Cosa sono i Contratti di Sviluppo
I Contratti di sviluppo sono un nuovo strumento destinato a sostituire i Contratti di programma e di localizzazione.
Come per i Contratti di programma, lo scopo principale dei Contratti di sviluppo ¨¨ di favorire l¡¯attrazione di investimenti anche esteri e la realizzazione di progetti di sviluppo d¡¯impresa rilevanti per il rafforzamento della struttura produttiva del Paese, soprattutto nelle aree svantaggiate e nel Mezzogiorno.
Chi li finanzia e chi ¨¨ il soggetto attuatore
II contratti di sviluppo sono finanziati dal MISE, anche con il contributo delle Regioni coinvolte nei programmi. Invitalia ¨¨ il soggetto attuatore della misura.
Quali imprese possono accedere
I programmi di sviluppo possono essere promossi da una o pi¨´ imprese, italiane od estere, di qualsiasi dimensione. Possono avere ad oggetto uno o pi¨´ progetti d¡¯investimento ed, eventualmente, progetti di ricerca industriale e prevalente sviluppo sperimentale.
I Programmi di intervento |
1) programma di sviluppo industriale (anche nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli): un¡¯iniziativa imprenditoriale finalizzata alla produzione di beni e/o servizi; |
2) programma di sviluppo turistico: un¡¯iniziativa imprenditoriale finalizzata allo sviluppo dell¡¯offerta turistica, attraverso il potenziamento ed il miglioramento della qualit¨¤ dell¡¯offerta ricettiva, delle attivit¨¤ integrative e dei servizi di supporto del prodotto turistico; |
3) programma di sviluppo commerciale: un¡¯iniziativa imprenditoriale finalizzata allo sviluppo del settore commerciale, attraverso il potenziamento e la qualificazione dell¡¯offerta distributiva del territorio. |
Quali agevolazioni vengono concesse
Le agevolazioni possono essere concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione
tra loro:
- contributo in conto impianti;
- contributo alla spesa (per i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale);
- finanziamento agevolato;
- contributo in conto interessi.
Dimensione minima dell¡¯investimento
Tipologia di Programma di sviluppo |
Importo minimo degli investimenti, in milioni di euro |
Programma nel suo complesso* |
Progetto d¡¯investimento dell¡¯impresa proponente** |
Ciascun progetto d¡¯investimento delle altre imprese aderenti** |
Industriale |
30 |
15 |
1,5 |
Industriale esclusivamente per attivit¨¤ di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli |
7,5 |
3 |
1,5 |
Turistico |
22,5 |
12 |
1,5 |
Commerciale |
30 |
13 |
1,5 |
Ai fini della classificazione delle imprese in grande, media e piccola si applicano i criteri indicati nell¡¯allegato I del Regolamento GBER, esemplificati nella seguente tabella:
Dimensione impresa |
Criterio occupazionale |
Criterio finanziario |
n. occupati (ULA) |
Fatturato annuo (Meuro) |
Totale di bilancio (Meuro) |
GRANDE |
¡Ý 250 |
> 50 |
> 43 |
MEDIA |
¡Ý 50 e < 250 |
> 10 e ¡Ü 50 |
> 10 e ¡Ü 43 |
PICCOLA |
¡Ý 10 e < 50 |
> 2 e ¡Ü 10 |
> 2 e ¡Ü 10 |
Al fine di rientrare in una classe dimensionale inferiore (media o piccola), l¡¯azienda deve rispettarne contemporaneamente sia il limite relativo al ¡°criterio occupazionale¡±, sia almeno uno dei limiti (fatturato annuo o totale di bilancio) relativo al ¡°criterio finanziario¡±.
Nella determinazione della dimensione aziendale vengono considerati anche gli eventuali rapporti societari o contrattuali dell¡¯impresa con altre societ¨¤; in particolare, l¡¯impresa pu¨° essere qualificata come autonoma, associata o collegata sulla base delle seguenti caratteristiche:
I tempi di istruttoria, fermo restando la completezza documentale ed al netto dei tempi necessari per eventuali integrazioni da parte dei proponenti, sono previsti dalla normativa in 190 giorni.
Le domande possono essere inviate a partire dal 29/09/2011 e saranno istruite attraverso le seguenti fasi:
Descrizione delle fasi a decorrere dall¡¯ istanza di accesso |
Verifica dei requisiti soggettivi ed oggettivi per l¡¯accesso alla fase successiva di negoziazione |
Fase di negoziazione[1] con verifica, da parte di Invitalia, della compatibilit¨¤ dell¡¯istanza con le risorse disponibili per la copertura finanziaria delle agevolazioni |
Presentazione della proposta definitiva di contratto di sviluppo da parte del proponente |
Al ricevimento della proposta definitiva, Invitalia invia copia alla Regione interessata che pu¨° esprimere osservazioni e/o parere. |
Esame della proposta definitiva da parte di Invitalia e invio al MISE per parere |
Esame da parte del MISE ed
approvazione della proposta di contratto da parte di Invitalia |
Stipula del contratto |
Chi decide e come la finanziabilit¨¤
Invitalia riceve l¡¯istanza di accesso alle agevolazioni, provvedendo all¡¯invio di copia al MISE e alle Regioni interessate al programma per un eventuale parere preliminare.
I progetti possono essere cofinanziati dalle Regioni interessate, ma la decisione finale, dopo eventuale parere del MISE, ¨¨ attribuita ad Invitalia.
I criteri di priorit¨¤ per la finanziabilit¨¤ dei programmi di sviluppo sono i seguenti:
- previsione di recupero e riqualificazione, nell¡¯ambito del programma, di strutture dismesse o sottoutilizzate;
- idoneit¨¤ del programma a realizzare e/o a consolidare sistemi di filiera diretta ed allargata;
- capacit¨¤ del programma di miglioramento dell¡¯impatto sull¡¯ambiente;
- intensit¨¤ dell¡¯apporto finanziario dei soggetti beneficiari;
- entit¨¤ dell¡¯eventuale cofinanziamento regionale.
Per il settore turistico sono indicati ulteriori criteri di priorit¨¤, ovvero:
- prossimit¨¤ di attrattori culturali, naturali e/o paesaggistici alle unit¨¤ produttive oggetto del programma;
- presenza nell¡¯area oggetto del programma di