|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 05 Settembre 2011 |
|
|
  |
|
|
FVG, VENENTO E CARINZIA: LOTTA ALL´ALCOL, PATTO A TRE
|
|
|
 |
|
|
Trieste, 5 settembre 2011 - Si rinnova l´alleanza tra Friuli Venezia Giulia, Carinzia e Veneto per contrastare l´abuso di alcol tra le giovani generazioni. Lo scorso 22 luglio a Lignano Sabbiadoro (Ud) gli assessori alle politiche sociali Vladimir Kosic (Fvg) e Remo Sernagiotto (Veneto), presente Christine Gaschler-andreasch in rappresentanza del Land Carinzia, hanno sottoscritto una dichiarazione di intenti con la quale si impegnano a non interrompere le iniziative avviate con il progetto A.dri.a. (Alcohol Drinking Awareness), congiuntamente promosso nell´ambito del programma Interreg Iv Italia- Austria 2007-2013 per fronteggiare il disagio giovanile e i problemi correlati all´assunzione di bevande alcoliche. Anche nelle tre regioni, infatti, il consumo di alcol è un fenomeno allarmante e in forte incremento tra i giovani, che troppo spesso bevono anche lontano dai pasti, preferendo amari e liquori ad alta gradazione, al solo scopo di ubriacarsi. Di frequente propedeutico all´uso di altre sostanze illegali, non solo è correlato a diverse patologie, ad iniziare dalla cirrosi epatica, ma è anche all´origine di tantissimi incidenti stradali. Ecco dunque che "combattere la piaga dell´alcol - ha spiegato l´assessore Kosic - rappresenta uno dei più importanti investimenti sulla salute: si tratta di far capire ai nostri ragazzi, i quali nel loro immaginario associano il bere a momenti di gioia, che l´alcol rappresenta, al contrario, un gravissimo fattore di rischio". Da queste considerazioni ha preso spunto, due anni fa, il progetto A.dri.a. Che, attraverso azioni di comunità e interessanti sperimentazioni educative in diversi istituti scolastici per la promozione di stili di vita sani e per un intelligente contrasto alle strategie di marketing dei prodotti alcolici, "ha rafforzato l´ottimismo sulle possibilità di ribaltare un trend sfavorevole e portare salute e benessere tra i nostri giovani", ha evidenziato Kosic. L´intesa siglata oggi consente così di continuare a sviluppare tra le tre regioni una collaborazione concreta che ha anche favorito un fattivo scambio di conoscenze ed esperienze. Il documento, in 11 punti, si propone in particolare di sostenere le famiglie e le istituzioni scolastiche nei loro compiti educativi, concentrare l´attenzione sui soggetti più a rischio (ad esempio quei ragazzi che abbandonano gli studi), limitare al massimo possibile le iniziative che abbiano l´obiettivo di promuovere le bevande alcoliche (sponsorizzazioni sportive o di altri eventi), incoraggiare i controlli da parte delle Forze dell´ordine, "ma soprattutto coinvolgere sempre i giovani stessi in tutte le iniziative, per una loro adesione consapevole ai messaggi che vogliamo trasmettere". In occasione della firma, dopo il saluto introduttivo del sindaco di Lignano Silvano Delzotto e del direttore generale dell´Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 "Bassa Friulana", Paolo Bordon, è intervenuto anche il vescovo di Udine, monsignor Andrea Bruno Mazzocato, per sottolineare il sostegno della Chiesa ad un impegno che a livello interregionale, con respiro europeo, si propone di aiutare i giovani, con scelte incisive, a non cadere nella dipendenza dell´alcool e la volontà di camminare su questi temi insieme alle istituzioni. Secondo il vescovo "scelte coraggiose come queste possono promuovere nelle nostre terre una cultura sempre attenta alla vita e sensibilizzare notevolmente l´opinione pubblica non solo sul problema specifico, ma soprattutto sulla urgenza di rispondere insieme alla sfida educativa - urgente, vitale ed impegnativa- che il nostro tempo ci presenta". Oltre che dai due assessori, le caratteristiche del progetto sono state illustrate dal direttore del Dipartimento Dipendenze dell´Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 "Medio Friuli" Francesco Piani. Erano presenti tra gli altri i consiglieri regionali Roberto Novelli e Paride Cargnelutti, e il presidente di Federsanità Anci Giuseppe Napoli. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|