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Notiziario Marketpress di Giovedì 29 Settembre 2011
 
   
  BOLZANO: INTERVENTO PER MAGGIORE AUTONOMIA DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

 
   
  Bolzano, 29 settembre 2011 - Per consentire una vita più autonoma e maggiori possibilità di partecipazione sociale, come ha spiegato il presidente Durnwalder, la Giunta provinciale ha deciso il 26 ottobre un innovativo intervento a favore delle persone con gravi disabilità di tipo fisico: finanziare l´assistenza, vale a dire l´accompagnamento di un’assistente che aiuti i disabili nella gestione domestica e nelle attività della vita quotidiana. La Giunta ha approvato la proposta dell´assessore Richard Theiner volta a introdurre una nuova prestazione sociale a partire dal 2012 per le persone disabili, in modo da garantire loro una vita autonoma fuori dal nucleo della famiglia d’origine. Della nuova prestazione dell’Assessorato alla famiglia, sanità e politiche sociali possono usufruire persone con gravi disabilità di tipo fisico e che ricevono l’assegno di cura. Il contributo va esclusivamente a persone maggiorenni fino a 60 anni. Il contributo viene concesso solamente alle persone che vivono autonomamente e abitano al di fuori del nucleo della famiglia d’origine. Inoltre non può essere utilizzato per coprire l´affitto e i costi di vita, ma esclusivamente per prestazioni d’assistenza, con l´obiettivo di ampliare le possibilità di vita indipendente. "Il contributo non sostituisce l’assegno di cura, ma è un contributo supplementare che però non coprirà tutti i costi. Non copre le prestazioni di cura bensì le attività che consentono alle persone con gravi disabilità di tipo fisico una vita autonoma", spiega Theiner. A chi devono rivolgersi gli interessati per usufruire della nuova prestazione? I distretti sono il punto di riferimento per informazioni e per la consegna della documentazione. Gli operatori competenti verificano insieme con l’utente se esiste il fabbisogno di assistenza. Il contributo dipende dalla situazione economica dell’utente e perciò richiede la compilazione della Dichiarazione Unificata di Reddito e Patrimonio (Durp). Il pagamento del contributo viene effettuato mensilmente, l´utente può scegliere l´assistente, ma deve avere un rapporto di lavoro regolarizzato con l’assistente scelto. All´elaborazione di questa nuova prestazione hanno partecipato oltre alla Ripartizione Famiglia e politiche sociali anche la Federazione per il sociale e la sanità, i direttori dei Servizi sociali e alcuni utenti stessi. "La misura è stata valutata positivamente da loro e si sta pensando di ampliarla dopo una fase pilota anche ad altri gruppi di persone", conclude Theiner.  
   
 

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