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Notiziario Marketpress di
Martedì 06 Settembre 2011 |
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ASSESTAMENTO BILANCIO, 850 MILIONI PER SVILUPPO FORMIGONI E COLOZZI CRITICI SUL PATTO DI STABILITÀ NAZIONALE: ABBIAMO 4 MILIARDI CHE NON POSSIAMO SPENDERE, E´ UN´ASSURDITÀ
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Milano, 6 settembre 2011 - ´Nonostante i tagli previsti dalla manovra nazionale, con l´assestamento di bilancio abbiamo cercato di non penalizzare ulteriormente cittadini e imprese lombarde attraverso lo stanziamento di 850 milioni di euro nel triennio 2011-2013. Lo sforzo è stato considerevole ma ne è valsa la pena´. Lo hanno dichiarato, il 26 luglio il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e l´assessore al Bilancio, Finanze e Rapporti istituzionali Romano Colozzi, commentando con soddisfazione l´approvazione dei provvedimenti di bilancio da parte del Consiglio regionale. ´C´è un elemento però su cui riflettere particolarmente - aggiungono Formigoni e Colozzi -. In un momento particolarmente delicato a livello internazionale, durante il quale servirebbero risorse supplementari per l´economia e le famiglie, le tristi e discutibili regole del Patto di stabilità europeo e nazionale costringono Regione Lombardia a non poter spendere quasi 4 miliardi di euro presenti nel bilancio e non utilizzabili. Questo è inaccettabile soprattutto per una Regione che ha sempre tenuto i conti in perfetto equilibrio attraverso una gestione finanziaria virtuosa´. Insieme all´assestamento di bilancio, il Consiglio regionale ha approvato anche il Rendiconto 2010 che dimostra, come certificato anche dalla Corte dei Conti nei giorni scorsi, il pieno rispetto delle regole nazionali e l´assoluta trasparenza del bilancio. Nella manovra di assestamento si segnalano soprattutto: - 348 milioni per l´edilizia sanitaria, che compensano quasi totalmente i tagli statali; - 180 milioni per infrastrutture stradali e 50 milioni per la variante di Morbegno; - 45 milioni per le politiche sociali; - 65 milioni aggiuntivi nel triennio per politiche di sviluppo della montagna; - l´attivazione del ´Patto di stabilità territoriale´, attraverso il quale la Regione mette a disposizione ´spazi di spesa´ a Comuni e Province, secondo indicatori di virtuosità stabiliti per la prima volta con le autonomie locali - è di oggi la firma dell´intesa con Anci - al fine di garantire loro l´ossigeno necessario per non fermare le opere avviate e, di conseguenza, l´economia locale velocizzando i tempi di pagamento alle imprese. |
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