|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 05 Settembre 2011 |
|
|
  |
|
|
SORGENIA (GRUPPO CIR): EBITDA IN CRESCITA A 77,7 MILIONI (+30%), RICAVI A OLTRE 1 MILIARDO (-12%) AL VIA SORGENIA GREEN, NUOVO POLO DEL GRUPPO NELLE RINNOVABILI
|
|
|
 |
|
|
Milano, 5 settembre 2011 - Il Consiglio di Amministrazione di Sorgenia Spa, società controllata dal gruppo Cir e partecipata dall’operatore austriaco Verbund, si è riunito il 25 luglio sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti e ha esaminato i risultati del primo semestre del 2011. Risultati consolidati 1H 2011 in sintesi (in milioni di euro)
|
2011 |
2010 |
Δ% |
Ricavi |
1.043,1 |
1.184,7 |
(12%) |
Ebitda adjusted ¹ Risultato netto adjusted ¹ |
77,7 0,5 |
59,8 52 |
30% |
Indeb. Netto |
1.767,5 |
1.791,5 (al 31/03/2011) |
| ¹ Il margine operativo lordo (Ebitda) e l’utile netto adjusted sono ottenuti escludendo dall´Ebitda e dall’utile netto la valutazione a fair value dei contratti di copertura. Andamento della gestione - Nel primo semestre del 2011, nonostante le incertezze del contesto economico e le difficoltà del mercato, Sorgenia ha registrato una significativa crescita dei margini rispetto allo stesso periodo del 2010. In particolare il margine operativo lordo (Ebitda) adjusted è stato pari a 77,7 milioni di euro, con un incremento del 30% rispetto al primo semestre del 2010. L’avvio della marcia commerciale della centrale di Turano-bertonico Lodigiano (Lodi) ha consentito di compensare la sfavorevole congiuntura di mercato, caratterizzata in particolare dalla riduzione dei margini di generazione. Il risultato netto adjusted del semestre, leggermente positivo, risente dell’aumento degli ammortamenti e degli oneri finanziari registrato nel periodo in considerazione del completamento in corso del piano di investimenti nelle centrali a ciclo combinato. Risultati consolidati - I ricavi di vendita del gruppo Sorgenia nel primo semestre del 2011 sono ammontati a 1.043,1 milioni di euro, in calo del 12% rispetto al dato dello stesso periodo del 2010 (1.184,7 milioni di euro). La variazione è dovuta principalmente a una diminuzione dei volumi di vendita di gas naturale – anche a causa di temporanee riduzioni delle disponibilità sui contratti di approvvigionamento in essere - e a un differente mix di clienti. L´ebitda adjusted del primo semestre è ammontato a 77,7 milioni di euro, in crescita del 30% rispetto al dato del corrispondente periodo del 2010 (59,8 milioni di euro). L´ebitda è stato pari a 76,3 milioni di euro, in aumento del 16,9% rispetto a 65,3 milioni di euro del periodo gennaio-giugno 2010. L’incremento rispetto all´anno precedente è riconducibile soprattutto all´avvio della marcia commerciale della centrale a ciclo combinato di Bertonico-turano Lodigiano (Lodi), avvenuta a metà del primo trimestre, e al maggiore contributo della produzione di energia da fonti rinnovabili. Tali effetti hanno consentito di compensare la riduzione dei margini di generazione che ha colpito tutto il mercato, gli oneri di congestione sulla rete elettrica che hanno penalizzato le centrali di Modugno (Bari) e Termoli (Campobasso) e la minore operatività sul mercato dei servizi di dispacciamento. L´utile netto di gruppo adjusted, pari a 0,5 milioni di euro, risente dell’aumento degli ammortamenti e degli oneri finanziari dovuti al piano di investimenti in corso di completamento nelle centrali a ciclo combinato alimentate a gas naturale. L’utile netto di gruppo è ammontato a 0,3 milioni di euro. I risultati del primo semestre del 2010 (52 milioni di euro l’utile netto adjusted e 55,9 milioni di euro l’utile netto) sono stati determinati essenzialmente da una componente straordinaria rappresentata da un credito fiscale per gli investimenti in nuova capacità produttiva effettuati dalla società. L’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2011 ammontava a 1.767,5 milioni di euro, in riduzione rispetto a 1.791,5 milioni al 31 marzo 2011. La variazione è dovuta alla generazione di cassa del periodo e all’avvio del deconsolidamento, secondo quanto previsto dal principio Ifrs 5, dell’indebitamento degli impianti fotovoltaici a terra (in corso di cessione a Rtr Capital) e di Sorgenia France (oggetto di una joint-venture con Kkr). Tali fattori hanno più che compensato i nuovi investimenti in capacità produttiva. I dipendenti del gruppo al 30 giugno 2011 erano 433 (415 al 31 dicembre 2010). Sorgenia Green - Alla fine del semestre è stata costituita Sorgenia Green, la nuova società del gruppo interamente dedicata alle energie rinnovabili. Obiettivo dell’operazione è rafforzare ulteriormente la presenza del gruppo Sorgenia nelle fonti rinnovabili, concentrando in un’unica società controllata al 100% il personale, gli impianti e i progetti di sviluppo del gruppo nel settore. A Sorgenia Green, in particolare, fanno capo le attività di Sorgenia nell’eolico in Italia, Francia, Romania e Grecia e le iniziative di progettazione, realizzazione e commercializzazione di impianti fotovoltaici in Italia, anche a supporto del nuovo progetto di solare distribuito “Sole Mio”. Sorgenia Green, inoltre, gestirà i progetti del gruppo nell’idroelettrico e nella geotermia. La capacità complessiva totale, tra impianti in funzione e autorizzati, è superiore ai 500 Mw, con progetti in fase di sviluppo per circa 2.000 Mw. Sorgenia Green, inoltre, ha in programma nuovi investimenti - previsti dal piano industriale Sorgenia - per circa 500 milioni di euro nei prossimi cinque anni. Avanzamento del piano di investimenti - Per quanto riguarda l´avanzamento degli investimenti previsti dal Business Plan 2011-2016, presentato alla comunità finanziaria nel corso del semestre, il 15 febbraio 2011 è entrata in marcia commerciale la centrale di Bertonico-turano Lodigiano (Lodi), mentre proseguono i lavori di realizzazione della centrale di Aprilia (Latina), quarto e ultimo impianto a ciclo combinato (Ccgt) previsto nei piani di Sorgenia, la cui entrata in esercizio è prevista nei primi mesi del prossimo anno. Proseguono, inoltre, le attività nell´area Ricerca e produzione di idrocarburi (E&p), che detiene licenze di esplorazione in Colombia, Mare del Nord e Polonia. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|