LA RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE È "LEGITTIMA" IL PARLAMENTO EUROPEO CHIEDE AI GOVERNI DELLŽUNIONE DI ASSUMERE UNA POSIZIONE COMUNE ED HA RIBADITO IL SOSTEGNO PER LA SOLUZIONE DEI DUE STATI SULLA BASE DEI CONFINI DEL 1967.
Strasburgo, 3 ottobre 2011 - I deputati considerano legittima la richiesta di riconoscimento dello Stato palestinese e, in una risoluzione approvata giovedì, chiedono ai governi dellŽUe di assumere una posizione comune al riguardo. I deputati ritengono, tuttavia, che il riconoscimento debba essere il risultato di negoziati in seno allŽAssemblea Generale Onu. Il testo approvato afferma "lŽindiscutibilità tanto del diritto del popolo palestinese allŽautodeterminazione e a un proprio Stato sovrano quanto del diritto di esistenza dello Stato dŽIsraele entro frontiere sicure". Confini del 1967 e Gerusalemme capitale - Il Parlamento ha ribadito il sostegno per la soluzione dei due Stati sulla base dei confini del 1967, con Gerusalemme capitale di entrambi gli Stati, e chiesto la ripresa senza indugi dei negoziati. La risoluzione sottolinea che "non dovrebbero essere accettate modifiche ai confini precedenti al 1967, anche per quanto riguarda Gerusalemme, se non quelle concordate tra le parti". Una posizione comune per tutta lŽUe - Il Parlamento chiede allŽAlto rappresentate per gli affari esteri Ashton e agli Stati membri di raggiungere una posizione comune sulla richiesta palestinese per evitare divisioni. I deputati sottolineano anche che la comunità internazionale dovrebbe confermare lŽimpegno a garantire la sicurezza dŽIsraele. Stop alla costruzione di nuove colonie - Il Parlamento chiede al governo israeliano di fermare la costruzione e lŽampliamento degli insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme est e insiste sulla necessità di trovare un accordo su una tregua definitiva che eviti lanci di missili dalla Striscia di Gaza verso Israele.