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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Settembre 2011
 
   
  NON AUTOSUFFICIENZA A BELLUNO INCONTRO REGIONE CON ASSOCIAZIONI VOLONTARIATO SU TRASPORTO SOLIDALE: MODELLO ADOTTATO A BELLUNO DIVENTERA’ MODELLO PER TUTTO IL VENETO

 
   
   Venezia, 8 settembre 2011 - L’assessore regionale alle politiche sociali Remo Sernagiotto ha incontrato a Belluno, nella sede del Comitato d’Intesa delle Associazioni Volontaristiche della Provincia di Belluno, le associazioni di volontariato del territorio che si occupano di trasporto solidale per persone anziane e disabili. Il direttore del Comitato d’ Intesa Nevio Meneguz ha illustrato all’Assessore il servizio gratuito di trasporto e accompagnamento a chiamata di persone con ridotta mobilità effettuato a livello provinciale (fuorchè nell’ampezzano) che impiega 42 pullmini, 388 volontari, con oltre 15300 ore di volontariato. Promosso dal Comitato d’Intesa delle associazioni di volontariato bellunesi, il sistema di trasporto solidale si è consolidato ormai da alcuni anni e attraverso un sistema organizzativo di tipo telematico instaurato l’anno scorso ha migliorato il coordinamento e il costo dei servizi resi. L’attività di trasporto è dedicata a utenti del territorio montano con oggettive difficoltà motorie e impossibilitati a usare mezzi propri o pubblici per necessità di tipo sanitario o amministrativo quotidiano. “Conoscevo già la positiva attività del volontariato bellunese in questo settore – ha rilevato Sernagiotto - e sappiamo tutti che la richiesta di questi servizi è e sarà in aumento nel prossimo futuro. Ho ascoltato con vero interesse l’esperienza fatta perché sto pensando a un modello unico per tutto il Veneto nel settore dei trasporti per anziani e disabili, basandomi sulle esperienze migliori del territorio. Questa di Belluno mi pare decisamente la migliore e la Regione copierà questo modello e lo porterà in tutto il territorio regionale perché va messo a regime il trasporto veneto delle persone con fragilità che vanno dai malati di tumore a chi è disabile da sempre a chi lo diventa per un periodo. L’ho detto dal primo giorno del mio mandato – ha rimarcato Sernagiotto - guardiamo quello che c’è, le tante eccellenze già presenti, e riferiamoci a queste, non dobbiamo inventare niente in una fase come questa in cui si sono ben pochi soldi, dobbiamo replicare le buone performances e migliorarle. A breve la Giunta deciderà i contributi (in bilancio sono previsti 4 milioni di euro per questa voce) da destinare per l’acquisto dei mezzi e sarà premiata, in modo assolutamente limpido, la qualità delle proposte che arriveranno, la loro efficacia ed efficienza”. E’ intervenuto all’incontro anche il consigliere regionale Dario Bond che ha detto che si deve aprire una stagione di trasparenza sui fondi al trasporto solidale di disabili e anziani, uscendo dalla logica che finora premiava chi tirava la giacchetta dell’assessore di turno e ovviamente la logica dei numeri. Erano presenti alla riunione le associazioni di volontariato bellunesi attive nel settore, i rappresentanti delle conferenze dei sindaci delle aziende Ullss n.1 di Belluno e n.2 di Feltre, il Presidente del Comitato d’Intesa Giorgio Zampieri.  
   
 

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