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Notiziario Marketpress di
Giovedì 18 Gennaio 2007 |
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CENTRALE DEL LATTE DI TRENTO, INCONTRO CON L’ASSESSORE TIZIANO MELLARINI “POLO BIANCO”, VERTICE AGGIORNATO AL 12 FEBBRAIO GARANZIE PER L’OCCUPAZIONE E I CONTRATTI ATTUALI
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La vicenda della Centrale del latte di Trento ha vissuto il 16 gennaio un’altra tappa, con un incontro tra le organizzazioni sindacali, i vertici del Caseificio Pinzolo Fiavè Rovereto, la presidenza della Federazione trentina delle Cooperative rappresentata da Diego Schelfi. Era presente Tiziano Mellarini, assessore all’agricoltura, commercio e turismo della Provincia autonoma di Trento: dalla sua mediazione è scaturita la proposta di un nuovo incontro, in calendario il prossimo 12 febbraio. Incontro nel quale verrà definita la nuova proposta aziendale. Ricordiamo che il Caseificio Pinzolo Fiavè Rovereto (oggi rappresentato dal direttore e dal presidente, Giorgio Gosetti e Carmelo Zambotti) ha acquisito dal Concast il pacchetto di controllo della Centrale del latte di Trento. Nell’incontro le organizzazioni sindacali (Franco Zancanella, Cisl; Tiziano Faes, Cisl e Giovanni Galluccio, Uil) e la rappresentanza sindacale dei lavoratori della Centrale del latte hanno chiesto garanzie riguardo all’accordo sottoscritto prima della delibera che ha portato alla nuova definizione del cosiddetto “polo bianco” in Trentino. In particolare si è chiesto di poter conoscere nei dettagli il progetto industriale che porterà alla dismissione della Centrale del latte di via Maccani, a Trento, con il conseguente trasferimento della produzione in parte a Rovereto (yogurt) e in parte nella struttura logistica del Concast di Spini di Gardolo (per commercializzazione) e con la produzione del latte presso lo stabilimento Spini della Latte Trento Sca. L’assessore Mellarini – che era affiancato da Mauro Fezzi, dirigente del Dipartimento agricoltura e alimentazione -, nel ribadire la bontà e la necessità di questo passaggio, ha chiesto ed ottenuto di aggiornare al 12 febbraio l’incontro. In quella data i nuovi vertici aziendali consegneranno il piano industriale. Peraltro oggi è stato ribadito – da parte dei vertici del Caseificio Pinzolo Fiavè Rovereto – che i livelli occupazionali saranno mantenuti, così come i contenuti dei contratti attuali. Non solo: la Provincia chiederà ai soggetti interessati – Latte Trento, Fiavè, Cooperazione - di costituire la commissione “super partes” prevista dall’accordo e chiamata a definire gli ambiti di competenza, anche in vista dei finanziamenti concessi. . |
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