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Notiziario Marketpress di
Lunedì 26 Settembre 2011 |
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WORLD SECURITY CONGRESS: ESPERTI E IMPRESE FERROVIARIE A CONFRONTO NELLA CAPITALE
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Roma, 22 settembre 2011 - Proteggere l’infrastruttura ferroviaria e i treni in un mercato ferroviario oramai liberalizzato sono i temi principali del Uic World Security Congress, promosso da Ferrovie dello Stato Italiane in collaborazione con l’Uic (Union Internationale des Chemins de Fer). Il 22 e 23 settembre, responsabili della security delle Imprese ferroviarie internazionali a confronto, presso lo Sheraton Golf Parco de’ Medici Hotel di Roma, sulle molteplici problematiche del settore: metodologie di prevenzione, rischi globali, novità della liberalizzazione, utilizzo delle tecnologie più sofisticate. Al Congresso internazionale hanno partecipato specialisti da tutto il mondo. Oltre a quelli europei sono presenti, tra gli altri, l’esperto americanoDoyle Raines della Transportation on Security Administration (Tsa) e l’israeliano Ghanan Graf, specialisti della Polizia di Hong Kong, responsabili della Nato Transport Group, rappresentanti delle Ferrovie di Russia, Israele, Marocco e della Community of European Railway and Infrastructure Companies (Cer), presieduto dallo stesso Ad Fs Italiane. Al Congresso anche manager di Società e multinazionali specializzate nella produzione di sistemi per la sicurezza e tecnologia ferroviaria. Oltre alle misure preventive per sventare eventuali attacchi del terrorismo internazionale, il Congresso ha fatto anche il punto della situazione sul fenomeno mondiale dei furti di materiale tecnico in rame - la cui asportazione provoca forti soggezioni alla regolarità della circolazione ferroviaria ma non pregiudica in alcun modo la safety del sistema ferroviario - e sugli episodi di microcriminalità a bordo dei treni e nelle stazioni. Nel corso dei lavori del Congresso internazionale saranno, inoltre, illustrate le casistiche dei vari Paesi e le diverse misure adottate per la protezione e la prevenzione. L’ad di Ferrovie dello Stato Italiane Mauro Moretti, aprendo i lavori del Congresso mondiale, ha sottolineato come le metodologie di security adottate dal Gruppo Fs Italiane siano particolarmente avanzate e come abbiano portato, nel giro di pochi anni e grazie anche a specifici accordi con le forze di polizia, ad una diminuzione dei furti sia a bordo dei treni che nelle stazioni. Nella giornata di apertura sono intervenuti anche il Direttore Generale Uic Jean Pierre Loubinoux, il Direttore Centrale della Polizia Stradale, Ferroviaria e delle Telecomunicazioni Santi Giuffrè, il Presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati Mario Valducci e il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Roberto Castelli. Ferrovie dello Stato Italiane ha realizzato oltre centocinquanta nuovi moderni impianti di sicurezza per il controllo delle stazioni e delle linee ferroviarie. Tra questi, una gara europea per la realizzazione e manutenzione di impianti di security sull’intero territorio nazionale necessari all’implementazione della sicurezza di 111 siti (3 ponti, 25 gallerie, 29 sottostazioni elettriche, 54 stazioni) tramite l’installazione di telecamere, sensori antintrusione, controllo accessi, protezioni infrastrutturali; un sistema di gestione e controllo centralizzato delle immagini provenienti da quasi 200 impianti di video sorveglianza (con oltre 6.000 telecamere, esistenti e in fase d’implementazione); circa 100 impianti di video-sorveglianza nelle principali stazioni per un totale di oltre 4.000 telecamere installate; l’installazione, presso 25 stazioni, di 65 colonnine Sos collegate con gli uffici della Polizia Ferroviaria. |
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