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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Settembre 2011
 
   
  AEROPORTO: L’ ABRUZZO ORA PUNTA ALLA RUSSIA

 
   
   Pescara, 15 settembre 2011 - In ordine alla presentazione del volo Pescara-mostar, dal vicepresidente, Alfredo Castiglione, riceviamo e pubblichiamo. "L´iniziativa va nella direzione in cui si va delineando sempre più con forza, la Macroregione Adriatico-ionica, la cui finalizzazione richiede un processo di qualche anno. Ma noi non possiamo certo aspettare alcuni anni per vedere se un Progetto Pilota abbia o meno successo, anche perché siamo, come Regione Abruzzo, assolutamente fiduciosi nel lavoro che si è avviato in sede di Unione Europea. Proprio perché come Regione crediamo fortemente a questo Bacino Naturale. Da quando ci siamo insediati abbiamo avviato e rafforzato sempre più i rapporti con i territori transnazionali consolidando diversi protocolli con Bosnia, Montenegro, Serbia, Albania, con tutti quei Paesi, che faranno parte della Nuova Europa; coscienti anche che la stabilità economica e sociale Europea, passa per la stabilizzazione dei Balcani. Dopo Russia e Germania siamo la Nazione più presente in quell´area e come Regione Abruzzo vorremmo divenire una delle regioni Pilota e Regioni guida. Il volo Pescara-mostar, non ha solo una valenza legata al turismo religioso, importante con il suo elevato numero di pellegrini che ogni anno si recano a Medjugori a 20 Km da Mostar, ma anche e soprattutto una valenza turistica e imprenditoriale laddove già molte nostre aziende lavorano in quelle realtà. E se prima potevano esserci difficoltà ad accedere ad una terra che dista non più di 200 Km in linea d´aria, con un percorso che si avvicinava a oltre sei ore di viaggio, sia passando via mare che via aereo da Roma. Con circa un´ora di volo si potrà raggiungere il cuore dei Balcani che è la Bosnia-erzegovina; la nazione simbolo dei Balcani e dei Paesi facenti parte della nuova realtà europea. Entreranno nell´Obiettivo 1 con tutti i vantaggi che le nostre imprese potranno avere, e mettere a frutto quelle intese istituzionali e commerciali che abbiamo da tempo avviato. Le trattative che ho avviato ovviamente con il governo della Bosnia con la città di Mostar nella persona del suo sindaco Ljubo Be?lic, spendendomi per intessere un solido legame con quelle realtà, hanno finalmente portato alla istituzione del volo Pescara-mostar che inizierà il 17 settembre prossimo. La compagnia aerea Bh Airlines con cadenza di due voli a settimana, grazie anche alla Saga e al suo Presidente, Carla Mannetti. Si è chiusa la trattativa con la compagnia aerea Bh Airlines, che fino al 31 ottobre garantirà il collegamento aereo con la possibilità, se i numeri lo consentiranno, di continuare fino alla fine dell´anno con la promessa da parte della compagnia aerea che possa diventare un volo di linea. L´intero progetto prese fisionomia sin dal 2009 con la prima edizione del Forumed e, da subito, è nata una unità d´intenti sfociata nell´azione comune del volo, che garantirà la presenza della nostra Regione direttamente nel centro dell´area Balcanica. Quindi il volo non è da vedere solo come collegamento Abruzzo Bosnia, ma come Abruzzo e Balcani, perché poi è da lì che si potrà operare direttamente nelle varie situazioni che si stanno venendo a creare; ma voglio andare oltre e avere l´ambizione che sicuramente questo collegamento potrà proiettare la nostra Regione ad essere la Regione del Corridoio Adriatico, che viene così collegato alle Regioni che si hanno di fronte e con le quali si sta costruendo la macro Regione Adriatico Jonica. Bisogna solo credere ed avere il coraggio che viene fuori da chi governa una regione come l´Abruzzo, che certamente non è seconda a nessuno per l´organizzazione e per l´opera di internazionalizzazione. Da oggi siamo tutti un po´ più orgogliosi, perchè riusciamo a veder concretizzato l´obbiettivo che ci siamo posti tramite quel sistema di relazioni alle quali crediamo fortemente e alle quali i Balcani occidentali Bosnia in primis hanno un ruolo centrale. Momenti come questi li vorrei consegnare agli amici di tutte le regioni adriatiche, perché una Regione Adriatico Jonica la si costruisce solo lavorando in sinergia ed è nostra intenzione chiamare, ad un tavolo unico dove le singole realtà possono mettere in rete le proprie peculiarità e le proprie esperienze maturate, perché qui ad emergere deve essere il sistema Italia a cui l´Abruzzo si sente perfettamente integrato e protagonista. Tra l´altro ricordiamo che il 3 agosto scorso è scattato il termine per la presentazione delle domande, nell´ambito del programma Ipa Adriatico, le quali potranno essere presentate entro il 2 novembre prossimo con una dotazione finanziaria di circa 82 milioni di euro e la Regione Abruzzo è la Regione pilota come Autorità di gestione. Le opportunità che possono venire dall´utilizzo di questi fondi, certamente troveranno maggiore determinazione e maggiore valore aggiunto con il servizio di collegamento tra le due sponde che fino ad ora non c´era. Allora momenti come questi, assieme a quelli che abbiamo vissuto: avendo partecipato alla fiera dei Balcani presso la città di Mostar ed alla quale continueremo a partecipare; avendo istaurato momenti di confronto transfrontaliero e con l´intero Bacino Mediterraneo, tramite il Forumed e il Meeting del Mediterraneo; avendo istaurato rapporti con il Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini che ha già espresso apprezzamenti per l´operato che stiamo facendo circa l´internazionalizzazione, e con il Ministero del Commercio Estero; aver sottoscritto diversi accordi transfrontalieri che hanno visto in poco tempo la Regione Abruzzo, totalmente avulsa dai contesti della nuova Europa, ad essere una realtà invece protagonista, proiettandosi ad essere un territorio vocato alla cooperazione transfrontaliera, conoscendo, punti di forza e criticità dei rispettivi territori. E´ sintomo allora che la Regione Abruzzo è in grado di operare efficacemente per realizzare progetti di concreto interesse decentrato per i cittadini e per le nostre imprese, assicurando al contempo la coerenza con le politiche di sviluppo regionale. Con la Saga e il suo Presidente abbiamo avviato un rapporto inevitabile e di forte sinergia che ci sta portando ad aprire nuove rotte commerciali, economiche e turistiche verso la Russia, realtà territoriale a cui molte delle nostre Aziende guardano con interesse e molte realtà economiche di quell´area guardano con interesse la nostra Regione. Ecco perché la nuova architettura di cooperazione transfrontaliera e non solo, si va configurando in una strategia che vede impegnati tutti i settori della nostra Regione cercando di rendere con questo più appetibile il nostro tentativo e cercando di mettere in condizione le nostre Pmi di relazionarsi più facilmente con i mercati esteri. Vogliamo ? di qui a poco ? avviare collegamenti aerei verso la Russia, un mercato al quale non possiamo non guardare anche perché è il mercato che è subito alle spalle dei Balcani. Abbiamo preso contatti con alcune Regioni come il Tatarstan nella sua capitale Kazan; la città di Volgograd, e la città di Mosca. Fino ad ora l´intera Area Adriatica è quasi di completo monopolio dell´aeroporto di Riccione ? Rimini. Pescara, con l´Abruzzo, vuole porsi allora come sua vocazione naturale, la vera porta verso l´Est una frontiera piena di occasioni e opportunità sia turistiche che economiche, ricordo solo che la Regione Abruzzo è, assieme ad altre Regioni, interessata all? organizzazione infrastrutturale dei Xxii Giochi olimpici invernali che dal 7 al 23 febbraio 2014 si terranno nella città di Soci (Russia). Tra l´Assessorato allo Sviluppo Economico, l´Assessorato ai Trasporti, e al Turismo c´è piena sintonia, così come per la Saga ma anche l´Assessorato all´Agricoltura sarà attore protagonista di una nuova stagione di internazionalizzazione a cui la Regione Abruzzo non vuole sottrarsi, anzi da qui a qualche settimana, ci faremo promotori di avviare un tavolo di confronto e di sintesi con le Cciaa d´Abruzzo, con le Associazioni di Categoria e gli attori Sociali ed Economici del nostro territorio per predisporre progetti unici di internazionalizzazione e ottimizzare la nostra presenza all´estero.  
   
 

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