaggio alla Donna Etrusca, il tema scelto dall’associazione “Pro Ponte” che organizza una kermesse avente ancora come scenario naturale di riferimento il fiume Tevere ed il rinato “Ponte Vecchio”, da sempre luogo di riferimento per gli abitanti della frazione, in virtù dell’unione che sin dall’epoca etrusca appariva evidente tra la popolazione e il corso d’acqua a ridosso del quale sono stati rinvenuti numerosi insediamenti. Abitudini, stili, comportamenti, personalità della Donna Etrusca verranno riproposti nelle varie scene in costume su cui gli organizzatori hanno lavorato per mesi e attraverso una serie di conferenze di alto spessore che ne illustreranno la sua disinvoltura. L’iniziativa, che anche in questa occasione ha raccolto l’entusiastico favore della Sovrintendenza per i beni archeologici dell’Umbria, delle istituzioni, degli operatori economici e turistici locali e di numerosi sponsor, si snoderà attraverso un fitto programma di appuntamenti ed avrà un succoso prologo, “Aspettando gli Etruschi”, da lunedì 8 al pomeriggi di giovedì 11 in cui si cercherà di far crescere l’attesa tra la popolazione approfittando dell’inaugurazione della mostra (Ipogeo dei Volumi, Antiquarium del Palazzone, orario 9-13/15.30.-18.30, apertura per tutto il periodo di Velimna fino alle 23) curata dalla Soprintendenza sul tema “Il piacere della seduzione. Moda, costume e bellezza nell’Italia antica”. Previsti anche alcuni incontri a tema (“La sacerdotessa racconta…”), prima dell’inizio vero e proprio che si avrà con la suggestiva e coinvolgente sfilata storica in costume di giovedì 11 (inizio ore 21) da via Manzoni a via Ponte Vecchio. I successivi appuntamenti di rilievo di un evento patrocinato dal Senato della Repubblica, dall’Ufficio per l’Italia del Parlamento Europeo, dal Ministero dei beni e delle attività culturali e da tutti gli enti locali, vedranno insieme momenti culturali e momenti di aggregazione. Su tutti le visite guidate ai siti archeologici etruschi di Perugia e dintorni attraverso dei tours con navetta (ticket euro 9,50 per l’ingresso cumulativo a musei e necropoli), ma anche, novità della seconda edizione di Velimna, di Orvieto, città con la quale si è voluto stringere una sorta di gemellaggio nel nome degli Etruschi (il tour orvietano, che prevede spostamento in autobus al mattino e rientro nel pomeriggio ha un costo di euro 35 comprendente visite guidate, accesso ai musei e pranzo). Di assoluto valore storico-culturale anche le tre conferenze previste grazie alla disponibilità di illustri studiosi: “Tessuti e colori nella tradizione etrusca” di Maria Luciana Buseghin, “Il ruolo della donna nella società etrusca”, di Mario Torelli e “La donna in Etruria: aspetti e considerazioni” di Laura Bonomi. Altri momenti da seguire l’esposizione e la realizzazione dal vivo di riproduzione di ceramiche e gioielli etruschi, un’estemporanea di pittura dei giovani del comprensorio ponteggiano, un concerto musicale, una corsa podistica in costume, rappresentazioni sparse di vita dell’epoca e la caratteristica cena finale sul “Ponte Vecchio” con menù tipicamente etrusco. Informazioni e prenotazioni: Associazione Pro Ponte: telefono e Fax 075-396803 ( segreteria telefonica) e-mail: info@proponte.It  
   
 

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