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Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Settembre 2011
 
   
  PER IL NORD, PER L´ITALIA, PER LO SVILUPPO INCONTRO DEI CAPIGRUPPO DEL PARTITO DEMOCRATICO DELLE CITTÀ DEL NORD: BOLOGNA, GENOVA, MILANO, TORINO, TRIESTE, VENEZIA

 
   
   Milano, 22 settembre 2011 - Maria Carmela Rozza – Milano - Questo primo incontro di capigruppo consiliari del Partito Democratico è indubbiamente una sfida seria lanciata al fallimento del modello di federalismo proposto dalla Lega, di cui l´ultima manovra economica è dimostrazione, una sfida che aiuti il Paese senza mettere in competizione i territori, ma al contrario li unisca. Questo incontro dei capoluoghi di regione del Nord nasce dalla volontà di valorizzare il ruolo dei consigli comunali e mettere in rete le esperienze amministrative più virtuose, in particolare in materia di welfare e gestione dei servizi pubblici locali, individuando i modelli migliori che producono il miglior risultato con le minori spese, mettendo a frutto le esperienze delle città attorno a temi concreti. Stefano Lo Russo – Torino - I gruppi consiliari del Partito Democratico ricoprono il ruolo di maggioranza relativa in un contesto unico, in cui il centrosinistra sta guidando tutti i Capoluoghi di Regione del Nord in un momento molto critico del Paese, in cui il Governo Berlusconi e la finanziaria tremontiana ancora una volta stanno perdendo l´opportunità di promuovere serie riforme strutturali limitandosi a imporre misure depressive. In questo contesto le nostre amministrazioni, riunite in rete, devono elaborare risposte alternative al problema della crescente carenza di risorse. Con questa riunione, che è sostanzialmente una riunione di lavoro, avviamo un percorso che vedrà come prossima tappa un´iniziativa nazionale a metà novembre con un´assemblea dei gruppi consiliari. Claudio Borghello – Venezia - Siamo partiti dalla consapevolezza che le nostre città devono confrontarsi con gli stessi problemi e percepiscono gli stessi bisogni seppur con scale diverse. Le buone pratiche su vasta scala devono essere confrontate e bisogna trovare il coraggio di decidere insieme qual´é la migliore pratica. Quella di oggi rappresenta una proposta solo amministrativa oppure ha anche un significato politico? Giovanni Coloni – Trieste - E´ nel contempo un´iniziativa politica e amministrativa. Abbiamo bisogno di mettere in rete le nostre esperienze amministrative e al tempo stesso dimostrare al Paese che il Pd e il Centrosinistra sono in grado di elaborare un modello di svilppo alternativo al Centrodestra, dando risposta alla richiesta di cambiamento che è venuta dalle recenti elezioni amministrative, a Trieste come a Milano e in molte altre realtà locali. Marcello Danovaro – Genova - L´esperienza governativa di berlusconi è un´esperienza fallimentare, anche nell´ultima finanziaria c´è il depauperamento delle potenzialità delle comunità locali senza tenere sotto controllo l´aumento delle spese dell´amministrazione centrale al punto di portare alla rottura del sistema di welfare di questo Paese. L´elaborazione di un modello economico e sociale vincente può e deve partire dai territori, su questo la Lega ha completamente fallito. Sergio Lo Giudice – Bologna - I tagli scellerati agli enti locali impongono privatizzazioni e vendite del patrimonio: la ricerca di un nuovo equilibrio tra pubblico e privato rischia così di essere fondato sui ricatti di bilancio imposti dal Governo piú che sugli interessi effettivi delle nostre comunità. Perché si presenta solo il Pd e non il resto della coalizione? Giovanni Coloni – Trieste - In quanto partito di maggioranza relativa, il Partito Democratico sente forte la responsabilità di governare un processo attraverso il quale venga rilanciato lo sviluppo in Italia, una responsabilità sia nei confronti dei nostri alleati che del Paese tutto. Maria Carmela Rozza –Milano - Ci sarà la fase di coinvolgimento della coalizione, se si vuole fare le cose fatte bene bisogna avere il coraggio di assumersi pienamente la responsabilità della proposta. Se è vero che il ruolo dei consigli comunali risulta di fatto svuotato, è altrettanto vero che tutte le grandi scelte, che influiscono direttamente sulla qualità della vita delle persone, passano dalla sala del consiglio. Stefano Lo Russo – Torino - Il sistema di alleanze nelle nostre città é diverso ma c´è un elemento strutturale che è la centralità del Partito Democratico in tutte le realtà amministrative per cui di fatto in questo Paese non esiste Centrosinistra senza il Pd.  
   
 

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