|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 27 Settembre 2011 |
|
|
  |
|
|
SPECIALE BERLINO-PALERMO/ DA NAPOLI LŽIDEA DELLŽASSE OVEST-EST
|
|
|
 |
|
|
Bruxelles, 27 settembre 2011 - I lavori preparatori della decisione della Commissione, peroŽ avevano aperto nuovi scenari. A fronte di ritardi ed esitazioni nella definizione di alcune grandi opere sulla direttrice Nord/sud, sono state introdotte nuove "prioritaŽ" che riguardano il collegamento dei "nuovi territori" al tessuto continentale. I lavori della conferenza interministeriale sui trasporti che si eŽ svolta a Napoli il 21 e 22 ottobre 2009 ( http://ec.Europa.eu/italia/attualita/primo_piano/transporti_energia/conferenza_ten-t_napoli_it.htm ) sembravano riconfermare con forza la necessitaŽ di prolungare lŽasse nord/sud per garantire uno stabile collegamento con il continente africano. Tutti i documenti ufficiali che sono a base della revisione del Ten-t, confermano la prioritaŽ dei trenta progetti originari. LŽidea di un collegamento Napoli - Bari eŽ contenuta nel documento finale della Conferenza ( http://www.Governo.it/governoinforma/dossier/retiten/carta_napoli.pdf ): "approfondire la cooperazione attualmente in corso per garantire lŽinterconnessione fra il Mediterraneo, i Balcani, il Mar Nero, il continente africano e oltre, incluso il corridoio 8 esteso fino a Napoli". Secondo la definizione del Ministero degli affari esteri, ( http://www.Esteri.it/mae/it/politica_estera/aree_geografiche/europa/balcani/corridoio_8.htm ) il corridodio 8 "si sviluppa lungo una direttrice ovest-est nellŽarea dellŽEuropa sud-orientale ponendo in collegamento i flussi di trasporto del Mar Adriatico e del Mar Ionio con quelli che interessano il Mar Nero. Il Corridoio tracciato collega in particolare i porti italiani di Bari e di Brindisi con LŽalbania, lŽex Repubblica Jugoslava di Macedonia e con la Bulgaria". Per la prima volta, nella documentazione del Ten-t, al termine di una riunione in Italia, compare lŽidea del collegamento che attraversa la penisola al sistema balcanico, che "scorre" su un asse certamente diverso da quello nord/sud. Il Ministro Matteoli, nella sua lettera del 13 settembre, paventa la possibilitaŽ che la Commissione sia incorsa in un equivoco: che abbia registrato la proposta e lŽabbia accolta, considerandola "alternativa" al tracciato del corridoio uno. Ma nel dicembre del 2009, eŽ stato pubblicato lo studio Ten Connect, che analizza i flussi del traffico, fissa gli indicatori e indica gli scenari di medio termine analizzando le "strozzature" del sistema. ( http://ec.Europa.eu/transport/wcm/infrastructure/studies/2009_12_ten_connect_final_report.pdf .) Proprio in questo documento strategico che probabilmente in Italia eŽ stato sottovalutato eŽ possibile rintracciare le basi "scientifiche" che sorreggono lŽopzione scelta dalla Commissione. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|