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Notiziario Marketpress di
Martedì 20 Settembre 2011 |
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PARMA: SCUOLA AL VIA, TUTTE LE NOVITÀ DELLE SUPERIORI
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Parma, 20 settembre 2011 – È una scuola superiore nuova quella che comincia ieri a Parma e nel Parmense, dove proprio da quest’anno si vedono in concreto gli effetti più rilevanti della Riforma Gelmini per il riordino dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali. Dopo i primi “passaggi” del 2010-2011, quando l’unica novità significativa è stata rappresentata dall’avvio a Parma del Liceo musicale Bertolucci (unico liceo musicale attivato in Regione), da quest’anno partono di fatto i nuovi indirizzi programmati dalla Provincia con il “Piano dell’offerta formativa e organizzazione della rete scolastica” per il 2011-2012: un piano che comprende numerose novità in termini sia di indirizzi di studio sia di riorganizzazione della rete scolastica. Le ha ricordate oggi l’assessore provinciale alle Politiche scolastiche Giuseppe Romanini nel suo saluto d’inizio d’anno agli alunni, ai docenti e al dirigente scolastico dell’Istituto Agrario Bocchialini, Sergio Olivati. “Abbiamo lavorato per cercare di mantenere l’importanza dei distretti scolastici esterni alla città e per aumentare l’offerta di tecnici e professionali”, ha spiegato Romanini, che della visita al Bocchialini ha detto: “Ogni anno vado a salutare i nuovi presidi, e il professor Olivati è l’unico preside “nuovo” del Parmense. Nuovo per il Bocchialini, perché in realtà è già preside dell’Itg Rondani: quest’anno è reggente del Polo dell’Agroindustria, di cui il Bocchialini è parte con il Galilei di San Secondo e il Solari di Fidenza. Questo ci porta già su uno degli argomenti più caldi di questo inizio d’anno: quest’anno nel Parmense ci sono ben 22 reggenze”. Anche questo fa parte di un quadro di “sofferenza oggettiva, dopo tre anni di tagli”, ma l’impegno per andare avanti c’è: “Sono qui per augurarvi buon anno nonostante le difficoltà: sono stati tagliati i docenti, gli indirizzi, il tempo-scuola, ma possiamo e dobbiamo farcela – ha detto l’assessore ai ragazzi -. La scuola ci metterà tutto l’impegno di cui è capace, le istituzioni anche. Dobbiamo sempre ricordarci che stiamo seduti su tremila anni di storia: questo deve darci fiducia nei momenti di difficoltà”. Davanti a lui e a Olivati, alunni di prima e di quinta. “Ai ragazzi di prima dico che presto avranno a disposizione un nuovo complesso scolastico: è il nostro investimento più importante di questi anni - ha spiegato l’assessore riferendosi alla nuova sede del Bocchialini -. A quelli di quinta ricordo che da quest’anno avranno a disposizione il nuovo Istituto tecnico superiore per il settore agroalimentare, percorso formativo post-diploma alternativo all’università mirato a preparare tecnici altamente specializzati, nel quale il Bocchialini è direttamente coinvolto”. Un augurio ai ragazzi anche dal preside reggente Sergio Olivati: “Che sia un anno proficuo, intenso. Siete in una scuola veramente strategica per questo territorio, una scuola impegnativa che vi darà grande soddisfazione. Il Polo dell’agroindustria si aspetta da voi un contributo importante”. I nuovi indirizzi e la riorganizzazione della rete scolastica - La riorganizzazione della rete ha riguardato soprattutto l’aggregazione dell’istituto professionale di Bedonia all’Istituto Zappa Fermi di Borgotaro, con il mantenimento dell’indirizzo Manutenzione ed assistenza tecnica e l’attivazione dell’indirizzo Enogastronomico. Si puntava a ottenere un polo formativo forte nell’Alta Valtaro e l’obiettivo è stato raggiunto: 28 gli iscritti alla prima classe dell’enogastronomico e 20 all’altro indirizzo. Un altro intervento di riorganizzazione ha riguardato lo spostamento della sede distaccata dell’Ipsia Levi da Busseto a Fidenza, nei locali di Forma Futuro in via Gobetti; anche in questo caso i numeri sono incoraggianti, con i 34 iscritti al primo anno dell’indirizzo Manutenzione ed assistenza tecnica. Positivi anche i riscontri dell’indirizzo Turismo avviato all’alberghiero Magnaghi di Salsomaggiore per potenziare e specializzare l’istituto: sono state formate 2 classi per un totale di 36 studenti. Nella programmazione dell’offerta e nella riorganizzazione della rete scolastica la Provincia ha puntato al rafforzamento dei poli formativi esterni al capoluogo e al potenziamento del settore tecnico e professionale, uno dei più interessati dalle richieste delle aziende del territorio. In questo quadro si colloca anche l’attivazione di istituti professionali, con indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica, anche a Fornovo e Langhirano: e anche qui ci sono state iscrizioni tali da consentire l’attivazione dell’indirizzo, 20 alunni per ciascuna delle prime classi di entrambe le sedi scolastiche. Ulteriori novità formative hanno riguardato il polo scolastico di Fidenza, con l’indirizzo Trasporti e Logistica all’Itis Berenini, e Parma, con l’indirizzo Scenografia al Liceo artistico Toschi, l’indirizzo Trasporti e Logistica all’Itis da Vinci e le opzioni Scienze Applicate ai Licei scientifici Marconi e Ulivi. L’its per l’Agroalimentare - Una novità che interessa particolarmente l’Istituto Agrario Bocchialini è l’avvio dell’Istituto tecnico superiore (Its) per il settore Agroalimentare, un percorso formativo post-diploma alternativo all’università mirato a preparare tecnici altamente specializzati. L’its si avvale di docenti per almeno il 50% provenienti dal mondo produttivo, e prevede tirocini obbligatori per almeno il 30% del monte ore (1800-2000 ore, organizzato in quattro semestri). L’its è gestito da una fondazione di cui fanno parte l’Istituto Agrario, l’Itis da Vinci, la Provincia, la Camera di commercio, la Stazione sperimentale delle conserve, il Cisita, la scuola di cucina italiana Alma di Colorno e la società Flli Tanzi. Presidente è il direttore dell’Althea spa. Le iscrizioni sono in corso e termineranno il 30 settembre. Qualche numero: gli alunni continuano a crescere - Nelle scuole secondarie superiori la popolazione scolastica, anche quest’anno, è aumentata: si conferma così il trend degli ultimi anni, che registra una costante crescita degli studenti dovuta per la maggior parte all’incremento di alunni stranieri. In particolare quest’anno c’è stato un aumento di 251 ragazzi rispetto all’anno scorso (+1,4%), 5 le classi in più. Le scuole in cui il numero degli studenti è aumentato maggiormente sono il Liceo Bertolucci (135 alunni in più), il Liceo Sanvitale (+ 56), l’Itis da Vinci (+ 36) e l’agrario Bocchialini (+ 34). I docenti - Questo è anche il terzo anno di applicazione dei tagli programmati dal governo con la legge 133/2008, che ha comportato la riduzione nel triennio 2009-2012 di 87.000 posti di docente e la riduzione di un terzo del personale non docente (Ata), con un risparmio economico sui costi complessivi del settore scuola di oltre 8 miliardi di euro. Per la provincia di Parma quest’anno la definizione degli organici docenti alle scuole è stata particolarmente sofferta a causa del ridotto numero di posti assegnati alla nostra Provincia: 98 in meno nell’organico di diritto rispetto all’anno precedente, a fronte di un ulteriore incremento della popolazione scolastica; solo con alcune integrazioni di posti docenti riconosciuta dal Ministero l’Ufficio scolastico provinciale è riuscito a soddisfare tutte le esigenze dei vari ordini di scuola, alla fine la riduzione dei docenti rispetto all’anno precedente è stata di 80 posti, di cui 48 nella scuola elementare e 31 nella scuola superiore. Nonostante questo sono rimaste insoddisfatte alcune esigenze per il sostegno agli alunni disabili: infatti, nonostante quanto precisato nella legge 133/2008, cioè che nella riduzione dei docenti era necessario tener conto delle necessità relative agli alunni diversamente abili, nella nostra provincia i posti per il sostegno sono stati ridotti di 22 docenti. |
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