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Notiziario Marketpress di
Martedì 20 Settembre 2011 |
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FIERA DEL LEVANTE “VIVERE” 365 GIORNI L’ANNO: VENDOLA, FRATOIANNI, VIESTI E T.LIUZZI FIRMANO PROTOCOLLO E LA FIERA DIVENTA UNO SPAZIO APERTO PERMANENTEMENTE ALLA CITTÀ, ALLA REGIONE, AL TERRITORIO
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Bari, 20 settembre 2011 - La Regione Puglia promuove l’industria creativa contribuendo alla trasformazione della Fiera del Levante in uno spazio aperto permanentemente alla città, alla regione, al territorio. I padiglioni della Campionaria barese daranno casa ai tanti giovani che, sull’onda delle politiche regionali, hanno creato imprese orientate alla creatività, alla conoscenza, ai servizi e all’innovazione. Alcuni padiglioni della Fiera del Levante diventeranno sede di imprese con costi di mercato a condizioni agevolate. Ad illustrare gli step attuativi e a sottoscrivere il protocollo sono stati il 17 settembre il Presidente Nichi Vendola , l’assessore regionale alle Politiche Giovanili, Nicola Fratoianni, il Direttore dell’Agenzia Regionale per la Tecnologia e I’innovazione (Arti), Giuliana Trisorio Liuzzi, ed il Presidente dell’Ente autonomo Fiera del Levante, Gianfranco Viesti. “Compiamo il primo passo verso il cambiamento” ha detto Nicola Fratoianni commentando il protocollo d’intesa tra la Regione Puglia, la Fiera del Levante, l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, firmato oggi, sabato 17 settembre 2011, proprio per favorire lo sviluppo dell’imprenditorialità creativa giovanile attraverso la valorizzazione del patrimonio immobiliare sottoutilizzato della Fiera del Levante. “Costruiamo il futuro, e questo protocollo ne è un contributo. Le azioni - ha proseguito Nicola Fratoianni - avviano un processo riqualificazione che consentirà alla Fiera del Levante di “vivere” 365 giorni l’anno, creando allo stesso tempo condizioni più adeguate e favorevoli all’integrazione tra industrie culturali e creative, per produrre attraverso il confronto, contenuti professionali più differenziati e innovativi. L’obiettivo diventa trasformare il quartiere fieristico applicando gli stessi processi di riqualificazione attraverso i quali sono stata rinnovate molte città”. “Questa Fiera - ha detto il presidente Gianfranco Viesti - deve diventare il fiore all’occhiello dell’intera regione, vivere 365 giorni l’anno con iniziative che si integrino ai convegni e alle attività fieristiche. Non possiamo arrivare a questo traguardo tra cinque anni: le imprese e cittadini si aspettano risultati entro cinque mesi. Abbiamo la tranquilla forza di andare avanti e mettere a valore la cultura e la creatività per trasformare la Fiera anche in una Casa delle imprese giovanili”. Per quanto riguarda gli spazi destinati ad attività di co-working tra professionisti Viesti ha annunciato che «è in scadenza a ottobre il bando per il padiglione 129 dedicato al co-working. Altri padiglioni adatti a ospitare le attività imprenditoriali saranno individuati con la consulenza del settore tecnico della Fiera». “Nella impostazione e gestione delle misure e iniziative a supporto dell´imprenditoria giovanile innovativa, di cui l´ Arti è soggetto attuatore - ha proseguito la Presidente dell’Arti, Giuliana Trisorio Liuzzi - uno degli aspetti di maggiore criticità è rappresentato dai costi di insediamento che le nuove imprese devono sopportare. Il protocollo che firmiamo oggi interviene su questa criticità, offrendo finalmente un’opportunità concreta ai giovani imprenditori. È un´ulteriore occasione in cui le politiche e gli attori regionali integrano interventi, competenze e opportunità in un’azione di sistema”. Di fatto, alcuni spazi poco utilizzati verranno progressivamente sostituiti da comunità creative, che avranno come valore aggiunto la capacità di immaginare, creare e innovare. Numerosi stand della Campionaria barese verranno messi a disposizione dell’esperienze imprenditoriali dell’industria creativa pugliese, a partire dal Padiglione 129 che verrà adibito a spazio polifunzionale di coworking. L’accordo prevede una serie di rilevanti attività costruite nell’ottica della rigenerazione urbana, per garantire il pieno sfruttamento degli spazi fieristici, la promozione della crescita intelligente e sostenibile del territorio pugliese, in linea con quanto previsto dalla Comunità europea in materia di industrie culturali e creative come potenziale da sfruttare per la creazione di imprese ad alto contenuto di conoscenza. Tra gli obiettivi inseriti nel protocollo: a. La messa a disposizione di aree, a condizioni agevolate, ad imprese giovanili operanti nel campo della creatività e dell’innovazione, da individuare attraverso bando pubblico; b. L’attivazione, negli stessi spazi, di uffici della Regione Puglia per lo svolgimento di attività coerenti con le finalità generali del protocollo, complementari e non in sovrapposizione con le attività istituzionali svolte da altri servizi pubblici operanti in Puglia; c. L’insediamento nel quartiere fieristico di nuovi servizi dedicati allo sviluppo e alla messa in rete di imprese creative e innovative; L’intento è quindi trasformare la Campionaria in un luogo di incontro e di “laboratori”, come già fatto con l’Apulia Film Commission per favorire un’innovazione e una sperimentazione più aperta. |
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