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Notiziario Marketpress di
Martedì 27 Settembre 2011 |
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VENETO: ARPAV. PRESENTATO PIANO STRATEGICO 2012-2014: RISPARMI SENZA TOCCARE POSTI DI LAVORO E EFFICIENZA DEI CONTROLLI
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Venezia, 27 settembre 2011 - I vertici dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (Arpav) hanno illustrato al Comitato Regionale di Indirizzo, composto da Regione, Province ed enti locali, la situazione economico-finanziaria dell’ente e il Piano Strategico 2012-2014. Le proposte sono state accolte all’unanimità dall’assemblea. “Do atto alla nuova dirigenza – dichiara Maurizio Conte, assessore regionale alle politiche ambientali - di aver presentato un piano che garantisce un risparmio alla Regione e costi gestionali più contenuti, preservando l’efficienza dei servizi resi alla comunità veneta da un ente che tutela un bene prezioso per tutti”. Il nuovo piano si articola in una serie di obiettivi e azioni finalizzate a rendere più snella, più efficiente e più moderna l’Agenzia. Le azioni principali riguardano l’ottimizzazione delle sedi: in tre anni Arpav passerà dalle attuali 47 a 12-14 con evidenti risparmi sui costi. Altra azione è quella relativa alla riorganizzazione dei laboratori con un nuovo modello che concentra le analisi in due poli principali e attiverà risparmi sulle attrezzature scientifiche. Un’altra importante azione si concentra nella riorganizzazione dell’agenzia, che agirà sia con la riduzione della dotazione organica (il numero massimo dei posti occupabili), sia sull’organigramma delle posizioni dirigenziali, che passeranno da 127 a 115. Completano il piano azioni di razionalizzazione delle attività sul mare, con sinergie con la Direzione Marittima di Venezia, e altri interventi sulla gestione delle reti di monitoraggio. Anche per il parco auto sono previste dismissioni e utilizzi coordinati, ulteriori verifiche gestionali ci saranno poi sui progetti commissionati ad Arpav e sulla reingegnerizzazione dei processi amministrativi (fatturazione, recupero crediti, pagamenti anticipati). Ci saranno inoltre azioni di specifica pianificazione per rendere Arpav più moderna attraverso nuove tecnologie e innovazione, nonché attività su comunicazione, diffusione dei dati ambientali. Il piano prevede infine che Arpav proponga nel prossimo anno un Accordo di programma a tutti gli enti di riferimento per disciplinare le attività tecniche sul territorio. “Si tratta di un piano pieno di sfide e obiettivi forti – afferma Carlo Emanuele Pepe, Direttore Generale dell’Agenzia – che fa leva solo sull’ottimizzazione della spesa e su riorganizzazioni gestionali, non prevedendo alcun taglio di posti di lavori effettivi”. Le azioni di razionalizzazione del piano Arpav 2012-2014 consentiranno alla Regione di finanziare l’ente, per il raggiungimento del pareggio di bilancio, con erogazioni progressivamente decrescenti. |
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