|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 12 Settembre 2011 |
|
|
  |
|
|
SCUOLA, MIRI. PER LA PRIMA VOLTA I NUOVI MENÙ SCELTI DAI GENITORI GRAZIE AD UN LAVORO CONDIVISO CON MILANO RISTORAZIONE. DA LUNEDÌ 195 MILA SCOLARI IN CLASSE
|
|
|
 |
|
|
Milano, 12 settembre 2011 - Il nuovo anno scolastico a Milano si apre con un´importante novità: dal 15 ottobre il menù invernale servito nelle mense da Milano Ristorazione è frutto di un lavoro condiviso, partecipato e trasparente con i genitori. Per la prima volta dopo 10 anni Miri si è aperta al confronto con le mamme e i papà delle commissioni mensa dando vita ad un tavolo di ascolto e dialogo. Alcune novità sui tavoli dei bambini: verdure crude a inizio pasto, farinata di ceci, più passati di legumi, via carni macinate, ortaggi surgelati e prosciutto cotto. “Siamo orgogliosi – ha spiegato la vicesindaco Guida - del lavoro che è stato svolto sul menù invernale da Miri e dai genitori: dal 15 ottobre Milano Ristorazione servirà nelle scuole solo piatti che sono stati condivisi dai genitori, che, sostenuti dall´intervento del Prof. Franco Berrino, per la prima volta, dopo tanti anni, sono stati coinvolti nella scelta del menù. Questo è un ottimo risultato, il primo passo di un lungo percorso fondato sulla partecipazione e la trasparenza per il quale ringrazio sia i genitori sia i dirigenti di Milano Ristorazione che da molti anni, anche se spesso in contrasto, si sono impegnati con passione e fatica per migliorare la qualità della refezione scolastica. Crediamo che questo percorso di condivisione con i genitori sul tema dell´alimentazione sia molto importante perché intendiamo la scuola come un luogo di educazione alla vita e alla quotidianità nel suo complesso. Siamo lieti di annunciare questa bella novità in occasione dell´avvio del nuovo anno scolastico, che ci auguriamo sia il più possibile sereno e piacevole per bambini, ragazzi, insegnanti e genitori e per il quale ci impegnamo a rendere ogni servizio efficiente e al massimo soddisfacente. ”. “In meno di un mese – ha dichiarato lo staff tecnico di Milano Ristorazione - abbiamo fatto quello che non si è fatto in tanti anni: è la dimostrazione che quando gli input sono chiari si riescono a fare molte più cose e con maggiore facilità. Dopo diversi anni di conflitto e incomprensione siamo riusciti a instaurare un rapporto di collaborazione e fiducia con i genitori”. Anche le mamme e i papà delle commissione mense sono soddisfatti di questo nuovo corso: “Siamo molto contenti - ha dichiarato Anna Santoiemma, mamma della commissione mensa - perché per la prima volta in 10 anni siamo stati ascoltati e le nostre richieste sono state accolte. Il Sindaco Pisapia ha mantenuto le promesse che ci aveva fatto e riteniamo che ci siano ottimi presupposti per far diventare davvero Milano Ristorazione un fiore all’occhiello nel settore delle mense scolastiche”. In questo percorso di rimodulazione dei menù è molto importante il ruolo svolto da Franco Berrino del Dipartimento di Medicina Predittiva e Preventiva dell´Istituto Nazionale dei Tumori di Milano ed è consulente di Milano Ristorazione. È a partire dalle indicazioni scientifiche e nutrizionali di Berrino che si è scelto di modificare i menù: “Negli ultimi anni – ha dichiarato Franco Berrino - c’è stata una grande evoluzione nelle conoscenze scientifiche sull’alimentazione: il nostro obiettivo è adattare queste nuove conoscenze ai menù dei bambini. Ridurre la densità calorica degli alimenti limitando i prodotti animali a favore di quelli vegetali è un primo passo per diminuire in maniera progressiva gli alimenti più nocivi: molti studi associano un consumo eccessivo di prodotti animali a malattie cardiovascolari, tumorali, a patologie croniche come diabete, obesità e ipertensione. Mentre gli alimenti vegetali, quando non vengono private delle loro sostanze produttive nella raffinazione industriale, agevolano una riduzione di queste malattie. I genitori spesso ignorano questa ormai assodata verità scientifica perché per molti anni vecchie concezioni mediche ed ingenti interessi commerciali li hanno convinti del contrario: per questo motivo riteniamo che sia necessario un confronto diretto con le mamme e i papà milanesi per educarli e accompagnarli in maniera graduale verso questi cambiamenti nutrizionali”. Nel mese di luglio ci sono stati 4 incontri tra genitori, Miri, Comune per definire il nuovo menù invernale, nei quali si è sviluppato un confronto sui singoli piatti e sul loro gradimento da parte dei bambini. Su proposta dei genitori vengono introdotte verdure crude tagliate a tronchetto servite a inizio pasto. È prevista un´eliminazione progressiva degli ortaggi surgelati. Sono ormai esclusi dai menù i macinati industriali e le carni conservate (prosciutto cotto). Diverse ricette sono state rivisitate con particolare attenzione alla luce dei gusti dei bambini: per esempio, la frittata (prodotta con uova pastorizzate perché è vietato l´utilizzo delle uova fresche per evitare il rischio salmonellosi), poco apprezzata dai giovani commensali, viene in parte sostituita dalla farinata di ceci con verdure di stagione. Gli unici prodotti industriali che al momento sono ancora presenti, anche perché molto apprezzati dai bambini, sono i tortellini di carne (una volta al mese) e bastoncini di pesce (una volta al mese). Constatato l´apprezzamento anche per zuppe e passati di verdure, si è deciso di introdurre una variazione nel ricettato delle minestre favorendo la presenza dei legumi che altrimenti, serviti interi, sono poco graditi dai bambini. Uno degli obiettivi più impegnativi che si sta conducendo è quello di migliorar le diete dei bambini allergici per renderle più varie e appetibili cercando di introdurre piatti che vadano bene per tutti. Numeri di Milano Ristorazione: 74.565 pasti preparati e serviti nelle scuole ogni giorno, che costano al Comune 315 mila euro al dì. 2.930 pasti di diete sanitarie (diabetici, celiaci, multi allergici ecc.) al dì; 5.656 diete etico-religiose (vegetariani, altre confessioni ecc.) al dì; 23.994 pasti per bambini scuola infanzia; 42.036 pasti per bambini scuola primaria; 8.535 pasti per bambini scuola secondaria; 178 asili nido (72 con cucina interna, 106 serviti, 28 privati); 407 scuole in cui vengono serviti i pasti (197 scuole infanzia, 140 scuole primarie, 70 scuole secondarie); 26 centri cucina; 250 cuochi; 112 furgoni per il trasporto. Numeri iscritti scuole: 195.682 bambini e studenti delle scuole milanesi; 32.646 bambini iscritti nei nidi e delle scuole dell’infanzia; 56.241 bambini iscritti nelle scuole primarie (43.372 nelle scuole statali, 11.045 nelle paritarie private, 1.824 nelle private non paritarie); 11.068 bambini di 6 anni iscritti alla I classe primaria; 33.104 ragazzini iscritti nelle scuole secondarie di I grado (26.523 nelle scuole statali, 5.430 nelle paritarie, 1.151 nelle private non paritarie); 62.623 ragazzi iscritti nelle scuole secondarie di Ii grado (51.834 nelle scuole statali, 10.789 nelle paritarie). Di seguito il racconto di una mamma della commissione mensa su come si è svolta la partecipazione attiva dei genitori per la stesura del nuovo menù invernale. Anna Santoiemma, mamma della commissione mensa racconta come si è svolta la partecipazione attiva per la stesura del nuovo menù invernale. “Siamo molto felici: siamo passati dalle stalle alle stelle. In 10 anni non abbiamo mai fatto un incontro con Milano Ristorazione e in un mese ne abbiamo fatti quattro per per condividere il nuovo menù invernale. Non abbiamo solo condiviso la scelta del menù ma addirittura abbiamo apportato delle variazioni ai piatti, in diversi casi le nostre proposte sono state accettate con entusiasmo: per esempio, abbiamo chiesto che le verdure non siano più surgelate ma fresche, è stato inserito un aperitivo di verdure crude, tipo pinzimonio (carote, sedano, ecc...) in sostituzione dell’insalata che veniva offerta a fine pasto e che non riscontrava grande successo, e poi è in fase di sperimentazione anche l’introduzione di polpette vegetali fatte con le lenticchie. La cosa ci colpisce maggiormente è che Milano Ristorazione ora ci tiene in grande considerazione. Per anni siamo stati completamente ignorati, per cui inizialmente riconosciamo che eravamo prevenuti e diffidenti: il primo incontro infatti, che si è tenuto il 29 giugno, a solo un mese dalla vittoria di Pisapia, nella sala Giunta di Palazzo Marino, alla presenza del Sindaco e della vicesindaco, è stato piuttosto teso con i dirigenti di Miri (Predolin era ancora in carica). Ma in quell´occasione siamo subito stati rassicurati da Pisapia e da Guida che da quel momento in poi i rapporti con Miri sarebbero completamente cambiati e saremmo stati ascoltati. Così è stato. Le prime richieste che abbiamo fatto in quella sede erano quelle che avanzavamo da tempo: mettere online gli allegati al contratto di servizio che per legge devono essere pubblici, ma che nei fatti non lo erano, attuare il regolamento dell’organizzazione della commissione mensa, riconoscere il ruolo della rappresentanza dei genitori come previsto dal contratto, e poi predisporre un tavolo di incontri per la stesura dei menù. L´11 luglio è iniziato questo nuovo percorso: a partire dalla bozza dei menù invernali di Miri abbiamo lavorato collegialmente noi genitori insieme a Miri, Berrino, e i dirigenti del Comune. Già questo secondo incontro operativo sui menù si è svolto in un clima migliore e siamo rimasti stupiti positivamente dal fatto che da subito siamo entrati nel merito dei menù giorno per giorno andando a sviscerare ogni piatto. Abbiamo quindi potuto esprime liberamente il nostro giudizio sulle singole ricette e da quel momento Miri è stata veramente molto aperto al dialogo. La maggior parte delle nostre critiche, perplessità e suggerimenti sono state accolti. Il ruolo di mediazione che ha avuto Franco Berrino è ed è stato fondamentale: Berrino ha sostenuto le nostre richieste supportandole di contenuti scientifici e nutrizionali. L’ultimo incontro, che abbiamo fatto a fine luglio, si è svolto in una cucina dove sono stati preparati nuovi piatti, alcuni dei quali sono stati ritenuti adatti ad essere introdotti nei menù invernali: zucca al forno, farinata di ceci con verdure, il passato di lenticchie o fagioli, focacce e i muffins con le mele. In questa occasione il clima era abbastanza sereno perché avevamo concluso il lavoro con ottimi risultati di condivisione. Pensiamo che possiamo ancora migliorare i menù, siamo solo all´inizio di questo percorso. In futuro ci piacerebbe introdurre anche dei menù alternativi: come quello vegetariano e vegano. Siamo molto contenti anche perché alcune delle nostre richieste sono già state accolte e sono da subito diventate operative: abbiamo eliminato dalla pasta pasticciata la besciamelle che non era gradita, e al suo posto è stato introdotto un normale ragù di carne di vitellone; le frittate, gommose e poco saporite, saranno diminuite e verranno sostituite dalle farinate di ceci e dal pesce (nasello). Abbiamo finalmente ottenuto una serie di informazioni che chiedevamo da anni, per esempio: gli ingredienti dei piatti più elaborati come i tortellini o le minestre. Ora siamo a conoscenza delle ricette dei singoli piatti, prima non era così. Ci sono ancora alcuni piatti su cui abbiamo forti perplessità, come i bastoncini di pesce, ma al momento non possono essere eliminati per contrattuali con i fornitori. Abbiamo avuto anche un riscontro positivo per quanto riguarda la possibilità di introdurre biologici, come scritto nel contratto di Miri, su cui però il precedente Cda era sostanzialmente contrario. Nell’ultimo incontro abbiamo insistito molto perché vengano organizzati degli incontri periodici di educazione alimentare rivolti a genitori e insegnanti perché crediamo che solo in questo modo il maggior numero di mamme e papà possono acquisire la consapevolezza necessaria per approcciarsi ad una corretta alimentazione. Abbiamo anche proposto di fare una festa di primavera per offrire ai bambini bacelli di piselli e fave e altre verdure in modo tale che i bambini possano mangiare direttamente questi ortaggi nella forma in cui sono quando sono appena colti visto che molti di loro hanno visto i piselli solo nel surgelatore". |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|