Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 28 Settembre 2011
 
   
  NUOVE SCOPERTE GENETICHE DA IMPORTANTE STUDIO PNEUMOLOGICO INTERNAZIONALE FINANZIATO DALL´UE

 
   
  Bruxelles, 28 settembre 2011 - Sono state scoperte 16 nuove sezioni del codice genetico associate alla funzione polmonare nell´ambito di uno studio internazionale finanziato da ben 7 progetti finanziati dall´Ue. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Genetics, ha riunito 175 scienziati appartenenti a 126 centri di ricerca in tutto il mondo. La scoperta di queste nuove varianti genetiche associate alla salute polmonare umana potrebbe far luce sulle basi molecolari di malattie pneumologiche come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) e quindi portare a migliori strategie di prevenzione e nuovi tipi di trattamento. La Bpco, una malattia progressiva che rende difficile la respirazione, colpisce circa 1 su 10 adulti oltre i 40 anni ed è la quarta causa di morte più comune in tutto il mondo. Sebbene il fumo sia la principale causa della Bpco, non tutti i fumatori hanno la stessa probabilità di sviluppare la malattia, per le differenze di suscettibilità dovute alle varianti genetiche dei singoli individui. Uno degli autori dello studio, il professor Martin Tobin dell´Università di Leicester, spiega le possibili conseguenze dello studio sul rilevamento della Bpco: "Per la prima volta abbiamo capito cosa sono molte di queste varianti genetiche, compresi i meccanismi sottostanti a cui rimandano. Ora dobbiamo dare priorità alla ricerca per comprendere meglio questi meccanismi della malattia e contribuire a una migliore cura dei pazienti. Queste scoperte potrebbero aprire la strada a nuove terapie per le malattie polmonari come la Bpco. È troppo presto per dire se queste informazioni potrebbero essere utilizzate come test di screening per prevedere lo sviluppo di Bpco. Smettere di fumare è il modo migliore per prevenire la Bpco." Lo studio ha compiuto l´analisi di 2,5 milioni di varianti genetiche in 48.201 soggetti di tutto il mondo. Il team ha poi approfondito il proprio lavoro concentrandosi su un numero minore di varianti genetiche più promettenti in altri 46.411 individui. Questa nuova scoperta si basa su un lavoro precedente, pubblicato lo scorso anno, in cui il team internazionale aveva annunciato la scoperta di 10 nuove varianti genetiche associate con la funzione polmonare. Attraverso il tema "Salute" del Settimo programma quadro (7° Pq) dell´Ue, lo studio ha ricevuto 11.924.660 euro di finanziamenti dal progetto Treat Oa ("Translational research in Europe applied technologies for osteoarthritis") e 12 milioni di euro dal progetto Engage ("European network for genetic and genomic epidemiology"), nonché 2.998.650 euro dal progetto Gefos ("Genetic factors for osteoporosis"). Tramite l´area tematica "Scienze della vita, genomica e biotecnologie per la salute" del Sesto programma quadro (6° Pq), lo studio ha ricevuto 11.327.585 euro dal progetto Gabriel ("A multidisciplinary study to identify the genetic and environmental causes of asthma in the European Community") e 2,4 milioni di euro dal progetto Eurospan ("European Special Populations reseArch Network: quantifying and harnessing genetic variation for gene discovery"). Lo studio ha anche ricevuto finanziamenti attraverso il programma specifico "Qualità della vita e gestione delle risorse viventi" del Quinto programma quadro (5º Pq), ovvero 1.372.967 euro dal progetto Euro-blcs ("Biological, clinical and genetic markers of future risk of cardiovascular disease") e 13.695.532 euro dal progetto Genomeutwin ("Genome-wide analyses of European twin and population cohorts to identify genes in common diseases"). Un altro autore dello studio, il professor Ian Hall, dice: "Questo lavoro è importante perché fino a poco tempo fa non si conoscevano i fattori che sono alla base della variabilità ereditaria della funzione polmonare. Gli studi genetici di grandi dimensioni necessari per identificare i geni chiave non sarebbero stati possibili senza il supporto di molti gruppi in tutto il mondo e il contributo di migliaia di soggetti. Ora dobbiamo usare le conoscenze acquisite in questo studio per fare due cose: in primo luogo, per conoscere meglio la funzione dei geni che contribuiscono al rischio di sviluppare malattie polmonari come la Bpco, e in secondo luogo, per cercare di sviluppare strategie in grado di utilizzare le informazioni genetiche per migliorare il trattamento clinico dei singoli pazienti." Per maggiori informazioni, visitare: University of Leicester: http://www2.Le.ac.uk/  
   
 

<<BACK