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Notiziario Marketpress di
Venerdì 30 Settembre 2011 |
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PARMA (TEATRO DUE): FESTIVAL PARTECIPATO BENI COMUNI, PRIMA EDIZIONE A CURA DI PARTECIPERETE - VENERDÌ 7 E SABATO 8 OTTOBRE 2011
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Non solo proteste. A Parma si terrà il primo innovativo Festival partecipato sui Beni Comuni, venerdì 7 e sabato 8 ottobre, nel prestigioso contenitore culturale del Teatro Due sede storica dell’avanguardia teatrale in Italia. Il Festival è promosso da partecipeRete movimento che raggruppa oltre 20 realtà tra associazioni, partiti e gruppi di impegno. La città, desiderata e da progettare insieme, è il tema centrale su cui verranno declinati i "dialoghi del futuro" e "i laboratori dell´immaginario" con artisti, scrittori, sociologi e filosofi. “2037 - Città bene comune: sospesi tra la città che sarà e quella che desideriamo”, è il leitmotiv del Festival. Gli studenti si confronteranno sui giornali del futuro. I cittadini si interrogheranno su “Futuro, bene comune” e “Città, bene comune” tra wireless, tempi di lavoro, spazi di vita e piazze di convivenza. Tutti in gruppi di max 30 persone potranno fare “Esercizi concreti di futuro”, laboratori coordinati e moderati da accademici, esperti, sociologi. L´avvio, dopo un evento pre-festival nel pomeriggio dedicato all’Acqua cui seguiranno "improvvisazioni sul futuro", sarà venerdì 7 ottobre alle 21.00 con un dialogo a più voci, condotto da Danilo Procaccianti, giornalista di Presa Diretta-raitre, tra la scrittrice "nuova italiana" Igiaba Scego, il giovanissimo filosofo Diego Fusaro e il presidente dell´associazione Comuni Virtuosi, Marco Boschini. Sabato 8 ottobre i laboratori dell´immaginario. Al mattino "futurel@b2037" e laboratorio di scrittura creativa. Al pomeriggio, dalle 15, i gruppi, che approfondiranno cinque temi su conoscenza, lavoro, tecnologia, uso del territorio e luoghi comunitari. La partecipazione, affinché sia proficua, è limitata a 30 partecipanti per ciascun gruppo. Le iscrizioni, gratuite, sono già aperte tramite il sito web www.Parteciperete.it Chiusura alla sera di sabato 8 ottobre con la presentazione e stampa dell’instant book del festival che restituirà al pubblico e ai parmigiani un’idea unica di Città. Buffet a chilometro Zero suggelleranno il legame tra città urbana, periferia e campagna. Il programma è stato illustrato in conferenza stampa, nella sede di Legambiente a Parma, da una serie di rappresentanti di partecipeRete: “E’ un festival che riunisce una serie di persone, cittadini in primo luogo, associazioni, movimenti che vogliono far sentire la propria voce dal basso – ha detto Francesco Camattini uno dei promotori di partecipeRete - ragionando in modo costruttivo su cosa desideriamo come parmigiani per il futuro. Dunque, non solo protestare, ma mettersi in gioco per pensare e ripensare il domani, come sarà Parma nel 2037”. “Più città c’è, meglio è”, questo il motto della sociologa Vincenza Pellegrino, che coordina i laboratori di partecipeRete: “Come diceva Jung, la gente sa protestare ma fatica a comporre una nuova visione di futuro, restando ancorati al presente: attualmente la politica è assorbita dal presente anche a causa delle contingenze urgenti, ma è necessario avere una visione collettiva per andare avanti, trovare stimoli e nuove regole per una nuova convergenza verso nodi di visioni. Oltre ai metodi partecipati e partecipativi, il festival mette in campo il concetto di rete e la volontà di abbinare varie tematiche, senza vederle disgiunte ma direttamente collegate”. Come si può coniugare una idea di futuro ad una contingenza di presente? E’ lo spunto di riflessione proposto da Patrizia Ageno: “E’ un festival interessante da seguire per una ragione in più: oggi c’è un vuoto di prospettiva. Certo il contingente è un problema reale ma possiamo togliere a noi e ai nostri figli una prospettiva di futuro? Partecipando mettiamo in campo le risorse di pensiero ed impegno individuali”. “Fare festa, fare rete: per non essere solo “brontoloni” ma “visionari” che si impegnano, non utopisticamente ma nel concreto per cercare di attuare ciò che si sogna, attraverso la via della ricerca e dell’approfondimento” ha commentato Laura dello Sbarba. Secondo Antonio Bodini, che modererà la tavola rotonda sul futuro dell´acqua “le premesse di questo festival sono buone perché le idee sono venute dal basso e non calate dall’alto, come nel caso di Agenda 21 che fu – in tema ambientale – comunque una buona esperienza iniziale”. Parteciperete è un´aggregazione di movimenti, associazioni, partiti e singoli cittadini accomunati dall’ esigenza di un’esperienza innovativa sui Beni Comuni. Le realtà che aderiscono a Parteciperete sono: Associazione Donne Ambientaliste, associazione giovanile Icaro, Cgil, Cisl, Coordinamento per l´Acqua Pubblica di Parma, associazione Gcr - gestione corretta rifiuti, Italia dei Valori, Kuminda, Legambiente, Liberacittadinanza, aps Mano bianca, Ottobre Africano, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, associazione Politica e Democrazia, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Progetto Koiné, Sel - Sinistra ecologia libertà, Tavolo immigrazione e cittadinanza del Comune di Parma, Costituente ecologista, Wwf. Info, programma completo, aggiornamenti e prenotazioni: www.Parteciperete.it Venerdì 7 ottobre Acqua, Bene Comune ore 17.00: pre-festival a cura Coordinamento Provinciale Acqua Pubblica Parma e comitato provinciale acqua bene comune Reggio Emilia. “L’acqua nel ...2037: come e da chi sarà gestito il servizio idrico integrato?” Tavola rotonda sul futuro dell’Acqua nei nostri territori. Intervengono Dino Pietralunga (direttore Emilia Ambiente), Mauro Bocciarelli, (direttore di Montagna 2000), Andrea Viero, (direttore Iren). Modera Antonio Bodini (Università di Parma). Inaugurazione Festival ore 19.30: Mc (Dank_freestyler) improvvisazione sul futuro con l’ “aiuto” dei presenti... Ore 19.45: i giornali del 2037, a cura di Tiziana Barbieri (gli studenti del Liceo Marconi si confrontano con il giornale che verrà) ore 20.00: buffet “Km 0”. A cura di Azienda Agricola Argaland Futuro, Bene Comune ore 21: “Dialoghi dal futuro” (visioni sulla città sospesi tra generazioni, generi e saperi) Igiaba Scego (scrittrice), Marco Boschini (amministratore), Diego Fusaro (filosofo) modera, Danilo Procaccianti (redazione “presa diretta”, rai 3) Sabato 8 ottobre Citta’, Bene Comune ore 9.00: future l@b: 2037. Esercizi di immaginazione radicale. Laboratorio partecipato sulla città del futuro. [Max. 150 persone] a cura di Vincenza Pellegrino (sociologa S.i.s.s.a. Trieste e Università di Parma) con la partecipazione di Augusta Nicoli (Agenzia Sociale e Sanitaria Regione Emilia Romagna) ore 9.00: le città wireless, laboratorio di scrittura creativa rivolto ai giovani a cura di Daniele Barbieri (Scrittore, giornalista) . [Max. 30 persone] ore 13.00: buffet “Km 0”. A cura di Azienda Agricola Argaland ore 15.00: laboratori. Esercizi concreti di futuro “La città plurale: quale formazione e quale cittadinanza cosmo-polita nel futuro?” Cecilia Gallotti (Antropologa, Milano Bicocca) . [Max. 30 persone] “Palazzi, partiti e movimenti: quali nuove forme di partecipazione e cittadinanza ?"Gino Mazzoli (Sociologo). [Max. 30 persone] “La città a rovescio: come ripensare lo spazio urbano e i territori che lo circondano?” Annarita Ferrante (Architetto, Università di Bologna). [Max. 30 persone] “Cultura & Progresso: il progresso tecnologico, i Beni Comuni e la conoscenza” Aluisi Tosolini (Pedagogista). [Max. 30 persone] “ll luogo comunitario nell´architettura dello spazio urbano” Carlo Quintelli (Architetto). [Max. 30 persone] ore: 18.30 monologo improvvisato dal futuro & altre impressioni sul festival (a cura di Gianfranco Tosi, Progetto Koiné –Traversetolo-) ore: 18:45 “Quale città per il futuro” [diretta streaming su www.Parteciperete.it] I facilitatori dei gruppi di lavoro del pomeriggio espongono le idee emerse nei vari gruppi e le sottopongono all’assemblea del festival. Ore: 20.00: conclusioni & saluti (presentazione dell’ Instant Book del festival a cura di P. Ageno, R. Giuffredi, G. Bastoni e S. Coccoi). Ore: 20.27: buffet “Km 0”. A cura di Azienda Agricola Argaland ore: 20.57: improvvisazione ´Bod(y)sattva´, della Compagnia "Mano Bianca". Di e con Ambrose Laudani [intervento sotenuto dal ´Tavolo Immigrazione e Cittadinanza´]. (durata 12 min.) -- I Laboratori dell´Immaginario (Esercizi concreti di futuro) Sabato 8 ottobre, ore 15.00 - Teatro Due (max 30 partecipanti - iscrizioni sul sito www.Parteciperete.it) • “La città plurale: quale formazione e quale cittadinanza cosmo-polita nel futuro?” conduce Cecilia Gallotti (Antropologa, Milano Bicocca) • “Lavoro, cura, tempi liberati nel 2037. Quale lavoro e quale welfare?” conduce Gino Mazzoli (Sociologo) • “La città a rovescio: come ripensare lo spazio urbano e i territori che lo circondano?” conduce Annarita Ferrante (Architetto, Università di Bologna) • “Cultura & Progresso: il progresso tecnologico, i Beni Comuni e la conoscenza” conduce Aluisi Tosolini (Pedagogista) • “ll luogo comunitario nell´architettura dello spazio urbano” conduce Carlo Quintelli (Architetto, Università di Parma) |
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