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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Settembre 2011
 
   
  TRENTO. TRE MESI A SCUOLA IN GERMANIA PER 40 STUDENTI DELLE SCUOLE ITALIANE

 
   
   Trento, 19 settembre 2011 - L’assessorato alla scuola in lingua italiana propone come ogni anno ad una quarantina di studenti del quarto anno di scuola superiore un soggiorno-studio della durata di tre mesi in Germania. Si tratta di un’iniziativa grazie alla quale da domenica 18 settembre 2011, 40 ragazzi selezionati tra tutti gli istituti superiori in lingua italiana della provincia di Bolzano saranno ospitati, sino a dicembre, presso famiglie germaniche in Baviera e Baden-württemberg. Gli studenti altoatesini frequenteranno le scuole locali, proprio come i loro coetanei germanici, partecipando attivamente alle lezioni e alla fine del soggiorno riceveranno una valutazione delle competenze acquisite, che fornirà alla scuola di provenienza elementi utili per la valutazione quadrimestrale. Referente per la Provincia di Bolzano è l’Ufficio Amministrazione scolastica dell´ intendenza scolastica italiana, che funge da elemento di raccordo fra le famiglie, l’agenzia linguistica incaricata e le scuole. L’assessore alla scuola in lingua italiana, Christian Tommasini, sottolinea che “I soggiorni-studio sono un’esperienza formativa completa per i giovani e non solamente perché consentono di migliorare la conoscenza del tedesco. Il progetto, infatti, così come è stato formulato, dà l’opportunità di confrontarsi con un’altra realtà, con modi di vivere e culture differenti ed offre ai ragazzi la possibilità di conoscere nuovi amici e di imparare a fare da sé. Sono tutti aspetti importanti per i nostri giovani, per lo sviluppo della loro autonomia e della loro personalità”. Ai ragazzi selezionati per quest’esperienza è richiesta quindi una forte motivazione, oltre che un grande impegno, durante il soggiorno e al loro rientro. Il progetto, infatti, punta all’apprendimento linguistico ed alla crescita personale, più che all’approfondimento delle conoscenze nelle discipline “classiche”. Una volta rientrati, gli studenti dovranno dunque lavorare sodo per mettersi al pari con il lavoro svolto nelle loro classi da settembre a dicembre. Da quest´anno inoltre è prevista al rientro la possibilità di sostenere gli esami per la certificazione linguistica di livello B2 o C1.  
   
 

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