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Notiziario Marketpress di
Martedì 06 Settembre 2011 |
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AMBIENTE: 24 MILIONI PER PROGETTI ENTI GESTORI RISERVE SICILIA
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Palermo, 2 settembre 2011 - Ottantadue progetti finanziati per "Rafforzare la rete ecologica siciliana, favorendo la messa a sistema e la promozione delle aree ad alta naturalitaŽ e conservando la biodiversitaŽ in unŽ ottica di sviluppo economico e sociale sostenibile e duraturo". EŽ il risultato dellŽAccordo di programma stipulato tra il Dipartimento regionale dellŽAmbiente e gli Enti gestori delle riserve siciliane, che impegna oltre 24 milioni di euro di risorse dellŽobiettivo 3.2.1. Del Fesr 2007-2013. Alle associazioni ambientaliste Cai Sicilia, Cutgana, Gruppi Ricerca Ecologica, Italianostra, Legambiente, Lipu, Rangers dŽItalia e Wwf Italia andranno circa 13 milioni, oltre 4 milioni allŽAzienda regionale Foreste demaniali e circa sette milioni alle nove provincie regionali. Si tratta di quegli interventi che seguono i criteri di selezione e della Vas (valutazione ambientale strategica) e che sono giaŽ definitivi, muniti cioeŽ di tutte le autorizzazioni e pareri, o che dovranno diventare esecutivi entro 120 giorni dalla emanazione del decreto. Sono 180 poi i progetti approvati e che saranno finanziati successivamente. NellŽaccordo eŽ previsto anche un apposito cronoprogramma progettuale, in maniera da poter verificare che lŽiter prosegua in linea con le scadenze del Fesr. "Questo accordo di programma, - ha commentato lŽassessore regionale al Territorio e Ambiente, Gianmaria Sparma -segue quello che abbiamo stipulato tra il Dipartimento Ambiente e gli Enti Parco Fluviale dellŽAlcantara, Parco dellŽEtna, Parco delle Madonie e Parco dei Nebrodi che ha giaŽ impiegato 13 milioni di risorse comunitarie. Questo accordo rafforza la valenza e lŽidentitaŽ naturalistica dei territori e il ruolo degli Enti gestori nella tutela e fruizione delle riserve. EŽ questa - ha concluso Sparma - una maniera efficace di utilizzare interamente le risorse comunitarie secondo gli obiettivi previsti, superando ostacoli burocratici ed eventuali ritardi o inadempienze, cui interverraŽ in via sostitutiva il dirigente del Dipartimento Ambiente". |
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