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Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Settembre 2011
 
   
  A JESI INCONTRA ASSESSORE REGIONALE MARCHE E UMBRIA PER INTERPORTO, MODELLO GESTIONALE APPLICABILE ANCHE PER PIASTRE LOGISTICHE UMBRE

 
   
   Perugia, 22 settembre 2011 - Interporto Marche Spa e Sviluppumbria continueranno a gestire di comune accordo la struttura dell´Interporto delle Marche e a sviluppare il traffico intermodale, anche nell´ottica di sperimentare un modello gestionale applicabile in futuro per lo sviluppare al meglio le Piastre logistiche in fase di realizzazione in Umbria: è quanto deciso durante un incontro tra gli assessori alle Infrastrutture delle Regione Umbria e Marche, Silvano Rometti e Luigi Viventi, nella sede della società Interporto Marche Spa di Jesi. Nel corso della riunione è stata ribadita la volontà delle due regioni di affrontare in modo sinergico lo sviluppo infrastrutturale viario e ferroviario già avviato negli anni scorsi e che si è concretizzato con la partecipazione di Sviluppumbria nella società Interporto Marche Spa. "Umbria e Marche - ha detto l´assessore Rometti - si trovano in parallelo ad affrontare partite che riguardano lo sviluppo infrastrutturale sulla trasversale dall´Adriatico al Tirreno. Essere qui a Jesi oggi, ribadisce scelte già fatte dalla Regione Umbria, prima tra tutte quella delle piastre logistiche di Foligno e Terni per le quali i lavori partiranno entro fine anno ed anche, in modo indiretto, a quella di Città di Castello, che complessivamente significano 61 milioni di euro di investimenti con 30 milioni di cofinanziamento da parte del Governo nazionale. In questo contesto - ha aggiunto - la sinergia tra le due Regioni è fondamentale per verificare modalità gestionali che permetteranno di sviluppare al meglio le infrastrutture realizzate sulla stessa direttrice. Il passo successivo - ha concluso - deve riguardare il nostro impegno congiunto nel concentrare le merci in interporto e fare quindi massa critica per realizzare i treni-blocco che giungano a destinazione in Italia ed in Europa senza scali intermedi." "Il passo compiuto sinora - ha detto l´assessore Viventi - è un messaggio politico forte che giunge da entrambe le amministrazioni regionali e che consentirà ai due territori di sfruttare al meglio le potenzialità dell´interporto delle Marche e le piastre logistiche dell´umbria. Non partiamo da zero - ha aggiunto - ma da passi già fatti in passato, convinti che mettere a disposizione del mercato questa infrastruttura sia un compito preciso delle nostre amministrazioni pubbliche che hanno dimostrato in questi anni e ribadito oggi, una particolare sensibilità verso un problema che non può essere rinviato, quello dell´integrazione tra i due territori". Il presidente della società Interporto Marche Spa, Roberto Pesaresi, ha sottolineato: "Oggi abbiamo avuto un esempio di condivisione di aspetti strategici tra le due Regioni che riguardano attività ed interessi comuni nella prospettiva più generale del collegamento e dell´integrazione".  
   
 

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