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Notiziario Marketpress di Giovedì 29 Settembre 2011
 
   
  WORLD REGIONS FORUM. CRESCE LA RETE DI GOVERNI E IMPRESE

 
   
  Milano, 29 settembre 2011 - Sessione di apertura della seconda edizione del World Regions Forum, ed è già evidente che la rete delle Regioni innovative e dinamiche del mondo si consolida e si rafforza: diventa stabile e inizia a coinvolgere come co-protagoniste, accanto ai Governi subnazionali, le imprese. E proprio ai grandi temi dell´economia e delle reti di impresa hanno dedicato ieri pomeriggio di lavoro al Centro congressi di Fiera Milano City gli oltre 120 fra leader politici e alti dirigenti delle 16 Regioni del Wrf, il cui tema generale di quest´anno è ´Multilevel governance and civil society for innovation and growth´. ´Siamo molto soddisfatti della grande partecipazione a questa seconda edizione del World Regions Forum - ha commentato il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni all´apertura della manifestazione -. Le 17 Regioni più importanti del mondo hanno accettato di venire in Lombardia per confrontarsi. Ogni Regione è qui presente con un gruppo anche vasto di imprenditori, tecnici e politici a conferma che Regione Lombardia è un nome conosciuto nel mondo, capace di attrarre altri Paesi importanti e Regioni dinamiche. Siamo orgogliosi che il nome Lombardia e il nome Italia attraggano tanti a venire a lavorare con noi´. ´Da questi tre giorni - dice Formigoni - ci aspettiamo la conferma dei rapporti privilegiati di scambio che abbiamo costruito nel corso di questi anni. Il fatto che le più importanti Regioni del mondo facciano rete significa più opportunità nel mondo per i nostri studenti, lavoratori e per le nostre imprese. Essere protagonisti del mondo vuol dire avere rapporti ed essere capaci di dialogare con tutti´. Per Una Collaborazione Stabile - Tra le Regioni e i governi subnazionali in questa edizione si è aggiunto lo Stato indiano di Maharashtra, abitato da 96 milioni di persone: ´Questo significa che abbiamo lavorato bene nel corso di questi anni - commenta con soddisfazione il presidente della Lombardia -. La nostra rete sta diventando stabile: vediamo se, alla terza edizione, la Lombardia sarà ancora protagonista o se qualcuno chiederà di organizzare il Forum. L´importante è che questa resti una rete stabile´. E di reciproco aiuto c´è tanto bisogno in un momento molto delicato per l´economia e la finanza: ´La crisi è qualcosa con cui fare i conti - conclude Formigoni -. Tuttavia questo è il momento giusto per scommettere sulle relazioni e sull´aiuto reciproco. Siamo consapevoli delle difficoltà e proprio per questo con i nostri produttori e le nostre università abbiamo deciso di stringere ancora di più la rete con le Regioni più avanzate´. Con Formigoni, l´introduzione ai lavori del World Regions Forum è stata tenuta dalla premier del Gauteng (Sud Africa) Nomvula Mokonyanem, la quale ha ricordato come il Gauteng si sia dato un obiettivo di lungo periodo, per così diventare una delle province più competitive a livello mondiale. ´Il Gauteng - ha sottolineato la premier Mokonyane - ha gettato le fondamenta per raggiungere questo obiettivo attraverso un progetto chiamato Vision 2025´. Le Regioni presenti con propria delegazione a questa Ii Edizione di World Regions Forum sono: Gauteng, Québec, Nuevo Leon, Singapore, Shanghai, Baden- Wurttemberg, Maharashtra, Madrid, Rhone-alpes, San Paolo, San Pietroburgo, Catalogna, Buenos Aires, Illinois e rappresentanti del mondo accademico e scientifico di Massachusetts e California. Sviluppo E Innovazione - I lavori del primo workshop ´Strengthening Business and Innovation among the enterprises of the Wrf: scenarios, conditions and opportunities´ sono stati introdotti da Sergio Dompé, presidente Dompé Farmaceutici Spa, Massimo Ponzellini, presidente Impregilo, e Nicola Ciniero, presidente e Ceo Ibm Italia. Obiettivi della tavola rotonda: l´individuazione della dimensione internazionale delle imprese e gli strumenti che possono permettere lo sviluppo in un periodo di crisi; come le pubbliche istituzioni e il World Regions Forum possono concretamente avviare un´attività di supporto a favore delle imprese per sviluppare al meglio la loro attività; l´individuazione degli strumenti economici e finanziari che possono permettere lo sviluppo del commercio tra i partner di World Regions Forum, aumentando e difendendo allo stesso tempo le innovazioni e la proprietà intellettuale. Nel corso della tavola rotonda, coordinata da Giorgio Squinzi, - presidente del Comitato Tecnico per l´Europa di Confindustria e presidente di Mapei - sono intervenuti sia rappresentanti delle diverse Regioni - che hanno portato il loro contributo e la testimonianza di quanto sino ad ora realizzato nei loro territori - sia rappresentanti del mondo economico e finanziario, che hanno manifestato le proprie proposte relative ai potenziali sviluppi che le Regioni possono perseguire a livello governativo per favorire la crescita delle imprese.  
   
 

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