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Notiziario Marketpress di
Martedì 06 Settembre 2011 |
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AGENDA DIGITALE: LA COMMISSIONE EUROPEA CHIEDE INFORMAZIONI PROVENIENTI DA OTTO STATI MEMBRI SULLŽATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA SUI SERVIZI DI MEDIA AUDIOVISIVI
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Bruxelles, 6 settembre 2011 - La Commissione europea ha scritto a otto Stati membri dellŽUe (Austria, Cipro, Estonia, Germania, Ungheria, Lettonia, Lituania e Lussemburgo) in cerca di informazioni sulla loro attuazione della direttiva servizi di media audiovisivi (Sma). La Commissione ha chiesto agli Stati membri a rispondere entro 10 settimane. LŽinchiesta fa parte degli sforzi della Commissione per garantire che le leggi nazionali dei media di tutti gli Stati membri siano applicati correttamente tutti gli aspetti delle regole di Sma. Le questioni sollevate variano da uno Stato membro allŽaltro. Le richieste di informazioni non implicano che la direttiva è stata erroneamente attuate dagli Stati membri interessati, ma semplicemente che, in questa fase, la Commissione ha alcune questioni in sospeso riguardanti la loro attuazione della direttiva. La Commissione ha inviato una prima serie di lettere a 16 Stati membri nel marzo 2011 (Belgio, Bulgaria, Repubblica ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Malta, Paesi Bassi, Romania, Spagna, Svezia, Slovacchia e Regno Unito Regno Ip/11/373 ). La Slovenia non ha notificato alla Commissione le misure di attuazione della direttiva Sma nel proprio diritto nazionale e la Polonia ha notificato solo parzialmente alcune misure. Questi due Stati membri sono attualmente oggetto di procedure di infrazione. La Commissione sta ancora analizzando le misure notificate dal Portogallo. Di seguito unŽampia gamma di questioni connesse con lŽattuazione della direttiva sono stati sollevati nelle richieste di chiarimento (vedi Memo/11/574 per ulteriori dettagli su questi temi): · il principio del paese dŽorigine e le questioni di giurisdizione in materia di servizi audiovisivi · le comunicazioni commerciali audiovisive (compresi product placement e pubblicità televisiva sponsorizzazione e televendite) · obblighi di base ai sensi della direttiva (come i requisiti di identificazione, norme in materia di istigazione allŽodio, sullŽaccessibilità, obblighi di copertura equilibrata, la registrazione di servizi on-demand) · la tutela dei minori · promozione delle opere europee · eventi di grande importanza che andrà in onda su estratti di notizie libera alla televisione dŽaria e di breve · cooperazione fra i regolatori. |
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