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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Settembre 2011
 
   
  LA SOLIDARIETÀ SCORRE SU UN FILO D’ACQUA PUBBLICATO IL BANDO PER IL FONDO DI SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE: 118MILA EURO PER COSTRUIRE ACQUEDOTTI NEL TERZO MONDO

 
   
  Verona, 8 settembre 2011 - Aaa progetti di solidarietà cercansi. A partire da quest’anno, dopo l’iniziativa che ha visto la costruzione di un acquedotto in Eitopia, l’Autorità d’Ambito Veronese (Aato) tende una mano a chi ha più bisogno mettendo a disposizione il Fondo di Solidarietà Internazionale. Il bando per la richiesta di contributo è stato pubblicato sul sito dell’Aato Veronese www.Atoveronese.it  e scadrà il 4 novembre 2011. Si tratta di un Fondo accantonato nel corso del 2010, e a cui tutti abbiamo contribuito. Come? Rinunciando a un cappuccino al bar. Nel corso del 2010, come comunicato in bolletta, è stato infatti applicato un incremento alle tariffe di 0,005 euro per metro cubo di acqua consumata, acqua fatturata dalle società di gestione Acque Veronesi e Gardesana Servizi. A conti fatti, quindi, per una famiglia media che consuma 150 metri cubi di acqua all’anno, l’ammontare di questo incremento tariffario corrisponde al costo di un cappuccino (per un anziano che vive da solo, e che consuma meno acqua – pari a 75 metri cubi all’anno, in media – il contributo è stato del costo di un caffè). La somma complessiva destinata al Fondo di Solidarietà Internazionale quest’anno corrisponde a circa 118mila euro, ossia un terzo della somma originaria accantonata di circa 354mila euro dalle due società di gestione (292.196 euro da parte di Acque Veronesi e 61.859 euro da parte di Gardesana Servizi). L’assemblea d’Ambito, composta da tutti i Sindaci dei Comuni Veronesi aderenti all’Aato, ha infatti destinato in via del tutto eccezionale due terzi della somma originaria accantonata per il Fondo (354mila euro) a favore delle popolazioni della provincia di Verona che hanno subito i danni dell’alluvione del novembre 2010, e di riservarne quindi il restante un terzo (118mila euro) ai progetti di co-operazione internazionale. Il Fondo di Solidarietà Internazionale vuole promuovere, tramite l’assegnazione del suo bando, progetti di solidarietà che hanno come fine quello di sostenere e attivare politiche di reperimento e la protezione delle risorse idriche nei Paesi del Terzo Mondo: costruire in Asia, Africa e America Latina impianti e reti di acquedotto, fognatura e depurazione a servizio delle popolazioni più svantaggiate. I progetti dovranno essere finalizzati a favorire l’accesso all’acqua potabile e la riduzione dei rischi sanitari legati alla mancanza di opere idrosanitarie di soggetti vulnerabili, come bambini, famiglie e nuclei ad alto rischio di mortalità. Se per noi aprire il rubinetto e bere un bicchiere d’acqua è un gesto quotidiano, scontato, per alcune popolazioni non lo è affatto. Cambiare le cose però si può, e a tutti costerà quanto un cappuccino al bar: è stato grazie a quella “rinuncia” e all’autoriduzione degli stipendi del Consiglio di Amministrazione dell’Aato, che i 40mila abitanti di Durame, in Etiopia, oggi hanno un acquedotto funzionante. Il Bando per l’assegnazione del Fondo è stato pubblicato sul sito internet dell’Aato Veronese lunedì 5 settembre, e le richieste di contributo dovranno, a pena di scadenza, essere consegnate a mano o inoltrate a mezzo raccomandata a.R. Entro il 4 novembre all’indirizzo Aato Veronese, via Ca’ di Cozzi n.41, 37124 Verona. Le domande dovranno pervenire all’Aato in buste chiuse e dovranno avere come oggetto, all’esterno, la dicitura “Fondo di Solidarietà Internazionale. Domanda di contributo”; potranno essere inviate anche tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo atovr@pec.Atoveronese.it  Mauro Martelli, Presidente di Aato Veronese: “Si tratta di un progetto che vede le sue radici negli anni precedenti, e che ora si realizza appieno: in questo primo anno di presidenza ho apportato alcune innovazioni a riguardo, richiedendo espressamente la presenza di un Comitato Consultivo degli utenti all’interno di Aato Veronese. Il Comitato prenderà parte attiva alla valutazione, divulgazione e assegnazione del Bando di Solidarietà Internazionale alle Associazioni che ne faranno richiesta”. Luciano Franchini, Direttore Aato Veronese: “Il Bando è aperto a tutte le Associazioni italiane, Onlus, ong che lavorano almeno da tre anni nel campo della solidarietà internazionale. I progetti, vista la natura del nostro Ente, riguarderanno l’acqua e la depurazione della risorsa idrica. La valutazione è espressa tramite punteggio: sarà valutata anche la volontà delle associazioni richiedenti di coinvolgere in modo attivo la popolazione locale, affinché lo scopo non sia solo quello di costruire, ma anche quello di insegnare loro a costruire”.  
   
 

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